¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
La Vestale - Libretto - Livret - cover

La Vestale - Libretto - Livret

Gaspare Spontini, Étienne de Jouy

Editorial: Flying Dutchman

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

Dopo mille ostacoli e intrighi, superati solo per volere dell’imperatrice Giuseppina Napoleone, il capolavoro di Spontini trionfò all’Opéra di Parigi nel dicembre del 1807. L'opera ebbe un enorme successo in Francia e un grande impatto anche in Europa, dove fu tradotta ed eseguita in italiano e in altre lingue. Richard Wagner in persona diresse a Dresda nel 1844 la versione in lingua tedesca. Spontini unì in quest'opera lo stile italiano e la nobile declamazione del testo che tanta importanza ebbero nell'opera francese. Memorabile in Italia l’allestimento della Scala, 1954, con la Callas e F. Corelli, direttore Antonino Votto. Quarant’anni più tardi, il 7 dicembre 1993, un celebre allievo del M° Votto, Riccardo Muti, riporta La Vestale alla Scala in edizione filologica.
L’e-Book comprende il libretto integrale italiano e l’originale francese nella revisione sull’autografo curata da F. Agostinelli e G. Gravagna, cui si aggiunge la sintesi della trama, un commento critico e links a video dell’opera completa disponibili su Youtube.Dopo mille ostacoli e intrighi, superati solo per volere dell’imperatrice Giuseppina Napoleone, il capolavoro di Spontini trionfò all’Opéra di Parigi nel dicembre del 1807. L'opera ebbe un enorme successo in Francia e un grande impatto anche in Europa, dove fu tradotta ed eseguita in italiano e in altre lingue. Richard Wagner in persona diresse a Dresda nel 1844 la versione in lingua tedesca. Spontini unì in quest'opera lo stile italiano e la nobile declamazione del testo che tanta importanza ebbero nell'opera francese. Memorabile in Italia l’allestimento della Scala, 1954, con la Callas e F. Corelli, direttore Antonino Votto. Quarant’anni più tardi, il 7 dicembre 1993, un celebre allievo del M° Votto, Riccardo Muti, riporta La Vestale alla Scala in edizione filologica.
L’e-Book comprende il libretto integrale italiano e l’originale francese nella revisione sull’autografo curata da F. Agostinelli e G. Gravagna, cui si aggiunge la sintesi della trama, un commento critico e links a video dell’opera completa disponibili su Youtube.
Disponible desde: 21/02/2025.

Otros libros que te pueden interesar

  • Progetti per costruire il proprio studio di voice-over - sotto i 500 $ - cover

    Progetti per costruire il...

    Ian King

    • 0
    • 0
    • 0
    Questo libro è una guida per aiutarvi a sviluppare gli strumenti necessari per PROFESSIONAL VOICE-OVER . Questo campo è enorme! Tu fornisci il talento e io ti mostrerò cosa farne. Questi sono i piani progettati passo-passo, che mostrano esattamente come costruire il proprio Studio vocale domestico. È pieno di foto a colori, conversioni di misure e piani tecnici che vi mostrerà esattamente come costruire questo importante strumento del commercio. La cosa fondamentale da tenere sempre a mente con la voce recitante e le opere audio è quello di combattere il nemico principale delle registrazioni... e questo è il rumore. Ronzio elettronico, rumore dei ventilatori, urti, frange, maltempo, echi e tosaerba... più ne hai e più ne metti. Perciò, ho sviluppato un piccolo spazio di registrazione che ti dà un sacco di spazio per gesticolare selvaggiamente all`interno del tuo studio, e come si articola quell` audio più drammatico, e ancora si può alzarsi con il microfono per creare la propria opinione, creare la tua Voce per quel trailer del film per cui potresti essere scelto. E non dimenticare che c`è un`attrezzatura con cui dovrai condividere lo spazio. Questo Home Studio, è solido, ben costruito e progettato con tutte le considerazioni possibili in mente. Questo libro è pieno di consigli in tutto e vi allontanerà dai guai - per indirizzarvi verso questa miniera d`oro, piena di narratori di talento e doppiatori.
    Ver libro
  • Io canto - Riflessioni di un cantante sulla musica e l'interpretazione - cover

    Io canto - Riflessioni di un...

    Ian Bostridge

    • 0
    • 0
    • 0
    Io, canto raccoglie le riflessioni del tenore inglese Ian Bostridge su identità, conflitto, morte: uno sguardo profondo capace di creare collegamenti tra il nostro io e le composizioni liriche che abbiamo creato nei secoli. 
    C'è un filo che lega il duello, epico ed erotico, tra due cavalieri che si sfidano celando le proprie sembianze sotto pesanti armature e la messa in scena – nel 1964, nella chiesa di San Bartolomeo a Oxford – delle tragiche vicende di una Pazza da parte di un cantante maschio: a un ascolto superficiale le rappresentazioni musicali possono sembrare semplici avventure, spettacoli effimeri, ma sotto traccia le percorrono importanti questioni legate al genere, ai rapporti di potere, al ruolo del performer. In queste pagine Bostridge disegna con grande minuzia una mappa musicale in cui Il combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi e Curlew River di Benjamin Britten sono solo i primi esempi di opere che mettono al centro l'identità e le sue sfumature. Attraverso il suo filtro, la storia della musica appare così costellata di narrazioni nelle quali i personaggi sconvolgono i ruoli di genere rendendoli fluidi e confondibili e in cui il conflitto personale diventa politico. Percorrendo l'Europa fino al Madagascar di Maurice Ravel, l'io si disgrega e si ricompone nei lavori di Schumann, Cage, Schubert, e a queste mutazioni contribuisce ogni soggetto cantante, interrogandosi – e interrogandoci – su quale posizione debba prendere l'interprete rispetto al testo, in che modo restituirlo al pubblico. 
    Con un approccio da storico di grande levatura, Bostridge racconta un repertorio musicale del passato che vive delle complessità del contemporaneo, proponendoci nuovi e audaci sguardi sul mondo.
    Ver libro
  • Il gigante dell'apocalisse - cover

