Junte-se a nós em uma viagem ao mundo dos livros!
Adicionar este livro à prateleira
Grey
Deixe um novo comentário Default profile 50px
Grey
Assine para ler o livro completo ou leia as primeiras páginas de graça!
All characters reduced
La guerra anglo-americana - cover
LER

La guerra anglo-americana

Antonio Ferraiuolo

Editora: Passerino

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopse

La guerra anglo-americana (detta anche guerra del 1812 per via dell'anno in cui scoppiò) fu un conflitto combattuto tra il Regno Unito e gli Stati Uniti d'America tra il giugno del 1812 e il febbraio del 1815. La guerra ebbe termine con la firma del trattato di Gand, firmato il 24 dicembre 1814 ed entrato in vigore il 17 febbraio 1815.

I mini-ebook di Passerino Editore sono guide agili, essenziali e complete, per orientarsi nella storia del mondo.

A cura di Antonio Ferraiuolo.
Disponível desde: 02/11/2022.

Outros livros que poderiam interessá-lo

  • In principio Marcel Proust - cover

    In principio Marcel Proust

    Francesco orlando

    • 0
    • 0
    • 0
    A cento anni dalla morte di Marcel Proust, questo libro raccoglie cinque saggi sul grande scrittore pubblicati da Francesco Orlando tra il 1973 e il 2010, insieme alla trascrizione di una sua conferenza sulla Recherche. Un volume postumo che contiene, con le parole dell'autore, "quel poco che ho scritto su Proust": formulazione che in realtà, a leggerla oggi, è un understatement, date la singolarità dello sguardo critico e la profondità del taglio interpretativo che emergono da questi scritti orlandiani – i quali, a partire dagli anni '70, hanno "inciso un solco in una letteratura specialistica all'epoca ancora prigioniera di una visione spiritualizzante, statica ed elitaria" di Proust, come scrive il curatore Luciano Pellegrini. E infatti, partendo dall'"insolita componente storicizzante e marxisteggiante" (secondo le parole dell'autore stesso) che inizialmente conduce Orlando a interpretare la portata universale della mondanità proustiana, si passa agli studi di originale impostazione psicoanalitica, per giungere infine a un ampio saggio di "genetica tematica" in cui l'autore presenta la sua chiave di lettura complessiva del sistema di costanti e varianti della Recherche. Letto per la prima volta a diciott'anni e riletto costantemente fino alla fine, Proust ci appare in queste pagine come una "lettura di iniziazione" per Orlando: non solo alla vita colta e alla comprensione di sé, ma anche a quell'intelligenza critica che ha contraddistinto tutti i suoi scritti. Chiude il volume un testo di Pellegrini sulla presenza di Proust nella vita di Orlando.
    Ver livro
  • Il cuore scoperto - Per ri-fare l'amore - cover

    Il cuore scoperto - Per ri-fare...

    Victoire Tuaillon

    • 0
    • 0
    • 0
    L'amore è qualcosa che si impara? Se sì, come? Quali pratiche concrete possiamo mettere in campo, individualmente e collettivamente, per creare, nutrire, vivere, nonostante tutto, relazioni profonde ed egualitarie? L'amore è un tema fondamentale. Non è futile, infantile, banale, sdolcinato, è un argomento politico, una forza plasmata da norme e immaginari profondamente ancorati al nostro retaggio culturale. E se quindi rimettessimo tutto in discussione? In un mondo libero dalle oppressioni sistemiche, le nostre relazioni fiorirebbero. Ma nel frattempo dobbiamo fare i conti con quello che c'è, trasformandolo. Proviamo ad aprire nuovi orizzonti desiderabili, a ri-fare l'amore.
    
    Partecipano al libro: Leo Acquistapace, Valentina Amenta, Antonia Caruso, Carlotta Cossutta, Marie Moïse, Giusi Palomba, Giorgia Serughetti, Sessfem, Giulia Siviero; associazioni e librerie specializzate in tematiche di genere, femminismi e cultura queer.
    Ver livro
  • Le donne prima del patriarcato - cover

    Le donne prima del patriarcato

    Françoise d'Eaubonne

    • 0
    • 0
    • 0
    Questo libro, uno dei testi più importanti di Françoise d'Eaubonne, offre una prospettiva unica sul ruolo delle donne nella Storia, ruolo troppo spesso sminuito dagli studiosi. Attraverso un'analisi approfondita che si snoda tra scoperte archeologiche, antropologia e studio di miti e leggende di ogni parte del mondo antico, d'Eaubonne ci regala un ritratto sorprendente delle donne e delle lotte che le hanno viste protagoniste nel corso dei secoli, mettendo in rilievo come il patriarcato non abbia nulla di "naturale" e non sia affatto innato nel genere umano: si è affermato come sistema di oppressione dopo una strenua resistenza da parte delle donne. Gli indizi di questa contesa sono ovunque: nei miti dei popoli così come nelle testimonianze delle società in cui le donne stesse hanno rivestito un ruolo di primo piano.
    Ver livro
  • Genitori e nonni: alleati o rivali? - cover

    Genitori e nonni: alleati o rivali?

