Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
Dedalus - Ritratto dell'artista da giovane - cover

Dedalus - Ritratto dell'artista da giovane

James Joyce

Publisher: REA Multimedia

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

Dedalus. Ritratto dell'artista da giovane (A Portrait of the Artist as a Young Man), è un romanzo semiautobiografico di James Joyce, descrive gli anni formativi della vita di Stephen Dedalus, l'alter-ego di Joyce. L’Autore narra il risveglio intellettuale, filosofico e religioso di un giovane che comincia ad interrogarsi e a ribellarsi contro le convenzioni irlandesi e cattoliche con cui è cresciuto. Alla fine progetterà di partire alla volta di Parigi per fare l'artista. Viaggio che, è risaputo, non avrà mai luogo, perché Stephen è anche uno dei personaggi principali dell'Ulisse. Il lavoro è anche il primo in cui si notano alcune tecniche tipiche del modernismo di Joyce. Traduzione di Cesare Pavese.
Available since: 04/26/2023.

Other books that might interest you

  • Le favole di Esopo - Quattordici fra le più belle e famose favole di animali - cover

    Le favole di Esopo - Quattordici...

    Jacopo Gorini

    • 0
    • 0
    • 0
    Quattordici fra le più belle e famose favole di animali. Esopo è stato uno scrittore greco, nato intorno al 620 a.C e morto a Delfi nel 564 a.C. È indicato come l'inventore del genere favolistico, le cui caratteristiche sono storie brevi con personaggi animali per rappresentare gli uomini e con lo scopo esplicito di comunicare una morale. Le favole di Esopo sono generalmente molto brevi, in questa nuova versione sono state arricchite da dialoghi e descrizioni mantenendo intatto il messaggio originale, per un più piacevole ascolto soprattutto da parte dei bambini
    Show book
  • Tre racconti - cover

    Tre racconti

    Anton Pavlovič Čechov

    • 0
    • 0
    • 0
    “Credo che, se non avessi fatto lo scrittore, avrei potuto diventare giardiniere”, confidò Anton Pavlovič Čechov a un amico. (...) Un Čechov giardiniere si sarebbe trovato agli antipodi della vita brillante dello scrittore famoso e acclamato. Il giardiniere vive ai margini della mondanità, limitandosi a curare lo scenario dove altri reciteranno la loro parte. Umile nel senso letterale del termine, si applica giorno dopo giorno a un silenzioso corpo a corpo con la terra, in paziente contatto con la natura, in questa intimità trovando, talvolta, la sua beatitudine. (...) Il religioso e il giardiniere sono le due facce di ora et labora: una postura contemplativa, un modo di essere che predispone ad avvertire, senza schermo di distrazioni, in nudità interiore assoluta,  insieme alla desolazione, la sconvolgente bellezza del mondo.
    Show book
  • Il ventaglino - cover

    Il ventaglino

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    In un torrido pomeriggio d'agosto, a Roma, una ragazza madre ventenne, Tuta, col suo bambino di sette mesi in braccio, si aggira in un giardino pubblico frequentato soprattutto da persone anziane, soldati e giovani mamme: ha appena perduto il suo lavoro di balia ed è anche rimasta senza casa. Dovendo provvedere a sé stessa e al figlioletto inizia a chiedere l'elemosina ai frequentatori del parco. Riesce così a racimolare qualche soldo, che però spenderà nell'acquisto di un ventaglino. Alla fine si scoprirà perché...
    Show book
  • La Divina Commedia - cover

    La Divina Commedia

    Dante Alighieri

    • 0
    • 0
    • 0
    Tratto da: “Le opere di Dante Alighieri” – Edizione Nazionale a cura della Società Dantesca Italiana. Comprende: “La Commedia secondo l’antica vulgata” di Dante Alighieri, a cura di Giorgio Petrocchi, 3 volumi. A. Mondadori Editore. Milano, 1966-67.Poema in terza rima, iniziato nel 1307, composto di tre Cantiche (Inferno, Purgatorio, Paradiso) che comprendono 100 canti complessivi: 34 l’Inferno, 33 ciascuno il Purgatorio e il Paradiso.Argomento dell’opera è il viaggio compiuto da Dante nell’Oltretomba. Tre guide conducono il poeta: Virgilio nell’Inferno, e parte del Purgatorio, fino all’Eden; Beatrice, la donna amata da Dante in gioventù e il cui ricordo lo ha distolto dal traviamento, conduce il poeta fino all’Empireo, alla Rosa celeste; e San Bernardo che mostra a Dante la gloria di Dio. Il viaggio dura circa una settimana e ha inizio nella notte del Venerdì Santo, l’8 aprile 1300.
    Show book
  • Carta bollata - cover

    Carta bollata

    Salvatore Farina

    • 0
    • 0
    • 0
    Dall’incipit del libro:Lo chiamavano Maestro , benchè egli con la superbia d’essere solamente scolaro della natura, avesse in supremo disprezzo gl’insegnamenti che un uomo può dare a un altro suo simile. Non aveva egli disertato Brera a diciott’anni, perchè all’accademia, a disegnare un gesso immobile, più d’uno ha sciupato l’esistenza? Diciamo l’esistenza per dire, ma dando retta a Giusto dovremo dire che molti hanno guastato la mano, l’occhio, l’intelletto d’artista, e sono rimasti tutta quanta la vita copisti. Perciò egli aveva piantato il gesso immobile e scialbo, e dando al professore dell’asino, se n’era andato di buon passo fuori di Porta Ticinese, a empir l’occhio di bel le linee mobili e di colori trasparenti. Assicurava che la prima lezione di colore gliel’aveva data una roggia, entro la quale l’acqua si moveva appena, dando tutti i riflessi delle nuvole splendenti pel sole di maggio. La gran maestra gli aveva detto allo ra per la prima volta: «Giusto mio, lascia il carboncino, piglia la tavolozza e il pennello, guarda bene e cerca di far come me; sarà forse la disperazione di tutta la tua vita, perchè io farò quasi sempre meglio, ma se tu hai qualche cosa dentro e riesci a metterla in luce, sarai un grand’artista e la gente, che me non guarda nemmeno, ammirerà l’opera tua.»
    Show book
  • Romolo - cover

    Romolo

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Nelle società così dette civili, o dette anche storiche, la leggenda – si sa – non può più nascere. Potrebbe nascere e spesso anche nasce, ma umile, e striscia timida, tra il popolino: lumachella che ha gli occhi nelle corna e subito li ritira tra il bollichio della vana bava, appena col dito rigido e sporco d’inchiostro un professore di storia glieli tocchi.
    Show book