¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
La mia maratona di New York - Storia semiseria di un runner improbabile - cover

La mia maratona di New York - Storia semiseria di un runner improbabile

Gabriele Zanni

Editorial: Youcanprint

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

Gabriele, detto Baghy o il Sindaco, si mette in testa di iniziare a correre e sogna di partecipare alla Maratona di New York. Alla soglia dei propri cinquant'anni, una serie di peripezie sembrano congiurare contro di lui. Racconto autobiografico di un runner decisamente improbabile. Ben lontano da performance di livello professionistico. La sua perseveranza e una sana follia lo spingono però a non demordere. Incontri casuali con persone, che condividono la sua passione, oltre che circostanze fortuite lo catapultano, alla fine di un lungo percorso, nella Grande Mela. Una scommessa sempre in bilico tra desiderio e realtà. La bellezza della corsa, suo doping naturale, unita all'affiliazione alla grande famiglia della Runners Capriolese, s'intrecciano con la routine e i problemi quotidiani, che una persona qualunque sperimenta. Ma gli consentono di vivere esperienze coinvolgenti, che solo lo 0,01% della popolazione mondiale può annoverare nel proprio bagaglio di ricordi. Correre una maratona non significa solo percorrere 42,195 km. Nemmeno importa con quale tempo. C'è molto di più. Sacrificio, amicizia, viaggi e possibilità di mettersi alla prova costantemente come essere umani e atleti. Anche se non di primo livello. D'altronde nella maratona l'ultimo che arriva... batte il primo in resistenza.
Disponible desde: 21/02/2024.

Otros libros que te pueden interesar

  • Francesco Bonifacio - Vita e martirio di un uomo di Dio - cover

    Francesco Bonifacio - Vita e...

    Mario Ravalico

    • 0
    • 0
    • 0
    Il libro ripercorre la vita di don Francesco Bonifacio (Pirano, 1912 – Grisignana, 1946) fino al suo martirio. Egli visse tutti i terribili drammi del Novecento che sconvolsero l'Istria e la Venezia Giulia: la guerra, l'armistizio, l'annessione al Terzo Reich, la liberazione dal nazifascismo e la presa del comando in Istria da parte dei cosiddetti Poteri Popolari, i comunisti della nuova Jugoslavia.
    Figura esemplare di sacerdote e pastore, don Francesco Bonifacio rimase tra la sua gente sempre, testimoniando la sua fede limpida fino alla sua crudele "sparizione", avvenuta l'11 settembre 1946.
    Il 3 luglio 2008 papa Benedetto XVI ha riconosciuto il suo come un vero martirio in odium fidei e il 4 ottobre 2008 don Francesco Bonifacio è stato proclamato beato.
    Questo libro è il frutto di diversi anni di ricerche e, attraverso una ricostruzione minuziosa e completa, propone per la prima volta le circostanze della morte e del possibile luogo di sepoltura.
    Ver libro
  • Falso movimento - La svolta quantitativa nello studio della letteratura - cover

    Falso movimento - La svolta...

    Franco Moretti

    • 0
    • 0
    • 0
    Diagrammi, serie temporali, reti, istogrammi… Dieci o quindici anni fa, negli articoli di cinema e musica, di letteratura e arti visive, non si trovava niente di tutto questo. Adesso sì, in abbondanza, e anzi, è proprio quello che distingue immediatamente le digital humanities dalle "altre" discipline umanistiche.
    In questo libro Franco Moretti riflette su alcune premesse (tacite, a volte forse anche inconsce) di questa nuova prassi d'indagine, nella convinzione che la pratica ha delle fortissime implicazioni teoriche, che guidano, di fatto, il processo di ricerca. Falso movimento offre così un bilancio critico, tanto onesto quanto esigente, della svolta detta "quantitativa" nello studio della letteratura, svolta a cui proprio l'autore ha dato un impulso decisivo nei suoi anni a Stanford, fondando nel 2010 il Literary Lab. E la sintesi, allineando gli elementi via via scoperti lungo l'itinerario di ricerca tracciato dai saggi qui raccolti, apre a nuove domande e a "una gran bella scommessa" su un nodo strategico: l'immaginazione scientifica nello studio letterario.
    Ver libro
  • Volevo solo giocare a pallavolo - cover

