¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Testimone! - Epistolario al tempo del Coronavirus - cover

Testimone! - Epistolario al tempo del Coronavirus

Anna Maria Zanchetta

Editorial: Giovane Holden Edizioni

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

La sospensione del tempo, che noi tutti abbiamo vissuto dalla primavera del 2020, è divenuta, attraverso la penna di Anna Maria Zanchetta, preziosa opportunità di riflessione non solo intima, ma anche sociale, culturale e politica; la prigionia della clausura forzata si è trasformata in rara occasione per riappropriarsi, finalmente, di se stessi riscoprendo antichi insegnamenti e valori fondanti. Abolita la quotidiana frenesia, la dilatazione cronologica ha permesso di assaporare stagione e ambiente, silenzio e lentezza, memoria e solitudine. Il ritmo adagio apre così spazio agli affetti più cari nei ricordi d’infanzia, come gli gnocchi cucinati con la nonna o la Pasqua in famiglia. Lo sguardo al passato, alla guerra, alle restrizioni dei nostri vecchi ridimensiona, inoltre, le attuali difficoltà e paure. E ci consola.
La disincantata ironia sull’andrà tutto bene si stempera nella commovente riflessione sulla fragilità del povero, dell’anziano e del disabile, ma anche di chi – per orgoglio, dignità o disperazione – durante la chiusura si è tolto la vita. E proprio contro il rischio di solitudine, asocialità, inerzia, sfiducia, depressione, paura e abbandono, la scrittrice sfodera una ventata di ottimismo fatto di programmi, progetti e buoni propositi, suggerendo altresì un curioso e intrigante cassetto della memoria dove conservare pensieri ed emozioni, timori e risate, presunte privazioni e favori ricevuti, valori e affetti, ovverosia ciò che nella vita rimane imprescindibile.
Riappropriarsi della propria umanità e unicità è l’invito dell’autrice, affinché la sospensione temporale non sia vuota sincope musicale, bensì ritrovato senso del tempo che dia significato a un’esistenza nella quale pregi e qualità individuali si fanno prezioso dono.
(dalla prefazione di Barbara Candeo)
Disponible desde: 28/02/2022.
Longitud de impresión: 104 páginas.

Otros libros que te pueden interesar

  • L'ultimo giorno di Roma - Viaggio nella città di Nerone poco prima del grande incendio - cover

    L'ultimo giorno di Roma -...

    Alberto Angela

    • 0
    • 0
    • 0
    L'ULTIMO GIORNO DI ROMA: il primo libro della "Trilogia di Nerone" dedicata al più controverso imperatore di Roma e all'incendio del 64 d.C.Roma, sabato 18 luglio 64 d.C.È una calda notte estiva, la città sta per svegliarsi con le sue strade brulicanti di attività e di persone, ed è del tutto ignara di quello che accadrà tra poche ore…"Roma è ancora addormentata, e ad accompagnare i nostri pensieri ci sono solo i canti di alcuni usignoli che nidificano sui tetti, il rivolo d'acqua di una fontana, l'abbaiare di un cane chissà dove e le esclamazioni lontane e indecifrabili degli ultimi carrettieri che durante la notte hanno rifornito le botteghe. È la quiete prima di una nuova giornata caotica e frastornante."Saranno Vindex e Saturninus, due vigiles di turno quel giorno, a guidarci per le strade alla scoperta della vita quotidiana di uno dei più grandi centri abitati dell'epoca. Durante la loro ronda, il possente veterano e la giovanissima recluta svolgeranno un lavoro fondamentale per l'ordine e la sicurezza della popolazione: controllare ed eliminare le innumerevoli fonti di pericolo in una città dove il fuoco si usa per tutto e la tragedia è sempre in agguato… Seguendoli nel loro lavoro quotidiano, scopriamo una Roma in gran parte fatta di legno, entriamo nelle botteghe colme di merci infiammabili che si affacciano sulle strade, sentiamo i rumori e gli odori che provengono da ogni parte e assistiamo a scene all'ordine del giorno in una Roma multiculturale che somiglia a quella di oggi molto più di quanto si pensi.Basandosi su dati archeologici e fonti antiche, e grazie al contributo di storici ed esperti di meteorologia e del fuoco, Alberto Angela ricostruisce per la prima volta un importantissimo episodio che ha cambiato per sempre la geografia di Roma e la nostra Storia: il Grande incendio del 64 d.C.Con questo suo libro, il primo della Trilogia di Nerone, ci guida nella vita delle persone realmente esistite al tempo di Nerone (dai più noti Plinio il Vecchio e Tito a quelli sconosciuti come lo scenografo di corte Alcimus e la pescivendola Aurelia Nais) e ci regala un racconto storico dallo stile cinematografico, incredibilmente coinvolgente, unico nel suo genere."Un bestseller annunciato, ma è all'altezza delle aspettative? Assolutamente sì. L'autore, come è suo metodo, ci porta dentro la Storia".Il Venerdì di Repubblica"Un racconto dallo stile cinematografico incredibilmente coinvolgente che ci svela una città multiculturale che somiglia a quella di oggi molto più di quanto si pensi".Il tempo"Un viaggio a tutto tondo nell'epoca di Nerone".Il giornale"Un nuovo e avvincente progetto editoriale".La gazzetta del mezzogiorno
    Ver libro
  • Centomila gavette di ghiaccio - cover

