¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Le streghe di Salem - cover

Le streghe di Salem

Bruno Sebastiani

Editorial: Le Mezzelane Casa Editrice

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

Benché assurda, paradossale e drammatica, questa è una vicenda realmente accaduta. Nel 1692 nel villaggio di Salem, contea di Essex, Massachusetts, per un concorso di ragioni che spaziavano dalla difficoltà di piegare quel territorio alle necessità di coloro che vi si erano insediati scacciandone la nativa popolazione di pellerossa, alla siccità, alle terribili invasioni di locuste, al vaiolo, endemico ed epidemico, supportate dal bigottismo e dalla superstizione di una popolazione che ovunque vedeva l’opera del demonio, si produsse un’autentica caccia alle streghe. I coloni erano infatti puritani, osservanti in maniera letterale di quanto sta scritto nelle Sacre Scritture. In quell’atmosfera, per la poco edificante voglia di scherzare di alcune giovinette, si cominciò a parlare di streghe e presto l’intera contea ne sembrò invasa. In un crescendo di fanatismo, 144 persone vennero incriminate, 54 di esse finirono col confessare di essersi associate col maligno, 19 vennero impiccate e una morì per schiacciamento del torace. Questi i numeri che la storia ci racconta, storia da ricordare come esempio di dove possano portare la rigidità religiosa, la meschinità, l’ipocrisia e il rancore.
Disponible desde: 18/01/2018.

Otros libros que te pueden interesar

  • Parolacce e sconcezze nella canzone italiana - cover

    Parolacce e sconcezze nella...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Un breve ma intenso viaggio all'interno delle volgarità nella canzone italiana. Da Guccini agli Squallor, passando per una serie di esempi delle canzoni che abbiamo dimenticato.
    Ver libro
  • Il Museo Vincenzo Vela a Ligornetto - cover

    Il Museo Vincenzo Vela a Ligornetto

    Marc-Joachim Wasmer

    • 0
    • 0
    • 0
    Il Museo Vincenzo Vela, la più importante casa d’artista ancora conservata in Svizzera, è una delle più interessanti d’Europa sotto il profilo storico-culturale. Ospita quasi l’integrità degli originali in gesso dello scultore ticinese Vincenzo Vela (1820–91) Nato a Ligornetto, fu un esponente di spicco del realismo in scultura e un convinto sostenitore delle cause del Risorgimento, il movimento per l’unificazione d’Italia, a Milano e Torino. All’apice della fama Vela fece costruire nel suo villaggio d’origine una signorile dimora adibita ad atelier e abitazione, nella quale, al rientro dall’estero, presentò i modelli in gesso a grandezza naturale dei suoi capolavori in una sala espositiva appositamente concepita. Seguendo la volontà del padre, nel 1892 Spartaco Vela legò la proprietà alla Confederazione svizzera. Aperto nel 1898, il museo fu rinnovato nel 1998-2001 secondo piani dell’architetto Mario Botta. Istituzione dotata di un archivio di documentazione scientifico, il museo organizza regolarmente mostre temporanee, attività di mediazione culturale, convegni, conferenze e concerti.
    Ver libro
  • Vincent Van Gogh - cover

    Vincent Van Gogh

    Victoria Charles

    • 0
    • 0
    • 0
    a vita e l’opera di Vincent van Gogh sono talmente intrecciate che è quasi impossibile osservare i suoi quadri senza leggervi la storia della sua vita: una vita raccontata tanto spesso da essersi trasformata in leggenda.
    Van Gogh è l’incarnazione della sofferenza, il martire incompreso dell’arte moderna, l’emblema dell’artista come outsider.
    Ver libro
  • Le Divinità THEYYAM del Paese di Dio - Confessioni di un figliol prodigo intrappolato come una scimmia - cover

    Le Divinità THEYYAM del Paese di...

    Tiger Rider, Saji Madapat, EPM...