    Volevo solo giocare a pallavolo

    Silvia Biasi, Antonella Stelitano

    • 0
    • 0
    • 0
    «Gioco a pallavolo senza una mano. Mi manca la mano destra. Sì, proprio una mano. E se giochi a pallavolo la mancanza di una mano non è cosa da poco. E di solito te la fanno notare! Il segreto è non scoraggiarsi. E io non ho mai perso il coraggio».
    Silvia Biasi è il libero della Nazionale di sitting volley, disciplina paralimpica della pallavolo, e gioca con l'ausilio di una protesi a una mano, dimostrando che il coraggio e la determinazione fanno superare qualsiasi ostacolo. Quella di Silvia è una storia giovane, ma già densa di contenuti e soddisfazioni, compreso un quarto posto ai Campionati Mondiali e un argento ai Campionati Europei. Volevo solo giocare a pallavolo è la storia di Silvia, ma anche quella delle sue straordinarie compagne di squadra che portano avanti i colori e il coraggio dell'Italia. Ragazze che, con il loro esempio, vogliono dire al mondo che la disabilità non può impedire di realizzare un sogno, neanche quello di giocare a pallavolo.
    Ver libro
  • La figlia che non c'era - cover

    La figlia che non c'era

    Andrea Noto

    • 0
    • 0
    • 0
    Un romanzo nella vita reale, fra ricordi e battaglie giudiziarie.
    Loredana è una donna come tante, con tre bambine, un marito medico, una cattedra di inglese in una scuola d'arte e una famiglia d'origine unita e solidale. Un giorno qualunque, però, tutto cambia.
    Una confessione della mamma Adele sgretola all'improvviso le fondamenta sulle quali poggiava il suo mondo, dando corpo a un sospetto che aleggiava da sempre su di loro. E che, una volta rivelato, la spinge, con il sostegno del marito Andrea, a intraprendere un lungo e tortuoso cammino alla ricerca di sé stessa e delle proprie radici, a partire dalla meravigliosa villa sul Lago di Garda, ormai in stato di abbandono, dove sua madre, da ragazza, era a servizio.
    In pagine ricche di pathos e di suspense, si intrecciano le storie di una domestica, sedotta e abbandonata dal "giovin signore", come nei migliori romanzi rosa, e di sua figlia che, trentasei anni dopo, riceve il testimone e trova il coraggio di iniziare il processo che la riporterà a casa.
    Tra atti giudiziari e testamenti non validi, test del DNA e vecchie lettere, diari, oggetti, ricordi, Loredana perde e ritrova più volte la strada, senza mai arrendersi. La sua è un'avventura costellata di sorprese e di colpi di scena, in cui affronta l'azione legale per affermare la verità e ottenere quello che le spetta e, insieme, impara a riconoscere ed elaborare i sentimenti complessi messi in campo dagli attori di questa storia – la rabbia, il rimpianto, il disprezzo, l'amore, la gratitudine – che oggi fanno di lei quella che è.
    Ver libro
  • Vento Di Mare - cover

    Vento Di Mare

    Andrea Penna

    • 0
    • 0
    • 0
    Guido e Giuseppe sono due fratelli che hanno in comune la passione per l’avventura 
    e la scoperta del mondo che li porterà lontani uno dall’altro. Maria è una ragazza  
    volitiva e determinata. Giancarlo ha un grande talento per il disegno. Amori, 
    avventure, malattie, sullo sfondo di un’Ancona che vuole rinascere dopo la guerra.  
    Come ne usciranno i nostri protagonisti? Riusciranno a coltivare le loro ambizioni? E  
    il vento di Ancona che spira dal mare li farà rotolare lontani o intreccerà le loro storie  
    in un destino comune?
    Ver libro
  • Maria Callas - cover

    Maria Callas

    Camilla Cederna

    • 0
    • 0
    • 0
    "Il palco della Sovrintendenza (proscenio, prima fila a sinistra) addirittura bolliva d'entusiasmo. 'Non si può andare più in là, stupefacente, più di così è impossibile,' e tutti in piedi ed eccitati battevano le mani sporgendosi col busto fin quasi in palcoscenico, mentre, nell'immenso mantello di velluto rosso, i capelli rossi sparsi sul velluto, il vasto occhio egeo ancora più enfasizzato dalla matita nera, Maria Callas sorrideva commossa dopo il primo atto di Medea. Era il dicembre 1953". Così comincia il ritratto delizioso che, nel 1968, Camilla Cederna dedica alla "divina". Nelle sue pagine la cronaca diventa romanzo, e la vita si dispiega in tutte le sue contraddizioni: ritroviamo la Callas rigorosa e la Callas volubile, la grande artista e la donna irrequieta, la soprano che incanta e la diva a cui tutto si perdona. Cederna ha conosciuto, intervistato e seguito la "divina" sin dai leggendari primi anni Cinquanta dei trionfi alla Scala, e intorno a lei vediamo comparire i protagonisti di un'epoca, da Luchino Visconti a Renata Tebaldi, da Franco Zeffirelli ad Aristotele Onassis. Oggi abbondano gli studi su Maria Callas, che spesso però non registrano le oscillazioni capricciose del personaggio "Maria Callas", non mostrano come a ogni meraviglioso vezzo della sua voce corrispondesse un altrettanto vivace mormorio di pettegolezzi. Cederna, con grazia e sensibilità perfette, racconta tutte le facce di questo grande mito moderno.
    Ver libro