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  Quando il ferro costava più...

  Alessandro Giraudo

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  La storia dell'umanità è un continuo intreccio di battaglie e rivoluzioni, nascite e tramonti, tutto e tutti costantemente in balia di poteri politici ed economici.
  Partendo da quando nei mercati assiri il ferro costava otto volte più dell'oro, Alessandro Giraudo ci guida nel tempo e nello spazio raccontandoci che la Casa di San Giorgio, una delle prime banche centrali, nacque per superare la sostanziale bancarotta delle finanze genovesi, che il tesoro inglese impose una tassa sulle finestre per finanziare le guerre contro Luigi XIV, e che Napoleone fu anche capo di un'impresa di falsari intenzionata a distruggere i nemici attraverso l'inflazione.
  
  Quando il ferro costava più dell'oro legge la storia come un cubo di Rubik in cui ogni tassello rappresenta una variabile: guerre, religioni, serendipità (la "scoperta" di Colombo) o coraggio cocciuto (Magellano), carestie e abbondanza non sono che gli elementi perennemente in movimento di un contrappunto senza fine.

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  Ma che Siamo Tutti Matti? -...

  Tiger Rider, Saji Madapat, EPM...

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  Siamo a metà partita America! 
  Ahi ahi ahi ahi! Siamo nel bel mezzo del Nuovo Ordine Mondiale! 
  Gli imperi sorgono, declinano e cadono. La storia ha testimoniato questo ciclo con i romani, gli ottomani e gli inglesi. Sono tutti crollati e, se non stiamo attenti, gli Stati Uniti saranno i prossimi. 
  Molte delle imprese di oggi sono un branco di rane dell'ingegneria finanziaria estrema, dipendenti dal debito, che galleggiano nell'olio di serpente tiepido. Sfortunatamente, molte troveranno la loro fine nelle grinfie degli avvoltoi della proprietà intellettuale. 
  Se non giochiamo bene le nostre carte, il prossimo vorace impero - il Regno di Mezzo della Cina - ci consumerà; mandando i suoi galoppini a riscuotere le parcelle degli Stati Uniti e di oltre cento altri paesi che ha colonizzato economicamente e digitalmente dallo tsunami economico del 2008, attraverso la "Belt and Road Initiative" (BRI) fino alla sua "Via della Seta Digitale" (DSR). 
  "Make Enterprise Great Again" scava nelle fondamenta del capitalismo e traccia gli ideali, i trionfi e lo spirito degli anni di Roosevelt per "Costruire di nuovo meglio" - e per salvarci dall'imminente Quarto Reich. 
  Sì! Ci siamo quasi, America

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  Voglio imprendere ma non so come...

  Diego Segura

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  Diego Segura — autore bestseller che ha collaborato con MIT, Stanford e Harvard — distilla dodici anni di esperienza sul campo. Una delle sue start-up è arrivata alla finale di Techstars a Wall Street, New York, e qui svela il processo preciso che ha seguito. Il suo sguardo neurodivergente trasforma la confusione iniziale in passi chiari, accelerando la tua corsa verso il successo senza bisogno di un MBA. 
   Cosa impari in queste pagine 
  • Scoprire il tuo “perché” e tradurlo in un modello di business differenziante. 
   • Validare l’idea senza spendere un centesimo usando survey, MVP e analisi dati. 
   • Costruire il framework CREATE per passare dall’idea al product-market fit prima dei competitor. 
   • Usare l’IA, il pensiero Blue Ocean e la sostenibilità per cavalcare la Quarta Rivoluzione Industriale. 
   • Dominare finanza base, cash-flow e break-even con schemi visivi. 
   • Preparare un pitch deck che conquista investitori grazie a storytelling, numeri e linguaggio del corpo. 
   • Lanciare con guerrilla marketing, growth hacking e SEO per scalare a budget ridotto. 
   • Pivotare con metodo quando il mercato cambia, trasformando gli ostacoli in vantaggi strategici. 
  Ogni capitolo si chiude con una sfida “Lancia oggi”: micro-azioni operative che ti spingono ad applicare subito ciò che hai letto. In appendice trovi modelli scaricabili, checklist e link a risorse gratuite per accelerare il percorso. 
  Perché leggerlo adesso 
  Il costo opportunità di rimandare è altissimo: ogni giorno il tuo mercato si affolla e il vantaggio di essere primo si assottiglia. Se inizi oggi, in poche settimane avrai: 
  – Un’idea validata pronta a monetizzare. 
   – Un business plan che parla la lingua di banche e venture capitalist. 
   – Una strategia digitale per attrarre i primi 1 000 clienti. 
   – Strumenti per resilienza, pivot e scalabilità globale.

