Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
Il governo pontificio (o la Quistione romana) - cover

Il governo pontificio (o la Quistione romana)

Edmond About

Publisher: Passerino

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

Pubblicato nel 1859, Il governo pontificio (o La quistione romana) è una critica radicale al potere temporale della Chiesa. L'autore, con uno stile ironico e tagliente, presenta in forma di reportage le osservazioni raccolte durante il suo lungo soggiorno a Roma.

Edmond François Valentin About (Dieuze, 14 febbraio 1828 – Parigi, 16 gennaio 1885) è stato uno scrittore, giornalista e critico d'arte francese.
Available since: 10/30/2024.

Other books that might interest you

  • Lettere dal Fronte: Il fronte italiano - cover

    Lettere dal Fronte: Il fronte...

    Vizi editore

    • 0
    • 0
    • 0
    Nel tumulto dei primi anni del XX secolo, l'Europa si ritrovò sospesa in una spirale di tensioni e alleanze che presto sfociò nella Prima Guerra Mondiale. Nel maggio del 1915, l'Italia scelse di rompere i vincoli dell'alleanza con l'Austria-Ungheria e, giustificata da aspirazioni nazionali e territoriali, entrò in guerra a fianco delle Potenze dell'Intesa. L'inizio del Fronte Italiano fu caratterizzato da ardenti speranze di vittoria, ma presto, la guerra diventò una realtà cruda e spietata. Con lo scoppio delle ostilità, le truppe italiane si trovarono a combattere contro una resistenza ben organizzata da parte dell'esercito austro-ungarico, in una terra impervia e aspra, lungo la linea di confine tra i due Stati. Man mano che l'avanzata italiana rallentava, si rese necessaria la creazione di posizioni difensive più stabili. Così, con il susseguirsi dei mesi, il Fronte Italiano divenne teatro di una guerra di trincea, dove i soldati affrontarono il freddo, la fatica e le avversità, in un'agonia quotidiana di tattiche e strategie. Questa è la raccolta di alcune delle lettere che i soldati nelle trincee inviavano alle loro famiglie."Lettere dal fronte" è una serie di audiodrammi che rivive la Prima guerra mondiale attraverso le lettere inviate direttamente dal campo di battaglia. Grazie a ricostruzioni audio, musiche e suoni coinvolgenti, ogni episodio ti farà vivere direttamente il conflitto.
    Show book
  • Fune di vento - cover

    Fune di vento

    Henry Dumas

    • 0
    • 0
    • 0
    I racconti visionari di Henry Dumas raccontano i campi del Mississippi, luoghi violenti dove gli afroamericani valevano meno degli animali per i bianchi convinti di essere loro superiori, e le strade di New York, tra le fiamme delle rivolte dei tardi anni Sessanta.
    
    Presentati per la prima volta in traduzione italiana, i racconti visionari di Henry Dumas si sviluppano nel profondo e sonnolento Sud degli Stati Uniti, sulle sponde del Mississippi e nei campi di cotone, là dove gli afroamericani valevano meno degli animali per i bianchi convinti di essere loro superiori. Il degrado culturale, un ambiente devastato e il rischio di essere uccisi per nulla accompagnano sempre la vita dei suoi giovanissimi protagonisti. I ragazzi di Dumas possono riscattarsi soltanto attraverso l'istruzione e la rivendicazione dei propri diritti, o scoprendo il potere salvifico e confortante delle tradizioni ancestrali della diaspora africana. La caccia al nero e la minaccia della violenza sono presenti, tuttavia, anche nelle storie ambientate per le strade di New York e negli appartamenti di Harlem, in un Nord non meno ostile, tra le fiamme delle rivolte dei tardi anni Sessanta.
    
    Come già in Arca di ossa, un'altra raccolta di racconti proposta dal Margine nel 2022, la scrittura di Dumas ammalia i lettori lasciandoli con la sensazione di aver letto vicende del tutto realistiche, eppure a volte a un passo dal sovrannaturale, sogni, allucinazioni o autentici squarci su un mondo altro? in bilico tra afrofuturismo e afrosurrealismo.
    Show book
  • Favole dal mio rifugio antiaereo - cover

    Favole dal mio rifugio antiaereo

    Oleksij Čupa

    • 0
    • 0
    • 0
    Un romanzo che si legge come un'ode agli amici perduti e dimenticati, o forse mai nemmeno conosciuti. Il volume intreccia le storie degli abitanti di dodici appartamenti di una palazzina di Makijivka nell'Ucraina orientale alla vigilia del conflitto del 2014.
    
    Anche se l'imminenza della guerra non pesa sui personaggi fino alla fine delle vicende narrate, quando l'autore si ritroverà con loro nel seminterrato dell'edificio mentre la città viene bombardata, un che di inevitabile, come il caldo torrido di quell'estate, incombe su tutte le loro storie.
    Show book
  • changeorg - Guida pratica al cambiamento che vorresti - cover

    changeorg - Guida pratica al...

