La libertà repressa - e le inibizioni che la castrano
Onì d'Andrè
Editorial: Davide Oscar Augusto Andreoni
Sinopsis
Attraverso l’elaborazione di concetti che mettono in evidenza la sessualità con le tre elucubrazioni che creano il testo, si vuole aiutare il lettore a riflettere sulla sua libertà. Il soffermarsi ad analizzare il proprio comportamento può aiutarlo a comprendere se è veramente un uomo libero. La mancanza di libertà salta fuori sempre dal comportamento individuale molte volte condizionato dalle inibizioni e tabù che ci portiamo dentro. I protagonisti sono confusi assillati, insicuri, paurosi. Sono assillati dall’eterno dubbio “Lo faccio o non lo faccio “. Le paure che li pervadono, i desideri repressi esplodono con una forza inimmaginabile portandoli a nuova vita. Le elucubrazioni che compongono il testo tentano di dimostrare quanto siano negative le inibizioni. L’autore ha voluto mettere intenzionalmente il dito sulle piaghe di ogni lettore per portarlo a verificare se la sua libertà interiore è veramente libera. La libertà limitata non è libertà.