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  Borsa valori per principianti:...

  Robert A. Wilson

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  Borsa per principianti - Come anche tu puoi finalmente iniziare il tuo percorso verso la ricchezza e l'indipendenza finanziaria
  
  Vorresti fare trading online ed investire in borsa senza troppi problemi, con pochi rischi e costruirti una fortuna tutto da solo? Ti piacerebbe avere successo con il trading azionario, ma finora hai sempre avuto troppa paura delle possibili perdite? Ti piacerebbe raggiungere la libertà finanziaria in modo semplice e veloce, e condurre presto una vita appagante senza doverti più preoccupare dei soldi?
  
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  I 6 livelli della Leadership...

  Thomas Flink

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  I sei livelli di leadership: come stabilire il proprio stile di leadership personale nel più breve tempo possibile, che garantirà la fiducia, il rispetto e la lealtà illimitati dei dipendenti, inclusi numerosi consigli pratici e quotidiani, più un'ampia "cartella di lavoro per i manager"
   
  Stai per fare il grande salto in una posizione dirigenziale e vuoi assicurarti che tutto vada secondo i piani fin dal primo momento? Oppure sei già in una posizione manageriale e vorresti perfezionare il tuo stile di leader? Cerchi un modo per tenere traccia della giungla delle strategie di gestione e scoprire quale si adatta meglio alla tua personalità?
  
  Allora prendi questa guida e imposta semplicemente la bussola della carriera su "successo"! Fortunatamente, le capacità di leadership possono essere apprese molto facilmente, in un modo appropriato al tipo specifico, adattato alle esigenze e con strategie altamente efficaci.
  Autocratico, carismatico o piuttosto laissez-faire? Orientato al compito o orientato al dipendente? Chiunque sia interessato alla domanda su come dovrebbe essere idealmente il lavoro di gestione, oggi si trova di fronte a una moltitudine di approcci. Mentre alcuni sono obsoleti, altri si adattano solo a determinati tipi di personalità e la vera arte è trovare lo stile perfetto per te. Questo libro preparato con cura ti mostra quanto sia facile farlo.
  Per prima cosa, impara tutto sul concetto dei sei livelli di leadership, poi scopri i diversi stili e diventa un esperto di leadership in pochissimo tempo. Scopri quali competenze e abilità sono indispensabili per i manager, come si presentano nella vita di tutti i giorni e come la retorica e la comunicazione determinano il successo in una squadra. E infine la cosa più importante: consigli professionali collaudati ed esercizi efficaci, con i quali puoi portare le tue capacità di leadership a un livello completamente nuovo in pochissimo tempo.
  
  
  - Successo sicuro: con un gran numero di autotest, esercizi di retorica ed espressione facciale, tecniche di gestione dello stress, strategie di discussione e molto altro, puoi lavorare in modo specifico e sostenibile sulla tua performance.
  - Livelli di leadership: il brillante concetto dei sei livelli o ruoli, ti mostra quali aspetti della leadership sono veramente importanti e quali funzioni puoi utilizzare, per motivare i tuoi dipendenti a raggiungere le massime prestazioni.
  - L'impressione perfetta: scopri come l'ambizione, l'apprezzamento, l'intelligenza emotiva o la competenza generano rispetto e fiducia, per capire come puoi facilmente sviluppare e utilizzare questi fattori in modo ottimale.
  - Corso base di leadership: scopri tutto quello che c'è da sapere su stili e strategie, dal patriarcale al gerarchico-autoritario, fino allo stile transazionale; apprendi dove risiedono punti di forza e di debolezza e come puoi facilmente scoprire cosa ti si addice davvero.
  Questo libro ti porterà un passo avanti verso il tuo obiettivo di diventare un leader autentico, rispettato e stimato. Grazie alla formazione intensiva del Workbook, lavorerai in modo specifico sui tuoi punti di forza personali, per affinare il tuo profilo manageriale in modo sostenibile e preciso.
  Assicurati ora il tuo allenatore di leadership e attendi con gioia la meritata sensazione di essere rispettato e ammirato, per la tua sovranità impressionante!