    Il gigante dell'apocalisse

    Vizi editore, Giovanni Bertinetti

    • 0
    • 0
    • 0
    Nel 1930 Il barone tedesco Von Krämer e il milionario giapponese Yoko-Hito costruiscono un gigantesco robot ciclopico. I motivi che spingono i due uomini a creare l'inquietante individuo artificiale sono molto diversi. Yoko-Hito vuole usarlo per rapire la bella Tanagra, un'attrice italiana che lavora a Hollywood, mentre il barone Von Krämer vuole utilizzare il gigantesco robot per distruggere l'America e vendicare la sconfitta della Germania nel primo conflitto mondiale.
    Ver libro
  • C’era una volta un Foglio - IL metodo illustrato per dare vita a 25 animali e giochi di carta e diventare un piccolo maestro degli origami - cover

    C’era una volta un Foglio - IL...

    Chantal Tremblay

    • 0
    • 0
    • 0
    C'è una magia nascosta in un semplice foglio di carta. Una magia che tuo figlio può scatenare con le sue stesse mani, trasformando la noia di un pomeriggio piovoso nell'avventura più incredibile. Un superpotere capace di dare vita a interi mondi, riempiendo la casa di risate e orgoglio. 
    Quante volte hai cercato un'attività per staccare tuo figlio dagli schermi, qualcosa che non fosse solo un passatempo, ma un vero momento di crescita? Un gioco capace di accendere la sua fantasia, allenare la pazienza e riempirlo di gioia per aver creato qualcosa di unico, dal nulla. 
    Ecco C'era una volta un Foglio. Non è solo un manuale di origami. È una porta segreta verso un universo dove la creatività prende vita, una piega dopo l'altra. Scritto da Elia Bosco con il cuore di un genitore e la fantasia di un mago, questo libro illustrato è la guida più dolce e incoraggiante per accompagnare il tuo bambino in un viaggio indimenticabile. 
    Immagina la sua felicità nel trasformare un foglio in un cagnolino che abbaia, in una farfalla dalle ali colorate o in una rana che salta davvero! Ogni creazione diventa un trionfo di autostima e divertimento. 
    All'interno di queste pagine magiche, il tuo piccolo artista imparerà a:Dare vita a 25 animali, giochi e creature fantastiche con istruzioni illustrate passo passo.Scoprire il potere delle storie che accompagnano ogni modello.Allenare pazienza, precisione e creatività divertendosi.Creare giochi interattivi come la trottola e la "bocca della verità".Costruire un intero diorama per dare casa alle sue creazioni.Inventare i propri origami personali e diventare un vero maestro della carta. 
    Sei pronto a regalare ore di creatività, orgoglio e magia senza schermi? Aggiungi subito C'era una volta un Foglio al carrello e preparati a vedere la magia prendere forma!
    Ver libro
  • Arte delle scarpe - cover

    Arte delle scarpe

    Marie-Josèphe Bossan

    • 0
    • 0
    • 0
    In un mondo in cui le scarpe sono diventate un prodotto di consumo di massa, questi accessori hanno perso il significato di un tempo: l'industria moderna ha adempiuto al suo compito, ovvero alla produzione di grandi quantità a prezzi bassi. C'è stato un tempo, però, in cui la scarpa è stata simbolo della forza della legione romana, del potere dei signorotti medievali o dell'oppressione della donna cinese.
    La storia della calzatura è ricca e affascinante, come rivela l'autrice Marie-Josèphe Bossan: completando la sua analisi con una iconografia d'eccezione, l'autrice conferisce a questi oggetti, ormai di uso comune, una qualità universale, il cui rango è pari a quello di un'opera d'arte, che documenta l'intera storia dell' umanità.
    Ver libro
  • Napoli - Contro il panorama - cover

    Napoli - Contro il panorama

    Luca Tozzi, Giovanna Silva

    • 0
    • 0
    • 0
    Questo libro guarda Napoli dando le spalle al panorama, rifiuta il vecchio e il nuovo pittoresco e abbraccia una prospettiva lontanissima dalle scenografie di fascino anarchico o in stile Gomorra che nutrono l'immaginario turistico contemporaneo. Le fotografie di Giovanna Silva e la ricerca di Lucia Tozzi puntano, piuttosto, a raccontare il lavoro stratificato degli architetti e degli urbanisti che hanno pensato le forme dell'architettura civile nel Novecento, dai moltissimi quartieri di case popolari al campus del Policlinico, dalla Mostra d'Oltremare al Centro Direzionale. Ma, soprattutto, le immagini e le parole che dialogano e si sovrappongono in queste pagine lasciano emergere con forza l'assenza di nuova architettura nell'ultimo quarto di secolo, periodo in cui questa città ha concentrato tutta la sua energia in un'unica grande opera interamente pubblica, anche se invisibile perché occultata sotto la superficie: la metropolitana. Negli ultimi anni Napoli non è stata toccata dai processi pubblico-privati di "rigenerazione urbana" che hanno invece profondamente trasformato altre città. Eppure oggi questa metamorfosi sospesa potrebbe essere la sua grande fortuna. È proprio da qui, infatti, che può nascere un'alternativa.
    Ver libro