¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Sii felice in una scatola di baci - cover

Sii felice in una scatola di baci

Labita Vito

Editorial: Vito Labita

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

Il tuo libro, "Sii felice in una scatola di baci", sembra un'opera molto personale e riflessiva, con un tono giocoso e una serie di immagini poetiche che evocano varie sfaccettature della felicità e dell'amore. Ecco un breve commento su ciascuno dei punti menzionati:
1. **Scatola di baci**: L'idea di una "scatola di baci" è molto dolce e intima, suggerendo un desiderio di affetto continuo e profondo. L'inizio con il collo e il "nasino francese" dipinge un'immagine tenera e romantica.

2. **Luna di miele**: L'associazione con api, nettare e vino bianco Veneto evoca un senso di dolcezza naturale e piaceri semplici, creando un'atmosfera rilassata e idilliaca.

3. **Luna di miele con i figli**: Questo passaggio aggiunge una dimensione familiare e affettuosa, evidenziando l'importanza delle relazioni familiari e il desiderio di condividere momenti speciali con i propri cari.

4. **Mille mele da mordere**: Qui si percepisce un senso di abbondanza e di piacere semplice, quasi fiabesco, nella gioia di vivere e assaporare la vita.

5. **Il tempo da vivere**: Questo punto riflette una visione filosofica, apprezzando il tempo come un dono prezioso e desiderando sfruttarlo appieno.

6. **Miami e Minnie**: L'inclusione di Miami e Minnie (probabilmente Minnie Mouse) aggiunge un tocco di leggerezza e divertimento, richiamando sia luoghi esotici che elementi della cultura popolare.
7. **Domanda sul libro**: La chiusura con una nota scherzosa e quasi evasiva sul perché del libro lascia spazio all'immaginazione del lettore e aggiunge un elemento di mistero e curiosità.
In generale, il tuo libro sembra essere una raccolta di pensieri e desideri che esplora la felicità attraverso varie metafore e situazioni, con un tono che varia dal romantico al giocoso, dal riflessivo al leggero. Un'opera che invita il lettore a riflettere sui propri desideri e sulla propria felicità.
Disponible desde: 18/06/2024.

Otros libros que te pueden interesar

  • L'ufficio delle tenebre - Una favola di uomini bestie e piante rampicanti - cover

    L'ufficio delle tenebre - Una...

    Giorgiomaria Cornelio

    • 0
    • 0
    • 0
    Nel cortile di una grande fabbrica di mattoni, nei giorni del crollo dell'ultima ciminiera, s'incontrano le vicende di bestie, operai, ribellatori, padroni e guardie. C'è un compito a cui ognuno sembra convocato: un ufficio delle tenebre. A turno, le bestie prendono parola e fanno il processo agli uomini, alle rivoluzioni, ai terrori e alle loro scottature. Un processo impossibile, una rivoluzione già perduta, eppure sempre in atto. Da qualche parte, intanto, l'Edera ha iniziato ad arrampicarsi sulla Storia: «Ciò che estingue può anche salvare». Dopo La specie storta, in questo nuovo poema del Ciclo della Fornace Giorgiomaria Cornelio sfida la memoria del Novecento e unisce favola e speculazione, fine del mondo e nuove ecologie dell'immaginazione.
    Ver libro
  • L'amico - cover

    L'amico

    Angelo Rubelli

    • 0
    • 0
    • 0
    L’Aquila - 1889. 
    Giosuè Gallucci ha appena dodici anni quando è accolto nella grande tenuta del senatore Aquileni. Lì, conosce il figlio Pietro, di appena due anni più piccolo. I due ragazzi diventano fin da subito inseparabili. Nonostante l’affetto che li lega, già dai loro cognomi emerge la diversa estrazione sociale che li separa. Mentre Pietro è orgoglioso dello stemma nobiliare delle aquile, Giosuè è trattato da tutti come un gallo da cortile che chiunque può prendere a calci. Così, quando una volta cresciuti scoprono di provare l'un l'altro un sentimento più forte della semplice amicizia, iniziano a sognare una casa simile a quella delle allodole, senza più nè aquile e nè galli. Niente sembra poterli separare, eccetto la crescente ambizione di Giosuè. Questi è sempre più deciso a far parte del mondo agiato dell’amico. Ed è disposto a tutto pur di riuscirci, persino sposare la brutta Carolina, figlia dell’ammiraglio Mirabelli. 
          Pietro:    È questo che stai facendo? Mi stai dicendo addio? 
        Giosuè: Non capisci? In questo mondo non c’è posto per noi due. Sposarla è il nostro unico modo per restare insieme. 
    Il matrimonio, anziché unirli, li separerà per molti anni e quella ricchezza, che sembrava promettere a Giosuè la vita che sognava, lo condannerà invece alla rovina. Quando Giosuè viene accusato dell’omicidio dell’ammiraglio Mirabelli, i due amici si ritrovano di nuovo l’uno di fronte all’altro e Pietro è costretto a fare una scelta definitiva: proteggere il suo matrimonio o salvare il suo amico d’infanzia.
    Ver libro
  • Dubbi amorosi - cover

    Dubbi amorosi

    Pietro Aretino

    • 0
    • 0
    • 0
    «Qui giace l'Aretin, poeta Tosco, 
    che d'ognun disse mal, fuorché di Cristo, 
    scusandosi col dir: "Non lo conosco"!»
    Ver libro
  • Rainer Maria Rilke - Luce sull'invisibile - cover

    Rainer Maria Rilke - Luce...