    Stephanie Brancaforte

    • 0
    • 0
    • 0
    Change.org è la più grande piattaforma al mondo per il cambiamento sociale, dove chiunque può lanciare e firmare petizioni per mobilitare l'opinione pubblica attorno a un tema o un problema che gli sta a cuore. Ogni giorno, persone in ogni parte del globo danno inizio a campagne, mobilitano sostenitori e lavorano assieme ai decisori per trovare soluzioni a richieste concrete. La piattaforma conta quasi mezzo miliardo di utenti in 196 paesi e 11 milioni di utenti in Italia.
    Partendo dalle persone che hanno lanciato alcune petizioni sulla piattaforma in Italia, Stephanie Brancaforte, con il contributo di Fiamma Goretti, Martina Pieri e Federico Ferrari, racconta cittadini che si impegnano a realizzare il cambiamento che vogliono vedere nelle loro comunità e nel loro Paese. Le giovani donne della campagna Stop Tampon Tax, la campagna per conferire a Patrick Zaki la cittadinanza italiana, premendo per la sua liberazione, la richiesta di Sammy Basso dei defibrillatori negli spazi pubblici, le associazioni per la salvaguardia dell'ambiente, l'equità sociale e di genere compongono un mondo in cui chiunque può far sentire la propria voce e fare la differenza, un mondo in cui prendere parte al cambiamento è parte della vita quotidiana di ciascuno di noi.
    Show book
  • Stili di volontà radicale - cover

    Stili di volontà radicale

    Susan Sontag

    • 0
    • 0
    • 0
    Dalla guerra in Vietnam al cinema di Bergman e Godard, dall'identità americana alla pornografia: Stili di volontà radicale è un libro che ha segnato un'epoca intellettuale. Uscito nel 1969, è la seconda raccolta di saggi pubblicata da Susan Sontag, dopo Contro l'interpretazione. Siamo alla fine degli anni Sessanta, un periodo di sovvertimenti e sperimentazioni tra i più inquieti del Novecento, in cui la critica, il pensiero, le forme artistiche e la contestazione politica si orientano verso stili radicali, come suggerisce il titolo del libro. In cui la spinta contro il mainstream capitalistico e la cultura di massa produce rivoluzioni nei linguaggi dell'arte e nella coscienza, toccando spesso soglie estreme e sondando i limiti della consapevolezza, dell'esperienza e del dicibile. Nascono da questa tensione le riflessioni di Sontag sul rapporto tra l'estetica contemporanea e il silenzio, l'acuta analisi dell'immaginazione pornografica con le sue ossessioni erotiche e la sua violazione delle norme (sessuali e letterarie), le incursioni in opere di personalità filosofiche o artistiche radicali come Bataille, Cage, Beckett, Godard. E, infine, i giudizi brucianti e la visione pessimistica dell'America contemporanea, con la sua "innocenza" e "barbarie" – entrambe "spropositate, letali" –, cui segue il resoconto del viaggio in Vietnam fatto dall'autrice nel 1968, nel pieno di una guerra spietata: ritratti feroci dell'identità statunitense, in testi che, come gli altri di questa raccolta, sono ancora capaci di parlare con accenti innovativi al nostro presente.
    Show book
  • Figli connessi - Come la tecnologia plasma la vita dei bambini - cover

    Figli connessi - Come la...

    Alicia Blum-Ross, Sonia M....

    • 0
    • 0
    • 0
    Il volume offre una fotografia dei diversi modi con cui i genitori interpretano il ruolo dei media digitali nella vita dei loro figli, e di loro stessi. Presenta molti casi concreti e buone pratiche, mescolando storie di famiglie a brevi inserti teorici e riferimenti alla letteratura scientifica.
    
    Sempre più diffusa è la convinzione, tra genitori e educatori, che per i bambini e le bambine sia importante diventare produttori di contenuti digitali e non soltanto fruitori e consumatori.
    
    Quali sono le opportunità, i rischi, le difficoltà, i condizionamenti dell'ambiente, le responsabilità di scuola e famiglie?
    
    Questo volume, forte dell'esperienza maturata in ambito anglosassone, accompagna — con molti casi concreti e buone pratiche — nel mondo dell'educazione alle competenze digitali, anche extrascolastica, per capire se e come il mondo stia cambiando rapidamente, se davvero «i media sono diventati l'altro genitore». Con benefici e svantaggi per chi? E con quali ripercussioni sulle disuguaglianze di genere, socioeconomiche, generazionali, antropologico-culturali?
    
    Strategie di sicurezza
    Nella società del rischio, i genitori sono i primi a essere incolpati e giudicati, nonché i primi a colpevolizzarsi se qualcosa va male o se i loro figli «restano indietro». Le azioni che compiono quotidianamente sono intrise delle loro potenziali conseguenze: per questo i genitori finiscono per adottare ciò che Ana Villalobos chiama «strategie di sicurezza», in cui si assumono la responsabilità di cercare di «migliorare la situazione» per i loro figli malgrado il fatto che molti dei grandi cambiamenti sociali che contribuiscono all'insicurezza futura siano ben al di là del loro controllo. La tecnologia è diventata al tempo stesso una minaccia per la sicurezza dei giovani e la strada che promette di garantirla.
    Show book