    Vittoria Cesari Lusso

    • 0
    • 0
    • 0
    L'arrivo di una nuova generazione in famiglia comporta cambiamenti di ruolo e di rapporti di cui spesso non si tiene abbastanza conto. Se è vero che oggigiorno anziani e giovani genitori di solito non vivono più sotto lo stesso tetto, è anche vero che tale relazione non ha perso di intensità e di spessore, sul piano sia affettivo che materiale. Anzi! Sotto molti aspetti i cambiamenti sociali l'hanno resa più complessa. Come gestirla al meglio? Questo libro fornisce molte idee, esposte con genuina sincerità e simpatici tocchi umoristici, che aiutano a:
    • definire e rispettare i ruoli reciproci, senza rimanere avvinghiati a quelli del passato;
    • accettare i propri limiti e gestire le paure;
    • scoprire come tenere lontane gelosie e rivalità e incrementare gratificazioni e alleanze;
    • fare buon uso della comunicazione orale e scritta per moltiplicare i piccoli e grandi piaceri offerti dalle relazioni tra generazioni.
    
    Rivolto a genitori, nonni, ma anche consulenti in materia di relazioni familiari, il volume si articola in 10 «episodi» nei quali l'autrice alterna e rielabora esperienze di vita, propria e altrui, e conoscenze tratte dalla letteratura; ognuno riporta in chiusura, a titolo di promemoria, sette idee «ecologiche» sulle principali dinamiche della relazione genitori-nonni e sulle risorse da utilizzare per disinnescare inutili rivalità e coltivare floride alleanze.
    
    Un libro accattivante che ogni giovane genitore dovrebbe regalare ai nonni; e ogni nonno ai propri figli diventati genitori.
    
    L'arrivo di una nuova generazione in famiglia comporta cambiamenti di ruolo e di rapporti di cui spesso non si tiene abbastanza conto. Se è vero che oggigiorno anziani e giovani genitori di solito non vivono più sotto lo stesso tetto, è anche vero che tale relazione non ha perso di intensità e di spessore, sul piano sia affettivo che materiale. Anzi! Sotto molti aspetti i cambiamenti sociali l'hanno resa più complessa. Come gestirla al meglio? Questo libro fornisce molte idee, esposte con genuina sincerità e simpatici tocchi umoristici, che aiutano a:
    • definire e rispettare i ruoli reciproci, senza rimanere avvinghiati a quelli del passato;
    • accettare i propri limiti e gestire le paure;
    • scoprire come tenere lontane gelosie e rivalità e incrementare gratificazioni e alleanze;
    • fare buon uso della comunicazione orale e scritta per moltiplicare i piccoli e grandi piaceri offerti dalle relazioni tra generazioni.
    
    Rivolto a genitori, nonni, ma anche consulenti in materia di relazioni familiari, il volume si articola in 10 «episodi» nei quali l'autrice alterna e rielabora esperienze di vita, propria e altrui, e conoscenze tratte dalla letteratura; ognuno riporta in chiusura, a titolo di promemoria, sette idee «ecologiche» sulle principali dinamiche della relazione genitori-nonni e sulle risorse da utilizzare per disinnescare inutili rivalità e coltivare floride alleanze.
    
    Un libro accattivante che ogni giovane genitore dovrebbe regalare ai nonni; e ogni nonno ai propri figli diventati genitori.
    Ver livro
  • Il romanticismo politico di Friedrich von Schlegel - cover

    Il romanticismo politico di...

