Cervello Intestino Un Legame Indissolubile - Il ruolo del microbiota intestinale nelle nostre relazioni fisiche mentali e psico-emozionali
Stefano Manera
Maison d'édition: Macro Edizioni
Synopsis
MICROBIOTA: UN BENEFICO AMICOÈ assolutamente chiaro che il mondo in cui viviamo sia dominato dai batteri. I microbi abitano questo pianeta da centinaia di milioni di anni e quindi, da molto più tempo rispetto agli esseri umani. Non è mai esistito un tempo in cui il nostro corpo non sia stato abitato dai microbi e non ne sia stato influenzato.Poiché ci siamo evoluti insieme al microbiota, sappiamo che esso svolge un ruolo chiave nella programmazione anche epigenetica di tutti gli altri sistemi corporei.È molto interessante considerare che il nostro genoma ereditato è sostanzialmente stabile per tutta la vita dell’ospite, mentre il microbioma può essere molto dinamico e reattivo in relazione agli stimoli esterni e avere immense variazioni nel corso della nostra vita.Tutto questo, naturalmente, può avere anche importantissime implicazioni terapeutiche.L'AUTOREStefano Manera, medico chirurgo, 45 anni, vive e lavora a Milano. Specializzato in Anestesia e Rianimazione, ha una lunga e ricca esperienza professionale di 20 anni.È professore a contratto presso l’università “Cusano” di Roma, Master di secondo livello, argomento microbiota intestinale e invecchiamento.Si definisce un medico curioso e appassionato ai vari aspetti del benessere dell’uomo ed è stato subito attratto dalla visione olistica del paziente che lo ha portato a studiare a fondo e a ricercare le cause più profonde delle patologie.Come lui stesso afferma: “Non possiamo più considerare la persona costituita da tanti pezzi che possono essere riparati e sostituiti come fossimo delle macchine. L’uomo è molto di più dell’insieme delle sue parti, è costituito e rappresentato da una fitta rete di relazioni sia al suo interno, sia col mondo in cui vive.”Per questo motivo, conosce la medicina integrata e funzionale e per metterla in pratica utilizza la nutrizione, la mindfulness, l’omeopatia classica hahnemanniana, l’osteopatia cranio-sacrale e biodinamica e la kinesiologia sistemica.