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  L'economia delle emergenze:...

  Davide Rossi

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  «Siamo di fronte a un cambio di paradigma. La gestione autoritaria di economia e società si impone come condizione necessaria alla sopravvivenza (distopica) del capitalismo stesso, che non è più in grado di riprodursi attraverso il lavoro salariato di massa e l’annessa utopia consumistica. L’agenda che ha partorito il fantasma della pandemia come religione sanitario-vaccinale nasce dalla percezione della sopravvenuta impraticabilità di un capitalismo a base liberal-democratica. Mi riferisco al crollo di redditività di un modello industriale reso obsoleto dall’automazione tecnologica, e per questo sempre più vincolato a debito pubblico, bassi salari, centralizzazione di ricchezza e potere, stato d’emergenza permanente, e alla creatività del settore finanziario, dove il denaro si moltiplica da sé, per partenogenesi». 
  «Lo scenario che ci si prospetta, se solleviamo il velo di Maya, è di carattere marcatamente neo-feudale. Masse di consumatori sempre meno produttive vengono regimentate, semplicemente perché i nuovi globalizzatori non sanno più che farsene. Insieme ai sottoccupati e agli esclusi, il ceto medio impoverito diventa un problema da gestire con il bastone del lockdown (a breve anche in versione climatica), del coprifuoco, della propaganda, e della militarizzazione della società, piuttosto che con la carota del lavoro, del consumo, della democrazia partecipativa, dei diritti sociali (sostituiti nell’immaginario collettivo dai diritti civili delle minoranze), e delle meritate vacanze». 
  Dall'Intervista esclusiva al prof. Fabio Vighi 
  «Molti sono convinti del fatto che, se non ci fossero gli Stati, i grandi poteri economici dilagherebbero. Chi scrive si è convinto del contrario: i grandi poteri multinazionali dilagano proprio grazie agli Stati. I quali, attraverso il potere coercitivo delle leggi, favoriscono l’affermarsi dei grandi oligopoli. Anzi, come già detto, gli stessi Stati fanno parte di un’unica costellazione di potere politico/finanziario ad altissimo tasso tecnologico intrecciato al sistema militare». 
  A chi e a cosa sono servite la pandemia e, ora, la guerra in Ucraina? 
  Il fermare l’economia ha veramente danneggiato tutti o c’è qualcuno che ne ha tratto vantaggio? 
  Cosa sarebbe successo al sistema bancario, al mondo della grande speculazione, alle borse valori e alla stessa economia reale se non ci fosse stato l’avvento del Covid-19 e poi del conflitto russo-ucraino? 
  La società delle emergenze, fra cui quella sanitaria, è funzionale al mantenimento del potere da parte del ristrettissimo gotha finanziario globale. Ecco perché sono sempre più i banchieri che assumono direttamente il comando dei governi e degli Stati, con tutto ciò che ne consegue nella visione del mondo e, soprattutto, nella tutela di certi interessi. 
  In questo libro l’autore descrive, con la sua puntuale capacità di ricerca e analisi, quali poteri omnipervasivi e distruttivi costituiscano ciò che noi chiamiamo Stato, mostrando l’inestricabile intreccio politico, sanitario, finanziario e militare di cui è composto. Questo libro ripercorre la storia dell’uomo, della sua creatura politica e delle sue avventure finanziarie. 
  «Dopo due anni di tragica farsa pandemica e di pericolosissima emergenza bellica, occorre una riflessione politica sul ruolo degli Stati nelle nostre vite. Una riflessione politica, che è anche una exit strategy dalla situazione in cui ci troviamo».

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