¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Piero Chiara e il suo raccontare il lago - cover

Piero Chiara e il suo raccontare il lago

Stefania Romito

Editorial: Passerino

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

Attraverso la scrittura, Piero Chiara ha saputo restituire con straordinaria efficacia il tessuto sociale e culturale della provincia italiana, rendendo immortale un mondo fatto di piccole e grandi vicende umane, osservate con sguardo acuto, ironico e profondamente partecipe. Il suo rapporto con la narrativa è stato quello di un narratore istintivo ma scrupoloso, un maestro della parola capace di giocare con le storie come con le carte di una partita infinita. Questo volume intende restituire l'importanza di uno scrittore che ha segnato il Novecento letterario con eleganza e maestria, lasciandoci un'eredità fatta di parole scelte con cura, di storie che continuano a incantare e di un mondo che, pur essendo profondamente radicato nella sua epoca, conserva un fascino senza tempo.

LA PUBBLICAZIONE È STATA REALIZZATA GRAZIE AL CONTRIBUTO DELLA DIREZIONE GENERALE EDUCAZIONE, RICERCA E ISTITUTI CULTURALI

Per l'acquisto della copia cartacea scrivere a: opheliasfriendscp@gmail.com
Disponible desde: 10/02/2025.

Otros libros que te pueden interesar

  • Claude Monet - cover

    Claude Monet

    Nina Kalitina

    • 0
    • 0
    • 0
    Per Claude Monet la creazione artistica è sempre stata una lotta sofferta. Attribuiva maggiore importanza di quanto non facessero i suoi contemporanei a un aspetto essenziale dell’Impressionismo: comunicare all’osservatore le emozioni prodotte dalla luce. Per usare le parole di Monet: «Le tecniche vanno e vengono […] L’arte rimane la stessa: una rappresentazione della natura che richiede impegno e sensibilità. Io mi misuro e combatto con il sole […]. Bisognerebbe dipingere con oro e pietre preziose».
    Ver libro
  • E l'artista parlò alla rockstar - cover

    E l'artista parlò alla rockstar

    David Bowie

    • 0
    • 0
    • 0
    E l'artista parlò alla rockstar è un viaggio in dieci tappe nell'universo di David Bowie, dalla primissima intervista alle ultime dichiarazioni pubbliche. 
    È il 1964 quando il diciassettenne David Jones appare per la prima volta in televisione, in un programma della bbc, nelle vesti del portavoce della parodistica «Società per la prevenzione della crudeltà nei confronti degli uomini con i capelli lunghi». Nessuno allora poteva sapere che la sua chioma bionda avrebbe cambiato forma e colore innumerevoli volte, né che quel giovane sfrontato sarebbe presto diventato David Bowie, il più rivoluzionario musicista della sua epoca. Come una farfalla onirica che attraversa infinite crisalidi per dotarsi di ali sempre nuove, così in queste interviste possiamo osservare Bowie passare di trasformazione in trasformazione anno dopo anno: dai suoi iconici alter ego – l'androgino Ziggy Stardust, l'enigmatico Aladdin Sane, l'algido Duca Bianco – agli incontri con artisti del calibro di Andy Warhol e Tracey Emin; dalle collaborazioni con gli stilisti Kansai Yamamoto e Alexander McQueen ai ruoli da attore in film come l'oscuro Fuoco cammina con me di David Lynch o il fiabesco Labyrinth. 
    In queste pagine Bowie si concede con intelligenza e onestà, toccando argomenti intimi come il rapporto con la moglie Iman o la paternità, e rivelandosi nell'autoritratto di un artista che ha scelto la metamorfosi come linguaggio ed espressione della propria vitalità. Perché la lezione forse più grande che ci ha lasciato è che l'unico modo per rimanere veramente se stessi è scegliere di non essere mai solamente se stessi.
    Ver libro
  • Dance Me to the End of the World - 30 esercizi performativi a Corvetto - cover

    Dance Me to the End of the World...

    Sotterraneo

    • 0
    • 0
    • 0
    Dance Me to the End of the World è un libropercorso, un atto teatrale da vivere fuori dal teatro, un'opera interattiva che può essere letta e agita da chiunque la prenda in mano. 
    