    Centomila gavette di ghiaccio

    Giulio Bedeschi

    • 0
    • 0
    • 0
    «In questa storia la guerra è vista, per così dire, dalla parte dei morti, che non hanno conti da rendere e posizioni da sostenere; perciò il libro, per quanto possibile, non rispecchia passioni o impegni contingenti: il suo significato prorompe direttamente dai fatti vissuti e narrati.» 
    Partendo dalla propria esperienza personale e raccontando la partecipazione della Divisione alpina «Julia» alla Seconda guerra mondiale – dalla campagna d’Albania alla ritirata di Russia – Giulio Bedeschi costruisce un’opera narrativa di straordinario valore, che esalta il senso della dignità dell’uomo nonostante la tragedia della guerra. 
    Protagonisti della vicenda non sono singoli individui ma l’azione corale dell’intera divisione, tanto che l’Autore stesso preferisce mimetizzarsi dietro il nome inventato di Italo Serri piuttosto che narrare in prima persona. 
    Pubblicato nel 1963, Centomila gavette di ghiaccio ebbe subito uno straordinario successo, ottenendo, l’anno successivo, il prestigioso Premio Bancarella. 
    Giulio Bedeschi (Arzignano 1915-Verona 1990) alpino, medico e scrittore, così amava definirsi. Ufficiale medico della «Julia» visse la tragedia dell’Armir che raccontò in Centomila gavette di ghiaccio, il suo libro più celebre. Nel 1966 pubblica Il peso dello zaino nel quale affronta le vicende dei reduci dopo l’8 settembre 1943. Tra il 1972 e il 1984 scrive due romanzi: La rivolta di Abele e La mia erba è sul Don. Per Mursia ha raccolto e curato la pubblicazione delle memorie dei soldati italiani sui fronti della Seconda guerra mondiale nella serie «C’ero anch’io» nella Collana «Testimonianze fra cronaca e storia». Tutte le opere di Bedeschi sono edite da Mursia.
    Ver libro
  • Una storia ingarbugliata - cover

    Una storia ingarbugliata

    Lewis Carroll

    • 0
    • 0
    • 0
    La vita non sempre segue il filo logico che vorremmo. A volte si aggroviglia, si annoda, si complica in modi che sembra impossibile dipanare. E proprio quando pensiamo di aver trovato il bandolo della matassa, ecco che tutto si confonde di nuovo. Allo stesso modo fanno le storie. 
    Vent'anni dopo aver scaraventato Alice nel Paese delle Meraviglie, Lewis Carroll è tornato con una ricetta ancora più spiazzante: dieci racconti in cui si celano numerosi indovinelli. Come confessa l'autore stesso, ha inserito in ciascun «nodo», così titola ogni racconto, problemi aritmetici e geometrici «come nella marmellata della nostra infanzia venivano nascoste, con tanta astuzia ma poca efficacia, le medicine». 
    Tra fratelli alla ricerca di un comodo alloggio, bizzarre mostre d'arte e viaggiatori persi in calcoli temporali degni del Cappellaio Matto, Carroll trasforma equazioni e teoremi in garbugli da sciogliere. Ma attenzione: dietro ogni sorriso si cela un enigma diabolico. Nato dalle pagine del Monthly Packet come rubrica interattiva, questo libro conserva tutto il fascino del dialogo tra l'autore e i suoi corrispondenti – il famoso «Club dei solutori di Nodi» – con le loro intuizioni brillanti, gli errori clamorosi e le implacabili (ma affettuose) stroncature di Carroll. 
    Una storia ingarbugliata dimostra come la matematica possa essere non solo rigorosa, ma anche poetica, ironica e deliziosamente frustrante. Un'opera perfetta per chi ama perdersi nei labirinti della logica e ritrovarsi a sorridere dell'inevitabile groviglio della mente umana.
    Ver libro
  • Questa mia carne - Scrivere di sé come atto radicale - cover

    Questa mia carne - Scrivere di...