    • 0
    • 0
    • 0
    Le divinità del Paese di Dio attesta il ricordo di una cultura dimenticata e delle comunità che la circondano. Il Theyyam è una forma d'arte rituale dravidica del Kerala, in India, il Paese di Dio. Questo libro fornisce informazioni dettagliate sul Theyyam, bellissime immagini e centinaia di storie. Dedichiamo questo libro agli artisti che eseguono il Theyyam, veri e propri dei "del popolo, dal popolo, per il popolo". 
    L'autore ha avuto l'incredibile privilegio di rincorrere la luce con la macchina fotografica durante le proprie attività di consulenza manageriale e di volontariato, intraprendendo spedizioni in venti nazioni negli ultimi trent'anni. Tuttavia, non è ancora riuscito a scorgere un luogo in cui oltre 500 divinità scendono sulla terra nel corso di una sola stagione. Incastonato tra la catena montuosa dei Ghati Occidentali (Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO) e il mare arabo, ricoperto di vegetazione naturale, il terreno collinare del Malabar settentrionale apre i suoi sentieri fuori dal comune agli spiriti divini del Theyyam per abbracciare i discepoli abbandonati dagli dei. Grazie a queste divinità, l'angolo del Malabar è una vera e propria città che risplende su un'altura. Queste divinità ricoprono il doppio ruolo di costumisti, pittori, musicisti, artigiani, batteristi e coreografi. Trascendono i regni umani e si trasformano in una figura mistica, capace di sopportare fuochi ardenti e di portare senza sforzo costumi di incredibile pesantezza. 
    Il libro Le divinità del Paese di Dio vi conduce alla scoperta della densa storia e della sorprendente versatilità di questa sacra celebrazione, la danza rituale delle scintillanti città in cima alle colline Malabar del Paese di Dio: il Kerala. È ricco di immagini accattivanti e di racconti.
    Ver libro
  • Parodie e cover nella canzone italiana - cover

    Parodie e cover nella canzone...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Se parodiare significa, come in effetti significa, riscrivere o reinterpretare un testo, la canzone italiana è piena zeppa di parodie, fino a tracimare. 
    La tendenza modaiola del cantare in modo diverso un brano, una canzone o un testo accompagnato da musica è tipico del Festival di Sanremo, dove per decenni i brani venivano proposti in una doppia versione. Perché il Festival era ed è, giustamente, "della canzone italiana". Vincono le canzoni, non i cantanti. 
    Fin dalle prime edizioni (quelle vinte da Nilla Pizzi, negli anni '50 dello scorso secolo, per intenderci) ogni brano veniva proposto nell'interpretazione di due cantanti diversi. Senza andare a sfrucugliare troppo nel torbido, un brano storico e meraviglioso come "Romantica" fu interpretato sia dal melodico Renato Rascel che dal più scatenato Tony Dallara, che diede vita al movimento canoro dei cosiddetti urlatori. E sono due cose totalmente diverse.
    Ver libro
  • Sala della comunità e teatro - cover

    Sala della comunità e teatro

    Tiziana Vox

    • 0
    • 0
    • 0
    Il teatro è forma di espressione e rappresentazione culturale di una comunità. Per i suoi elementi essenziali – chi lo agisce e chi vi partecipa –, il teatro richiede la presenza dello spettatore e rende condivisibile il vissuto che lega il primo al secondo.
    Partendo da queste considerazioni, il volume inquadra il fenomeno teatrale all’interno della sala della comunità, tenendo conto delle sue peculiarità di luogo culturale e pastorale in cui nascono gruppi teatrali amatoriali e dove si ospitano compagnie di professionisti, definendo una proposta di tipo umano e culturale unica.
    Nelle pagine finali, inoltre, si traccia un vademecum essenziale per chi opera nelle sale della comunità, indicando i principali adempimenti burocratici e amministrativi e suggerendo strategie di programmazione, comunicazione e promozione dell’attività teatrale.
    
    Effatà Editrice pubblica libri di qualità dal 1995, con lo stesso spirito si occupa di editoria digitale: eBook D.O.C. pensati per chi ama i libri. Il testo di questo eBook è stato completamente riadattato alla lettura digitale con l'aggiunta di link per una rapida navigazione.
    Ver libro