Begleiten Sie uns auf eine literarische Weltreise!
Buch zum Bücherregal hinzufügen
Grey
Einen neuen Kommentar schreiben Default profile 50px
Grey
Jetzt das ganze Buch im Abo oder die ersten Seiten gratis lesen!
All characters reduced
Dizionario del Nordest - Contributi per l’analisi di un immaginario - cover

Dizionario del Nordest - Contributi per l’analisi di un immaginario

Stefano Allievi

Verlag: Ronzani Editore

  • 0
  • 0
  • 0

Beschreibung

Questo libro nasce come il tentativo di descrivere, attraverso una serie di approfondimenti monografici raccolti in forma di dizionario, quella creatura vaga e magmatica che è diventata il Nordest, ora che ha perso la solidità rocciosa implicita nella locuzione di “modello Nordest”. Un riferimento costruito con tenacia e impegno, percepito come esempio vincente di società e impresa, ma anche di politica, tuttora volentieri orgogliosamente esibito, anche se ha perso molta dell’aura quasi mitologica che lo circondava. Un immaginario che non corrisponde più – e forse non ha mai veramente corrisposto – alla sua realtà.
Questo dizionario critico cerca di percorrerne i successi e le contraddizioni, in un tentativo di approssimazioni al Nordest, e al suo interno al Veneto, di oggi. Le sue voci sono autonome, e leggibili in disordine sparso, secondo interessi e predilezioni, ma contribuiscono a comporre un quadro che può essere compreso solo nella sua complessità. 
Da ambiente a volontariato, passando per le parole calde della politica (autonomia, bilinguismo secessione) e della società (famiglia, impresa), per polarizzazioni discusse (immigrazione/emigrazione, accoglienza/discriminazione), fino a potenti e diversissimi fattori di mobilitazione e di autodefinizione come religione e schei, poco più di una trentina di voci per fotografare le complessità del modello Nordest, e scoprire se è ancora tale, e in che modo.
Verfügbar seit: 08.03.2023.

Weitere Bücher, die Sie mögen werden

  • Per un voto Ilaria Salis mantenne la cappa - cover

    Per un voto Ilaria Salis...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Il 23 aprile scorso la Commissione degli Affari Giuridici del Parlamento Europeo, per un solo voto di maggioranza ha respinto, in prima istanza, la richiesta dell’Ungheria di revocare l’immunità parlamentare nei confronti dell’esponente di Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Salis, per essere sottoposta a processo e difendersi dall’accusa di aver partecipato all’aggressione nei confronti di due neonazisti o, comunque, di aver partecipato a azioni che avrebbero potuto compromettere la vita di esponenti dell’estrema destra.
    Zum Buch
  • Pomodori rosso sangue - cover

    Pomodori rosso sangue

    Diletta Bellotti

    • 0
    • 0
    • 0
    C'è una persona avvolta nella bandiera italiana, in piazza, in una grande città. Ha in mano un pomodoro. I campi e le baraccopoli sono lontani, lo sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici della terra non si vede, e nemmeno la violenza dei caporali. Il cibo è quella cosa pulita che la grande distribuzione organizzata ci mette davanti. Cosa c'è di più genuino e made in Italy di un pomodoro? Ma quel frutto così familiare, raccolto da persone che molto spesso non hanno la cittadinanza italiana né un permesso di soggiorno né un contratto di lavoro regolare, non è sano come sembra: gronda sangue, che dalla bocca cola sul corpo e sulle mani di chi lo sta mangiando. A portare in piazza la protesta contro l'"invisibilizzazione" di coloro che coltivano quei pomodori in condizioni disumanizzanti è Diletta Bellotti, che ha creato, insieme ad altre persone che ne hanno condiviso l'urgenza, una campagna collettiva di informazione e sensibilizzazione chiamata "Pomodori rosso sangue". L'impegno di Bellotti per un cibo e un mondo un po' meno ingiusti è proseguito senza sosta, sul territorio, in rete e sui giornali, dal 2019 a oggi.
    Questa testimonianza intensa e senza filtri, che è anche un diario di viaggio nell'azione politica, apre "le pieghe della globalizzazione" nascoste alla periferia del consumo e mostra il rovescio (il rimosso) della produttività capitalistica: i corpi usa e getta dei lavoratori migranti che abitano le baracche cercando di sopravvivere e di rivendicare faticosamente i propri diritti.
    Zum Buch
  • Le radici profonde - cover

    Le radici profonde

    Valerio Renzi

    • 0
    • 0
    • 0
    La destra postfascista si porta dietro da sempre un'ossessione, figlia di un complesso d'inferiorità nei confronti della sinistra: la cultura. Da un lato invidia per sé una nobile tradizione intellettuale, dall'altro denuncia un'esclusione a priori dalla produzione culturale.
    
    Ma che cosa ha prodotto negli ultimi cinquant'anni la cultura della destra italiana?
    
    Quali libri si trovano sugli scaffali di ministri, vicesegratari e parlamentari?
    
    Su cosa fonda la propria formazione politica e il proprio apprendistato sentimentale la Generazione Atreju oggi al governo dell'Italia?
    
    E cosa leggono e ascoltano i giovani militanti che sognano un posto in parlamento?
    