    Marilena Garis

    • 0
    • 0
    • 0
    Un'inquietudine profonda ha segnato l'esistenza di Rainer Maria Rilke (1875-1926), poeta dell'anima, la cui vita, contraddistinta da un incessante vagabondare geografico e interiore, si intreccia indissolubilmente alla sua opera. Nato a Praga nel 1875, cresciuto tra l'amore soffocante di una madre che lo vestiva come una bambina e l'austerità delle scuole militari imposte dal padre, Rilke sviluppò fin da giovane uno straordinario e complesso mondo interiore che sarebbe diventato il nucleo pulsante della sua poetica.
    Dall'incontro con Lou Andreas-Salomé, musa e guida intellettuale, ai viaggi in Russia che segnarono la sua spiritualità, dall'influenza di Auguste Rodin a Parigi fino al rifugio creativo nel castello di Duino e nella torre di Muzot, sulle Alpi svizzere, ogni tappa della sua esistenza fu un passo verso la creazione dei suoi capolavori, come le Elegie duinesi e i Sonetti a Orfeo. La sua poesia, spesso carica di immagini e metafore visionarie, ha innovato il linguaggio lirico del Novecento per aprirsi a un verso libero, che rispecchia il fluire dell'anima.
    Marilena Garis, in questa appassionata biografia, non racconta solo una vita straordinaria, ma anche un viaggio nei luoghi che plasmarono l'esistenza e l'opera del poeta.
    Ver libro
  • Il Mistero Della Casa in Sicilia - For Upper Beginner to Lower Intermediate learners of Italian - cover

    Il Mistero Della Casa in Sicilia...

    Melanie Chircop

    • 0
    • 0
    • 0
    Improve Your Italian Fluency the Fun Way! 
    Would you like to enjoy a story in Italian while boosting your language skills? 
    Il Mistero Della Casa in Sicilia is the perfect audiobook for learners at A2-B1 levels of the CEFR. Designed for beginner to intermediate students, it’s created to make learning Italian engaging, stress-free, and fun!What Makes This Audiobook Unique?A Mysterious Story: Experience the thrill of following a whole novel in Italian, enhancing your understanding and confidence.Practical Vocabulary: Expand your word bank with useful terms and expressions.Authentic Dialogues: Learn conversational phrases to sound more natural in everyday interactions.Stress-Free Grammar: Absorb new structures naturally, without overwhelming grammar drills.Fun and Enjoyment: Discover the joy of learning without frustration, proven to keep you motivated.Key Features:Comprehension Questions: Test your understanding after each chapter with time to respond.Repetition for Retention: Reinforce vocabulary and expressions through deliberate repetition. 
    Sit back, relax, and enjoy a story that not only entertains but also helps you learn Italian effortlessly. Begin your journey to fluency today with Il Mistero Della Casa in Sicilia!
    Ver libro
  • Il tipo estetico della donna nel medioevo - cover

    Il tipo estetico della donna nel...

    Rodolfo Renier

    • 0
    • 0
    • 0
    L'anno scorso, togliendo occasione da alcune recenti edizioni della Vita Nuova di Dante, io ritornai sulla questione della Beatrice dantesca. Vi ritornai, contraddicendo in parte alle opinioni espresse in un mio libro del 1879, e sostenendo la idealità assoluta della donna che l'Alighieri esaltò nelle rime e allegorizzò nella Commedia. Ora, in questa trattazione, che per quanto succinta e inadeguata al tema mi riuscì forse più estesa che una recensione non comporti, io volli trar profitto d'un argomento, che per quanto io so non venne ancora recato in mezzo da nessuno, l'argomento che si può desumere dal tipo femminile quale ci viene rappresentato dalla poesia del medioevo. Che infatti le donne cantate dai più antichi poeti medievali fossero donne in carne ed ossa, nessuno può dubitarne, come nessuno può dubitare che donne reali fossero quelle cui rivolsero i loro sentimenti gli artisti della rinascenza, a cominciare dal Petrarca e dal Boccaccio. Dunque a prima giunta parrebbe che la idealizzazione assoluta della donna nei poeti del nuovo stile fiorentino fosse una anomalia, una discontinuazione storica inesplicabile. Invece, a parer mio, è tutt'altro.
    Ver libro