    Giovanni Franchi

    • 0
    • 0
    • 0
    Friedrich von Schlegel (Hannover 1772-Dresda 1829) è stato riconosciuto come uno dei grandi geni letterari e filosofici della civiltà europea, tra i principali protagonisti del movimento jenese del primo romanticismo (Frühromantik), fondatore degli studi di indologia e riscopritore dell'età medievale. Fin dall'inizio figura complessa e innovativa rispetto ai canoni classicisti di fine settecento, la sua esistenza ed il suo percorso di pensiero seguono una parabola che sarà considerata da molti scandalosa: figlio i un pastore protestante, inizialmente ammiratore della Rivoluzione francese, nel 1808 si converte al cattolicesimo, si trasferisce a Vienna ed entra al servizio dell'Impero d'Austria, baluardo dell'ancien régime. Dietro a queste scelte c'è però l'esperienza della crisi dell'ordine internazionale del Vecchio Continente, la degenerazione della Rivoluzione francese in un sistema autoritario, l'affermarsi dell'egemonia napoleonica in Europa, che in Germania provoca la fine del millenario Sacro Romano Impero.
    Con un metodo storiografico d'indagine di taglio filosofico-culturale, Schlegel si dedica a studiare le cause profonde dell'instabilità del suo mondo: le rintraccia nella Riforma, e prima ancora nell'aspirazione dei principi secolari a rendersi autonomi dall'autorità imperiale e dalla Chiesa. Da qui scaturisce la filosofia politica schlegeliana, che matura nei cruenti anni delle guerre napoleoniche e che sarà uno dei prodotti più originali del c.d. tardo-romanticismo (Spätromantik): in polemica con Kant, è il fautore di un'unità europea su base religiosa, come già aveva sostenuto l'amico Novalis in Christenheit oder Europa; contro la logica della pura forza militare e ben al di là del modello dell'equilibrio difeso da Metternich, sostiene l'esigenza di un'autorità politica sovranazionale in grado di garantire rapporti di giustizia tra gli Stati, che egli identifica in un certo momento con l'Austria, intesa come "kaiserlicher Weltstaat" – erede della "costituzione germanica" del medioevo –, e in seguito soprattutto con la Chiesa cattolica quale ceto indipendente e sovraordinato ai poteri terreni. Avversato dai liberali e dai nazionalisti nel corso dell'ottocento, il romanticismo politico di Schlegel torna a fecondare il pensiero politico europeo dopo la tragedia della prima guerra mondiale, e continua a parlare a noi ancora oggi: soprattutto con la sua idea federale e sussidiaria di Stato, che attraverso Alois Dempf giungerà ad influenzare i padri fondatori dell'Europa unita nel secondo dopoguerra, e con un'idea di cristianesimo quale fattore di progresso della cultura e delle istituzioni (Benedetto XVI), in opposizione ad ogni forma di "teologia politica".
    Ver livro
  • Dialogo impossibile con un rabbino - Israele e la tragedia dell'arroganza - cover

    Dialogo impossibile con un...

    Diego Siragusa

    • 0
    • 0
    • 0
    Ma come è potuto avvenire che uno Stato teorizzato da un laico, perseguito da un movimento laico, realizzato da laici, si sia subito trasformato in uno Stato religioso?Intanto per la presenza duratura nella cultura ebraica del mito del popolo eletto, che ha un patto con Dio, che riconoscerà lo Stato del suo popolose questo rispetterà i suoi comandamenti.In secondo luogo perché questa cultura ha sempre ottenuto una rappresentanza parlamentare nei partiti degli ortodossi, e questi partiti sono stati quasi sempre determinanti per tutte le coalizioni governative.Dalla prefazione di Romolo GOBBIContrastare l’arroganza e la condizione di autoimposta superiorità dei suprematisti accecati dalla folle ideologia sionista, non riguarda solo la libertà della Palestina ma quella di tutti noi a cui è vietato avere dubbi, esigere verità, giustizia e desiderare un mondo libero dall’imperialismo, dal colonialism oe dal neo liberismo.Dalla prefazione di Gabriele RUBIO★ ★★★ ★★★Ma dove dovrebbero mai andare a vivere i palestinesi?Domanda provocatoria per la falsa coscienza umanitaria e internazionale?La punizione collettiva di persone innocenti è una politica spregiudicata e criminale usualmente impiegata dai regimi coloniali storicamente dati.La storia coloniale degli Stati Uniti, il genocidio dei nativi e l’espropriazione delle loro terre mediante il Removal Act, sono il modello di ogni processo di colonizzazione integrale, ovvero la sostituzione della popolazione indigena con la popolazione colonizzatrice. Negli Stati Uniti, il cristianesimo prima e il protestantesimo dopo, svolsero un ruolo primario per la fondazione di un Nuovo Diritto all’insegna della supremazia storica della civiltà occidentale a cui educare i nativi nell’interesse generale. I tedeschi si erano comportati allo stesso modo in Namibia con gli Herero e i Namaqua. Gli inglesi in Kenya e Malesia, la Germania nelle aree occupate nell’Europa centrale, orientale e in Russia.Israele, pur nata sulla scia di un genocidio, segue di fatto lo stesso schema. Morte per morte. Atrocità per atrocità. Da oltre un secolo la colonizzazione sionista della Palestina procede dentro questo modello: pulizia etnica dei nativi, culturicidio, razzismo teorico e pratico, suprematismo di un popolo eletto e disumanizzazione dei palestinesi. Ogni vittima in realtà ci interroga e ci costringe allo sforzo che l’unilateralità non ci consente di fare: riconoscere l’Altro da sé.Forse che solo la giustizia e il riconoscimento della dignità altrui sia il vero antidoto alla violenza?
    Ver livro