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  Tess e l'Highlander

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  Tess Lindsay ha trascorso la maggior parte della sua vita sulla remota Isola di May, incerta sulla sua identità. Allevata dai due unici abitanti dell'isola, è stata abbandonata a se stessa dopo la loro morte, fino a quando uno sconosciuto non si è arenato a riva durante una tempesta. Tess lo tira fuori dall'acqua, senza sapere che salvando l'Highlander sta salvando se stessa.
  
  Se il bell'aspetto e il gusto per l'avventura sono una maledizione, Colin Macpherson è destinato alla rovina. Finché non si ritrova naufrago sull'isola spazzata dal vento di Tess, ha vagato per i mari, cercando fama, fortuna... e una ragazza diversa in ogni porto. Ma il suo fascino per questa ragazza volitiva va oltre la sua bellezza selvaggia e lo intriga come nessuna ragazza ha mai fatto.
   
  Mentre Colin conquista la sua fiducia, Tess rivela quel poco che sa di sé e del suo passato. Dai suoi scarsi indizi, però, Colin giunge a una conclusione: deve riportare Tess sulla terraferma per reclamare il suo diritto di nascita, anche se questo significa perderla per un destino che non lo include.
  
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  La Leyenda Negra - Incipit e...

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  Manuel si gira, e... Sulla distesa blu del mare, l'orizzonte è oscurato dalle vele di undici navi. Quella però, non è una flotta. È uno tsunami. Due anni. E niente è più come prima. Ma lui non si fa travolgere, lo cavalca. Quella è terra di conquista. Gloria, potere e ricchezze. Ce n'è per tutti. 
  Mozzo, novizio, guaritore o negromante, ancora non ha deciso. Intanto vive, si dà da fare. È una spugna, ha fretta d'imparare. Maestri non gli mancano. Le occasioni sono lì, da prendere. Basta allungare la mano. 
  Manuel però... Se ne sta lì sul crinale tra il bene e il male, a lottare con i suoi demoni e i suoi sogni. Guerra senza fine, che cerca fino all'ultimo di governare. Fino a che... C'è una folla immensa, in quella piazza. Tutti gli occhi puntano dritti lassù, all'Altare del Sacrificio. Là, ai piedi del grande Templo che gronda sangue, la pozza che lo raccoglie diventa sempre più larga. Immobile. 
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  Trilogia delle Reliquie Scozzesi – Libro 2
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   Conall Sinclair, conte di Caithness, porta con sé le cicatrici delle battaglie con gli inglesi e i segni delle sferzate delle loro prigioni, ma le ferite che gli si sono aperte dentro lo fanno soffrire ancora di più. Isolato dal suo clan e dal resto del mondo in una torre arroccata sulla selvaggia costa scozzese, Conall è riluttante a lasciarsi avvicinare dalla vivace Innes. 
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  Dove finisce il mare

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  Si conobbero tardi, così tardi che entrambi pensavano che il destino avesse smesso da tempo di occuparsi di loro. Ottant’anni ciascuno, due vite trascorse in città diverse, con famiglie, amici, ricordi e solitudini accumulate come vecchi giornali impilati in soffitta. Eppure, un giorno di primavera, Rosa ricevette nella cassetta della posta una busta color avorio, con un indirizzo scritto a mano in una grafia incerta ma elegante. Non c’era nome del mittente, solo il suo, ben leggibile. Aprì la busta con un gesto lento, come se stesse scartando un regalo che non sapeva di aspettarsi. Dentro trovò poche righe, gentili, firmate semplicemente “Antonio, il tuo vicino di due strade più in là”. Le scriveva di averla notata durante una delle sue passeggiate mattutine, seduta sulla panchina davanti al panificio, e che il suo sorriso gli era rimasto in mente come un raggio di sole in un giorno d’inverno. 
  Rosa rimase sorpresa. Non era abituata a ricevere lettere, tanto meno complimenti. Le sembrava quasi infantile e allo stesso tempo profondamente toccante che un uomo della sua età si fosse preso la briga di prendere carta e penna per rivolgerle un pensiero. Trascorse un’ora a rimuginare se rispondere o meno, finché, con un po’ di timidezza, prese la sua cancelleria migliore e scrisse poche parole di ringraziamento, accompagnate da un saluto cordiale. Infilò la busta nella cassetta di Antonio, come un piccolo segreto condiviso.

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