    Ricostruire la dieta culturale di chi ha in mano il paese è essenziale per capire come vede il mondo. Ed è questo l'obiettivo del giornalista e scrittore Valerio Renzi, che indaga in questo libro il rapporto tra la destra postfascista di Giorgia Meloni e la questione culturale, dal dopoguerra all'epopea delle tv private berlusconiane, fino alle culture wars dei nostri anni.
    
    Dalla passione per Il Signore degli Anelli di Tolkien e l'ombra di Julius Evola, passando per la musica identitaria e la stagione dei Campi Hobbit, Renzi analizza le radici profonde che legano la destra italiana alle pagine più oscure del Novecento, radici impossibili da recidere: pena la perdita della propria identità.
    
    Le radici profonde è dunque uno strumento agile per capire l'atteggiamento della destra italiana verso la cultura e gli intellettuali, tra riferimenti pop e storie da un passato che sembra non passare mai.
    Zum Buch
  • Storia di un ragazzo ebreo - Diario 1943-1946 - cover

    Storia di un ragazzo ebreo -...

    Leopold Bermann

    • 0
    • 0
    • 0
    "8 settembre! Questa è una data ormai molto lontana, ma a me sembra di appena pochi giorni fa."
    Il dodicenne Leopold Bermann inizia così il suo diario e descrive gli avvenimenti accaduti l'8 settembre 1943: il proclama di armistizio di Badoglio visto con gli occhi di un bambino, le voci che girano a Merano e subito dopo le colonne di carri armati tedeschi che sfilano nel centro della città. Leo vive con sua madre Anna. Il fratello Raffaele è ricoverato in ospedale. Il padre è assente.
    All'interno della Comunità ebraica di Merano si capisce subito che restare in Alto Adige non è più possibile. Così anche la madre di Leopold organizza una repentina fuga per mettere in salvo la sua famiglia.
    Zum Buch
  • Fare femminismo - cover

    Fare femminismo

    Giulia Siviero

    • 0
    • 0
    • 0
    Nella storia dei femminismi, il racconto delle pratiche è spesso rimasto ai margini. Eppure la politica delle donne, dalle suffragiste fino ai giorni nostri, si distingue da tutti gli altri movimenti perché ha saputo intrecciare a pensieri e parole una creatività militante unica e spettacolare. Questo è un libro di racconti e storie, ma intessuto di elaborazione teorica: su come i femminismi abbiano organizzato in piazza funerali alla femminilità tradizionale e liberato topi alle fiere per matrimoni, inventato dispositivi per abortire frugando nei negozi per acquari, distrutto proprietà o opere d'arte. Su come abbiano esposto corpi e vulve nello spazio pubblico, occupato le aule di tribunale per mettere in discussione la legge nei luoghi della sua applicazione, trasformato il silenzio, la rabbia o la provocazione in azione ed escogitato rifiuti, scioperi e ostinati boicottaggi per trasformare sé e il mondo. Le pratiche raccontate da Siviero possono "aprire il presente all'imprevisto, fare la differenza. E questa resta ancora oggi la nostra scommessa politica". Di fronte al successo mondano di parte del femminismo e di un movimento spesso ridotto alla richiesta di diritti civili, questo libro rappresenta un invito a recuperare una genealogia femminista radicale cui poter attingere per rimettere al mondo desideri, invenzioni antagoniste, esperienze di sorellanza e sovversione, gesti di libertà.
    Zum Buch
  • Agro Punjab - Lo sfruttamento dei sikh nelle campagne di Latina - cover

    Agro Punjab - Lo sfruttamento...

    Francesca Cicculli, Stefania Prandi

    • 0
    • 0
    • 0
    Tra i principali produttori di kiwi nel mondo c'è l'Italia. La regione più fertile è il Lazio, in particolare la provincia di Latina. Ma i dolci kiwi dell'Agro Pontino nascondono l'amaro delle ingiustizie e dello sfruttamento. A raccoglierli, infatti, sono migliaia di braccianti extracomunitari, provenienti principalmente dallo Stato del Punjab, in India, di religione sikh. Vittime di violenze e intimidazioni e privati delle tutele sindacali, la maggior parte di loro ha contratti irregolari e lavora senza turni di riposo, a volte anche quattordici-sedici ore al giorno, per paghe misere. E costantemente a rischio infortuni: come ha mostrato, nella maniera più crudele e feroce, il caso di Satnam Singh, bracciante sikh morto nel giugno del 2024. Questo libro è il risultato di un'inchiesta realizzata nel corso di un intero anno tra il Punjab e quell'"Agro Punjab" che è oggi la provincia di Latina. Francesca Cicculli e Stefania Prandi raccontano le storie spesso taciute dalle stesse vittime, terrorizzate dalle ritorsioni, e occultate dall'alto per coprire gli interessi dei più forti. Soprattutto, ricostruiscono la lunga catena di cause e responsabilità che sta dietro allo sfruttamento: una catena che coinvolge intermediari indiani e finte agenzie di viaggio, ma anche imprenditori italiani, cooperative agricole, multinazionali ed enti di certificazione. Come nota nella sua postfazione Marco Omizzolo, sociologo e attivista da anni al fianco dei braccianti sikh, Agro Punjab parla "di noi stessi, del modo in cui abbiamo organizzato le nostre istituzioni, del nostro modello di impresa e della cultura che ispira la nostra capacità di dare ordine al mondo".
    Zum Buch