Junte-se a nós em uma viagem ao mundo dos livros!
Adicionar este livro à prateleira
Grey
Deixe um novo comentário Default profile 50px
Grey
Assine para ler o livro completo ou leia as primeiras páginas de graça!
All characters reduced
Controverse - Scrivere in diaspora poetiche del divenire - cover
LER

Controverse - Scrivere in diaspora poetiche del divenire

Ubah Cristina Ali Farah, livia apa

Editora: Capovolte

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopse

Un dialogo tra due generazioni di donne, autrici e voci in diaspora, che ancora troppo spesso si tende a etichettare come categoria “altra” nel vasto universo editoriale italiano. Ma se scrivere è di per sé un atto politico, la letteratura può diventare uno strumento per uscire dalle maglie oppressive di una visione bianco-centrica e raccontare un presente reale, in una direzione diversa dall’unica che viene considerata possibile. Le curatrici Livia Apa e Ubah Cristina Ali Farah hanno dialogato con nove autrici che si sono raccontate per ragionare collettivamente sui loro intrecci  linguistici e culturali, sulle relazioni complesse con il mondo editoriale, sui limiti delle categorie identitarie, sulle potenzialità dei nuovi social media, sul potere della letteratura, sulla possibilità di  delineare – grazie alla scrittura – nuove strade che sembravano impercorribili. Per raccontare la bellezza oltre la sofferenza e nell’opportunità dell’incontro, per tracciare insieme nuove poetiche del divenire.Controverse è uno spazio di sperimentazione, un dialogo composito, fatto di aneddoti e narrazioni, sovversioni e riflessioni linguistiche, che approfondisce la diaspora nella scrittura e la scrittura in diaspora. Le voci che lo compongono sono quelle di Gabriella Ghermandi, Espérance Hakuzwimana, Wissal Houbabi, Djarah Kan, Gabriella Kuruvilla, Kaha Mohamed Aden, Stella N’Djoku, Igiaba Scego, Nadeesha Uyangoda.
Disponível desde: 16/06/2025.
Comprimento de impressão: 224 páginas.

Outros livros que poderiam interessá-lo

  • Nella mia pelle - cover

    Nella mia pelle

    Ljuljete Salahi

    • 0
    • 0
    • 0
    Giulia è nata in Kosovo il 28 luglio 1982. L'anno dopo, vittima di un grave incidente domestico, ho perso l'uso delle gambe. Dopo molteplici peripezie suo padre, per salvarle la vita e garantirle un futuro migliore, la portò in Italia nel 1994. Forte della sua tenacia e guidata da una instancabile voglia di conoscere, imparò l'italiano e un nuovo modo di vivere. Una strada tutta in salita l’ha portata ad essere ciò che è oggi, con un lavoro e una splendida famiglia che ama.  
    In questo romanzo autobiografico, NELLA MIA PELLE, Giulia racconta la sua vita, dalla nascita in un contesto rurale molto arretrato, all'incidente che le ha cambiato per sempre l’esistenza, a tutto ciò che ha dovuto fare per poter avere un futuro migliore. Questo libro vuole soprattutto essere la testimonianza di ciò che ha fatto suo padre, per l'amore nei suoi confronti. I suoi sacrifici per portarla in Italia e la guerra, a cui è seguito un tragico destino. E’proprio la guerra che ha profondamente segnato Giulia e ha contribuito a fare di lei ciò che è oggi: una madre che ama i suoi figli più di ogni altra cosa. NELLA MIA PELLE è un libro pieno di speranza, un inno alla vita, sulla ricerca della propria personale felicità nonostante i terribili ostacoli che spesso si presentano lungo il cammino. Un libro che ci insegna ad avere coraggio e ci da la forza di lottare ogni giorno, proprio come ha fatto Giulia.
    Ver livro
  • Donne dell'altro mondo - Nove protagoniste di umanità ed eccezionale coraggio - cover

    Donne dell'altro mondo - Nove...

