Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
L'incanto del rifugio - Piccolo elogio dell'ospitalità in montagna - cover

L'incanto del rifugio - Piccolo elogio dell'ospitalità in montagna

Enrico Camanni

Publisher: Ediciclo

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

Nell'intimità del rifugio la fragilità è palpabile, l'ansia dell'ascensione resta fuori. Il mondo è ridotto a pochi metri abitati e il rifugio è un'isola al riparo dall'immensità. L'incantesimo si incrina in prossimità dell'alba, quando il primo alpinista apre la porta ed esce a scrutare le stelle: "È bel tempo, bisogna andare!". E si rompe del tutto quando ci si rimette in cammino lasciando definitivamente alle spalle le pigre liturgie della sveglia, gli odori rassicuranti di minestrone e di caffè, i rumori domestici delle stoviglie. Anche se oggi il moderno turismo alpino di massa ha trasformato il rifugio in un posto abbastanza simile agli hotel di fondovalle, luogo di passaggio e di commercio più che di incontro, il rifugio gode ancora di alcune sue inalienabili peculiarità.
Enrico Camanni va alla ricerca di quelle peculiarità, materiali e immateriali, di quei momenti che rendono indimenticabili il passaggio in un rifugio: come il trascorrervi la notte quando il silenzio avvolge la montagna e ci si sente finalmente soli, con il rumore del vento e le voci degli animali.
La collana > invita Enrico Camanni, alpinista, giornalista e scrittore, a raccontare le storie che rendono indimenticabili le notti passate in un rifugio d'alta quota, quando il silenzio avvolge la montagna e fuori si sentono solo il rumore del vento e le voci degli animali.
Available since: 01/13/2025.
Print length: 96 pages.

Other books that might interest you

  • Il sogno delle mappe - Piccole annotazioni sui viaggi di carta - cover

    Il sogno delle mappe - Piccole...

    Paolo Ciampi

    • 0
    • 0
    • 0
    La collana «Piccola filosofia di viaggio» invita Paolo Ciampi, scrittore e viaggiatore, a mostrarci la magia delle mappe, finestra per vedere il mondo, per immaginarlo, per sognarlo. Le mappe servono a organizzare la sorpresa, diceva Chatwin. E in esse è ancora possibile ritrovare noi stessi e i nostri viaggi.
    Show book
  • L'arte del viaggiare lento - A spasso per l'Italia senz'auto - cover

    L'arte del viaggiare lento - A...

    Paolo Merlini

    • 0
    • 0
    • 0
    Viaggio lento si sa, è sinonimo di viaggio virtuoso. Sfortunatamente però, il viaggio lento è associato, nell'immaginario collettivo, anche al viaggio faticoso. Come fa a concedersi il lusso della lentezza chi non ha dimestichezza col cicloturismo oppure chi suda al solo pronunciare le parole "a piedi"? Un'idea semplice e "rivoluzionaria" è quella di viaggiare utilizzando i trasporti pubblici locali. Paolo Merlini da anni pratica e racconta questo "uso improprio" dei servizi di mobilità pubblica ed è convinto che costituiscano il giusto equilibrio tra lentezza e comodità. Ha infatti avuto modo di saggiare il servizio delle autolinee locali e constatando l'eccellenza di molte aziende di trasporto pubblico e l'affidabilità degli autisti, spesso molto disponibili e fonti inesauribili di informazioni sul territorio.
    Show book
  • Viaggiare e non partire - cover

    Viaggiare e non partire

    Andrea Bocconi

    • 0
    • 0
    • 0
    Si può viaggiare in tanti modi: c'è chi viaggia sempre e non parte mai; c'è chi parte e va lontano senza bisogno di viaggiare; c'è chi parte e viaggia e c'è chi non parte e non viaggia. Viaggiare e non partire è dedicato a tutti coloro che viaggiano, fisicamente o solo con la fantasia. Un libro in cui si trovano consigli, riflessioni, massime, esperienze dei viaggi più disparati. Ma anche una bibliografia – poco ragionata, tutta di cuore – del viaggio. E inoltre interviste ad antropologi, esploratori, mitici viaggiatori come Tiziano Terzani o Fosco Maraini. E infine, un manuale sul dove, come, con chi viaggiare (o non viaggiare). Andrea Bocconi non ci conduce solo nel mondo del viaggio: ci trasmette una passione vera e profonda, lui che si definisce «un viaggiatore per niente pentito».
    Show book
  • Stazioni balneari Liguria - cover

    Stazioni balneari Liguria

    Roberto Carvelli

    • 0
    • 0
    • 0
    Un viaggio in Liguria ritmato dalle tappe ferroviarie, salendo e scendendo dai vagoni come in un interrail balneare. Una terra raccontata con un filtro vintage, ripercorrendo i paesaggi e i ricordi del passato e sovrapponendoli al presente.
    La regione si offre naturalmente a un attraversamento lineare, scandito da stazioni che interrompono il lungo parallelo dei binari e delle traversine. Come tutti i veri viaggi questo in Liguria, oltre che da Luni a Ventimiglia, ha l'ambizione di essere un viaggio dentro se stessi. Il tutto è ritmato dai fischi delle rotaie, dall'odore del basilico e della salsedine. Ogni tanto, abbandonando mare e spiagge, alcune distrazioni balneari faranno in collina da contrappunto alle coste, riconfermando dopo muretti a secco, serre per la floricoltura e campi di lavanda, l'odore del mare poco distante e magnetico.
    Show book
  • Guida turistica di Roma: La guida turistica perfetta per un soggiorno indimenticabile a Roma: inclusi i suggerimenti degli addetti ai lavori e i consigli per risparmiare denaro - cover

    Guida turistica di Roma: La...

    Roman Hünsche

    • 0
    • 0
    • 0
    Roma. Cosa associa a questa città - pensa che Roma sia la Città Eterna? La città che sente essere sempre stata lì? La città che l'ha affascinata e accompagnata nelle sue lezioni di latino?
    Per lei Roma è la città dove gli antichi romani passeggiavano nel Foro Romano e i gladiatori combattevano feroci battaglie nel Colosseo? Le piacerebbe conoscere la città dove hanno regnato i grandi imperatori come Cesare o Augusto e sogna di camminare un giorno sulle orme di Romolo e Remo, i padri fondatori di Roma?
    Oppure pensa: Roma? - Quella è la Città Santa, dove risiede il Papa e che da tempo attrae ed entusiasma i pellegrini, tanto che si ha sempre la sensazione di perdere qualcosa di 'divino' e 'curativo' se non ci si è mai recati?
    Thomas Mann una volta disse: 'Vedi Venezia e muori'. Ma siamo onesti, non sarebbe stato molto meglio se avesse detto: 'Vedi Roma e muori'? Perché c'è qualcosa in questa città che non si dimentica una volta che ci si è stati.
    Show book
  • Forra del Lupo - cover

    Forra del Lupo

    AA. AA.VV., Matteo Tomasoni

    • 0
    • 0
    • 0
    Forra del Lupo – nel Trentino meridionale, a una ventina di chilometri da Rovereto – è un camminamento militare costituito da una trincea austro-ungarica che parte da Serrada e arriva al forte Dosso delle Somme. Lungo all'incirca 5 chilometri, permette non solo un viaggio all'indietro nelle vicende della Grande Guerra, ma anche di ammirare le imponenti pareti rocciose in cui è incastonato. Misurando così quanto piccolo sia l'uomo a cospetto della natura.
    Show book