    Melissa Febos

    • 0
    • 0
    • 0
    n questo connubio audace e ben riuscito di memoir e saggio di scrittura creativa, Melissa Febos racconta e analizza il percorso emotivo, psicologico – e persino fisico – che lo scrivere di sé richiede. Soprattutto, fornisce un punto di vista critico sull'autenticità del legame tra le esperienze vissute e quelle narrate, sulle questioni etiche e metodologiche che attraversano l'agire artistico quando ci si mette in gioco in prima persona, sulle potenzialità terapeutiche e sovversive che questo tipo di pratica può assumere. Come fare a mettere nero su bianco le storie e le relazioni che ci hanno resi quel che siamo? Come parlare dei nostri corpi, dei desideri che ci muovono e dei traumi che ci paralizzano? Che impatto ha sulla scrittura – e sulla vita – di un'autrice o di un autore l'essere accusati di "guardarsi l'ombelico" o al contrario lodati per il coraggio con cui ci si mette a nudo? E a chi appartengono, in fondo, le nostre storie più intime?
    Attingendo dalla propria esperienza personale e artistica – in un tracciato che passa per la dipendenza e la guarigione, il lavoro sessuale e l'evoluzione dalla narrativa alla non-fiction –, Melissa Febos esplora in modo inedito la soggettività, la privacy e il potere delle storie. Radicale e trascinante, Questa mia carne offre idee e riflessioni preziose – ma anche utili consigli pratici – a chiunque abbia mai pensato di elaborare la propria storia in un racconto.
    Ver libro
  • Ninetta la ragazza del lago Storia di un femminicidio senza colpevoli - cover

    Ninetta la ragazza del lago...

    Lucio Luca

    • 0
    • 0
    • 0
    Un true crime segnato da sospetti, silenzi e indagini incompiute.
     
    Un amore segreto.
    Una promessa non mantenuta. 
    Un corpo che racconta troppo poco.
    Nel 1955, Antonietta Longo, detta Ninetta, lascia il paesino siciliano per cercare fortuna a Roma. Giovane e piena di speranza, annuncia alla famiglia che partirà con l'uomo che ama. Ma invece di un futuro radioso, trova una fine brutale: il suo corpo mutilato viene ritrovato sulle rive del lago di Castel Gandolfo.
    Chi era davvero l'uomo che diceva di amare? E perché nessuno vuole parlare?
    Tra indizi contraddittori e sospetti sussurrati, le autorità seguono piste che portano al nulla, lasciando spazio a ipotesi oscure: una relazione proibita? Un aborto clandestino finito in tragedia? Oppure un tradimento mortale?
    Mentre il tempo cancella prove e testimoni, una domanda rimane senza risposta: è possibile che qualcuno sappia la verità ma abbia scelto il silenzio?
    Ver libro
  • Il cavaliere della valle solitaria - cover

    Il cavaliere della valle solitaria

    Jack Schaefer

    • 0
    • 0
    • 0
    Nessuno sa chi è Shane, il misterioso cavaliere disceso dalle colline del Wyoming. Nessuno sa dove stia andando. Gli abitanti della valle sanno solo che è arrivato nel 1889, si è sistemato dagli Starrett, sa usare abilmente la sua Colt e di sicuro non è il benvenuto.
    La vita degli Starrett cambia per sempre quando Shane arriva nella loro fattoria. Il giovane Bob Starrett è del tutto affascinato da questo sconosciuto, che porta una nuova energia e un'ondata di vitalità nella sua famiglia. Shane si stabilisce nel ranch degli Starrett e comincia a lavorare come bracciante agricolo. Nessuno sa nulla del suo passato, che a volte sembra incupirlo. Tuttavia, gli abitanti della piccola cittadina nella valle del Wyoming guardano Shane con sospetto. Ma, per quanto possa sembrare pericoloso, Shane si rivelerà un amico fedele e devoto degli Starrett: quando un vicino cercherà di sottrarre loro la casa, Shane non esiterà a battersi per la famiglia in una faida mortale.
    Con Il cavaliere della valle solitaria, Schaefer crea un western magistrale e una storia senza tempo.
    Ver libro