    Antonella Barina

    • 0
    • 0
    • 0
    Vittoria vive in una capanna di fango e paglia sulle Ande e riscatta le bambine sfruttate come domestiche da ricchi peruviani. Ginevra fa la clown nei Paesi in guerra e negli orfanotrofi più sperduti della Terra. Chiara, infermiera, è stata in Liberia durante l'epidemia di ebola e nelle sale operatorie improvvisate nei camion a Mosul occupata dall'Isis. Natalina in Congo salva le ragazzine accusate di stregoneria e sottoposte a spietati riti d'esorcismo. Rita strappa le prostitute e i loro figli alla tratta degli schiavi nel Casertano. Adriana, ex bracciante agricola, soccorre le vittime di caporalato in Calabria. Federica in Angola e Afghanistan restituisce gli arti a chi è saltato su una mina, in Ciad e Yemen sovraintende a sconfinati campi profughi. Marisa e Gianna hanno creato una casa da fiaba per i bimbi malati di tumore che arrivano a Roma per le terapie con le loro famiglie.
    Sono donne che hanno vissuto vicende incredibili, rocambolesche eppur lontane dal clamore dei media, che dedicano la vita ai più sfortunati con entusiasmo e gioia.
    Donne che esaltano all'estremo le qualità tradizionalmente femminili di cura e accoglienza, ma anche paladine un po' folli. Protagoniste determinate a riscrivere il futuro
    Ver livro
  • Una rivolta - Orizzonti e confini del Nord-Est - cover

    Una rivolta - Orizzonti e...

    Enrico Prevedello

    • 0
    • 0
    • 0
    "Hai sentito di Luciano? Ha sparato al banchiere di Campodarsego". In questo modo Enrico Prevedello viene a sapere che il padre del suo migliore amico Arturo è finito in galera dopo un gesto folle. Luciano Franceschi, piccolo imprenditore, vive a Borgoricco, nella produttiva provincia di Padova: la sua famiglia gestisce l'omonimo caseificio, un allevamento di maiali e una bottega nel cuore della cittadina. È il tipico grande lavoratore del Veneto, e della storia della sua terra ha una viva coscienza. Di più, è un indipendentista, sodale dei "serenissimi" che nel 1997 invasero piazza San Marco a bordo di un improbabile carro armato artigianale. Quando nel 2008 la sua azienda, come molte altre, viene stretta dalla crisi, Luciano tenta di convincere il direttore della banca di cui è socio ad accordargli un prestito sino a quel momento negato. Esce di casa portando con sé una pistola. Vuole solo intimidire il direttore, poi però parte un colpo.
    Prevedello ha seguito per anni questa vicenda, come un'ossessione personale e come un prisma attraverso cui leggere, in forma anche distorta, la storia del luogo in cui è nato. Frutto di lunghe conversazioni con Luciano e la sua famiglia, e di un viaggio a ritroso dentro la cronaca dei movimenti indipendentisti nel Nord Italia, Una rivolta è un potente, inesorabile "romanzo verità".
    Ver livro
  • Moe-Moe Tempo di Dormire - Gli ultimi giorni con mia madre i miei ricordi e il suo cancro - cover

    Moe-Moe Tempo di Dormire - Gli...

    Guido Guarducci

    • 0
    • 0
    • 0
    Questo volume contiene lo scritto di mio pugno buttato giù durante gli ultimi giorni di vita di mia madre e quelli immediatamente successivi. 
    Le motivazioni di questa scelta sono di natura catartica, di elaborazione ma anche di documentazione e condivisione. Possedendo uno spirito fondamentalmente umanista, questo è per me il modo migliore per ricordare, celebrare e condannare. 
    Gli eventi, le riflessioni e i ricordi della mia infanzia, come della malattia, sono riportati in ordine sparso. Come li ho pensati e mi sono sovvenuti nella mente, ma uniti da un sottile fil rouge, come piccole tessere di un unico mosaico. 
    Lo scritto è diretto, crudo, a tratti brutale, come l'esperienza vissuta da me e da mia madre. Molti potrebbero maliziosamente pensare che alcuni aspetti siano stati drammatizzati. Non è questo il caso. I fatti riportati sono precisi e fedeli, nei limiti della mia memoria. Le considerazioni e quanto narrato della terapia e della malattia in generale, sono frutto della mia personale percezione e opinione. Un'opinione basata su fatti concreti e reali ma che rimane pur sempre un'opinione non essendo io un medico o in nessun modo qualificato se non nell'amore di un figlio per la propria madre e nella sofferenza profonda e indelebile nel vederla spegnersi e soffrire giorno dopo giorno, mese dopo mese, senza speranza, come nessuna persona dovrebbe.
    Ver livro
  • Un filo sospeso - La mia guerra vinta contro l'anoressia - cover

    Un filo sospeso - La mia guerra...