    Figlio del progetto UNLOCK THE CITY!, realizzato dal Piccolo Teatro in collaborazione con il Politecnico di Milano e altri cinque partner internazionali, questo esperimento artistico parte dal territorio – il quartiere milanese di Corvetto – per ripensare i rapporti tra corpi e ambiente, centro e periferia, individuo e città. Per mesi il collettivo Sotterraneo ha vissuto questo luogo, incontrandone gli abitanti e percorrendone le strade: il risultato è un testo ibrido tra carta e performance, un «manuale» di 30 esercizi (più uno) che trasforma il lettore in performer e lo spazio pubblico in palcoscenico. In queste pagine, passeggiate, giochi, telefonate, atti poetici e politici, dialoghi immaginari e gesti reali si alternano per stimolare attenzione, stupore, empatia: ogni esercizio, accompagnato dalle illustrazioni di Lorenzo Sartori, diventa così una soglia da varcare, dove smarrirsi è un modo per ritrovarsi, reinventando la propria presenza nello spazio. 
    
    Dance Me to the End of the World ci offre l'occasione di riscoprire la città, ogni città, come campo da gioco, paesaggio da attivare, corpo collettivo da interrogare. Un'opera che non descrive un quartiere, ma lo mette in scena, mostrandoci come lo spazio urbano non vada solamente osservato ma abitato, attraversato, interpretato, immaginato, trasformato; a volte poi, per capirla davvero, una città, bisogna ballarci dentro fino a perdersi.
    Ver libro
  • Il castello di Serravalle - cover

    Il castello di Serravalle

    Silvana Bezzola Rigolini

    • 0
    • 0
    • 0
    Il sito di Serravalle, in valle di Blenio, è stato strappato dall’oblio con un progetto interdisciplinare unico nel suo genere, comprendente indagini archeologiche sistematiche (2002-2006) e un progetto di valorizzazione (2006-2022). I risultati raggiunti sono importanti per la storia non solo del sito, ma anche per gli studi castrensi in generale. Le migliaia di reperti portati alla luce hanno ampliato le conoscenze in modo sostanziale e permesso di retrocedere di secoli le origini dell’occupazione dello sperone roccioso, individuando le tracce di un castello precedente. Sono state approfondite le tecniche di costruzione e di distruzione dei castelli, aspetti legati alla vita quotidiana, agli influssi culturali e commerciali. Grazie al processo di valorizzazione seguito alle indagini archeologiche, oggi il sito è diventato punto di riferimento e di aggregazione nella valle, luogo di identità e di memoria nel paesaggio contemporaneo.
    Ver libro
  • Libro della Psicologia del Colore - Scopri il Significato dei Colori e Come Influenzano le Persone - cover

    Libro della Psicologia del...

    Amarna Crespo

    • 0
    • 0
    • 0
    This audiobook is narrated by an AI Voice.   
    Il nostro mondo è pieno di colori. Ovunque guardiamo troviamo splendide sfumature che rendono la nostra vita più piacevole. Tuttavia, raramente siamo consapevoli dell’origine dei colori che vediamo. 
    Cosa sono davvero i colori? 
    Perché possiamo vedere a colori? 
    Ancora più importante è capire come i colori possano cambiare la nostra percezione delle cose, influenzare il nostro giudizio su qualcosa o qualcuno, e come possano essere utilizzati per condizionare le nostre decisioni, anche senza che ce ne rendiamo conto. 
    In questo libro scopriremo tutte queste cose affascinanti e molto altro sui colori. Dal capire cosa sono e da dove nascono, passando per i loro usi e significati psicologici, sia positivi che negativi, fino a comprendere come possiamo sfruttarli a nostro favore. 
    In più, esploreremo curiosità, aneddoti e fatti storici legati a ogni colore. 
    Benvenuti nel mondo affascinante dei colori!
    Ver libro
  • Il Centro sportivo nazionale della gioventù Tenero CST - cover

    Il Centro sportivo nazionale...

    Silvia Berselli

    • 0
    • 0
    • 0
    Il Centro sportivo nazionale della gioventù Tenero (CST) fa parte dell’Ufficio federale dello sport ed è un parco dello sport, un intervento urbanistico-architettonico che, a partire dagli anni Ottanta, si sviluppa in fasi successive, l’ultima delle quali è oggi in cantiere. Il principio guida del progetto è quello di compattare e razionalizzare la costruzione, in modo da lasciare spazio libero per il verde e le attività all’aperto. Dalla seconda fase di ampliamento alla quarta il progetto è affidato su concorso all’architetto Mario Botta, che conferisce al complesso iconicità realizzando i due edifici Sasso Rosso e Gottardo e il nuovo volume antistante (edificio polifunzionale Brere), che rappresentano una quinta scenografica in grado di dialogare con le montagne e il lago. La materia e il disegno dell’architettura, coerenti nelle diverse fasi dall’impianto generale al dettaglio, sono intrisi di riferimenti storici, contemporanei e vernacolari che annullano la dimensione temporale dell’edificio, rendendolo un’icona alla scala del paesaggio.
    Ver libro