    Margherita Vaccari

    • 0
    • 0
    • 0
    Emma è una giovane ragazza, la sua storia prende il via su un aereo di ritorno dal Brasile. Torna a vivere in Italia dopo quattro anni vissuti lontano. Questi anni se li ricorda come i migliori della sua vita. La vita in Italia è molto diversa, nelle abitudini, nelle amicizie e a scuola. Prova in tutti i modi ad assomigliare alle adolescenti italiane e nascondere il suo passato in Brasile, ma con scarsi risultati. I professori sono severi: se prendi brutti voti, a loro non importa e pensano che sia tu il problema. Dopo alcuni mesi, Emma cade in una sorta di depressione. Nessuno se ne accorge. Non lo vuole dire a nessuno, tanto meno ai suoi genitori. Non vuole farli preoccupare e pensa che loro tanto non possano farci nulla, non possono tornare in Brasile. E così comincia a chiudersi in sé stessa e a non essere più l'Emma allegra, serena e felice di qualche tempo prima. Sente il bisogno di avere qualcosa sotto controllo, dal momento che nulla sembra dipendere da lei: né i trasferimenti né la perdita di amicizie a lei care. Decide quindi di controllare il proprio peso, è la cosa più facile da fare in quel momento. Va avanti così per due anni, finché i genitori si rendono conto che la situazione è diventata grave e che la figlia soffre di anoressia nervosa. Inizia così un percorso doloroso fatto di ricoveri, dottori, psicoterapia, mezze verità, rifiuti, pelle e ossa. Fino al ricovero in una comunità a Bologna. La rinascita non è facile ma Emma ora ci crede, torna ad avere interessi, a socializzare, a ridere, a voler passare tempo con la sua famiglia. Torna a vivere. A sentire i sapori, a guardare il cibo come nutrimento, come piacere, e non come un nemico. Ha lottato per quattro lunghi anni con questa malattia infernale, ora può dire di esserne uscita, e in queste pagine racconta, a mo' di diario, con il contributo della famiglia, degli amici e dei medici che l'hanno seguita, come è tornata ad amarsi, a sconfiggere un mostro che la stava divorando. Perché lei non era, e non è, la sua malattia.
    Ver livro
  • Guarito Da Solo - La mia Fuga e Guarigione da Dolore cronico Long Covid Fibromialgia e Autoimmunità - cover

    Guarito Da Solo - La mia Fuga e...

    Federico Rottigni

    • 0
    • 0
    • 0
    Nessuno viene a salvarti. Prima lo capisci, prima puoi cominciare a guarire. 
    È lì che la libertà comincia. Stanco di stare male. Stanco di non avere risposte. 
    Fibromialgia, Long Covid, dolore cronico, esaurimento inspiegabile. 
    E nessuno che ti sappia dire perché. 
    Avevo 33 anni quando il mio corpo ha iniziato a crollare: dolori migranti, affaticamento estremo, cervello annebbiato. 
    Virus come l’Epstein-Barr, un Long Covid mai risolto, possibili infezioni croniche. 
    I medici brancolavano nel buio, le diagnosi si moltiplicavano: fibromialgia, sindrome da fatica cronica, Lyme. Ma nessuna cura, nessun sollievo. 
    Allora ho fatto una scelta: diventare io l’esperto che non trovavo. 
    Questo libro non è una collezione di rimedi miracolosi. 
    È il racconto crudo e lucido di una risalita: una mappa concreta costruita con errori, esperimenti, scelte difficili e un solo obiettivo — guarire davvero. 
    Parlo di: 
    - Flebo endovenose e protocolli personalizzati 
    - Bonifica intestinale e connessione intestino-cervello 
    - Digiuno secco, reset mitocondriale, detossificazione 
    - Biorisonanza, genetica, frequenze, grounding 
    Ma soprattutto: disciplina, intuizione e ribellione 
    Perché quando nessuno può salvarti, la libertà inizia. 
    E guarire da solo non è follia: è la rivoluzione di chi rifiuta di restare paziente. 
    Se sei esausto, invisibile, malato e nessuno ti crede, questo libro è per te. Non ti prometto nulla. 
    Ma se stai cercando una via di uscita vera, qui c’è una storia che potrebbe accenderti la miccia.
    Ver livro