Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
Caro signor F - cover

Caro signor F

Alice Keller

Publisher: Camelozampa

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

Uno sgradito ospite in soffitta sconvolge l’esistenza tranquilla di Elvira e Concetta. Prima i rumori sospetti, poi una lettera dell’Agenzia Case e Soffitte, indirizzata al signor F.: non c’è dubbio, un fantasma ha preso dimora nella loro mansarda!
Elvira e Concetta decidono di passare all’azione…
Tra equivoci e gag divertenti, una storia di amicizia, di pirati e di viaggi che cambiano la vita.
Available since: 07/07/2022.

Other books that might interest you

  • Canti Orfici - Parte I - cover

    Canti Orfici - Parte I

    Dino Campana

    • 0
    • 0
    • 0
    Canti Orfici è una raccolta di componimenti letterari in prosimetro scritta da Dino Campana. 
    Fu originariamente composta nel 1913, in una prima ed unica stesura che portava il titolo Il più lungo giorno, che fu consegnata per la pubblicazione a Giovanni Papini e ad Ardengo Soffici; quest'ultimo perse però il manoscritto originale, costringendo Campana a riscrivere l'opera quasi interamente a memoria. 
    Per lungo tempo l'autografo dell'originale si considerò perduto: venne ritrovato solamente nel 1971, tra le carte di Soffici.
    Show book
  • Il Duca nel sobborgo - cover

    Il Duca nel sobborgo

    Edgar Wallace

    • 0
    • 0
    • 0
    NOTA: I proventi di questo audiolibro saranno interamente destinati a opere benefiche e ad associazioni culturali o umanitarie del terzo settore. 
    L’Autore che è semplice ideatore di storie, può facilmente impressionare il lettore con la vastità e varietà delle sue conoscenze. Egli può infatti collocare la scena del suo racconto a Milano, alla corte dei Visconti, e far risalire l’azione a mezzo secolo addietro, mettendo in scena splendide figure avvolte in sete lucenti e rasi oscuri e morbidi; ponendo in bocca ai personaggi le gravi imprecazioni: «Per Bacco!» e «Sapristi!» Egli può, se la fantasia lo seduce, presentare un monsignore sotto la veste del malvagio, scegliere ad eroe un conte fiorentino, e a protagonista un languente fiore della Rinascenza, in corpetto di velluto viola dallo scollo quadrato, che mostra il niveo candore delle spalle.
    Show book
  • Eugénie Grandet - Traduzione di Grazia Deledda - cover

    Eugénie Grandet - Traduzione di...

    Honoré de Balzac, Grazia Deledda

    • 0
    • 0
    • 0
    In alcune città di provincia si trovano case la cui vista ispira una malinconia simile a quella dei chiostri piú tetri, delle lande piú desolate, delle rovine piú tristi: in queste case forse si trovano riuniti e il silenzio del chiostro, e l’aridità delle lande, e le rovine. Vita e movimento vi sono cosí tranquilli che un forestiero le riterrebbe inabitate, se d’un tratto non incontrasse lo sguardo smorto e freddo di una persona immobile, la cui figura, mezzo monastica, sporge dal parapetto della finestra al rumore di un passo insolito. Tale malinconia esiste anche in una casa di Saumur, in cima alla via montagnosa che mena al castello per la parte alta della città. Questa curiosa strada, ora poco frequentata, calda in estate e fredda in inverno, oscura in alcuni punti, si fa notare per il selciato sonoro, sempre a posto e arido, per la sua angustia e la sua tortuosità, per la dolce pace delle case che appartengono alla città vecchia che domina i bastioni. Vi sorgono ancora solide abitazioni di tre secoli, quantunque in legno, e i loro diversi aspetti concorrono all’originalità di questa parte di Saumur che attira l’attenzione degli antiquari e degli artisti. È difficile passare davanti a queste case senza ammirare i loro panconi enormi i cui spigoli sono intagliati e che coronano con un bassorilievo nero il pianterreno della maggior parte di esse. Qui, tavole trasversali son coperte di ardesia e disegnano linee bluastre sulle mura deboli di una casa coperta da un tetto e colombaio, che gli anni hanno fatto inclinare nelle sue assi mezzo fradice per la pioggia e il sole. Là, appaiono imposte di finestre vecchie e annerite, di cui a malapena si scorgono le delicate sculture e che sembrano troppo fragili per il vaso d’argilla oscura, d’onde si slanciano i garofani o le rose di una povera operaia.
    Show book
  • Il piccolo sognatore - cover

    Il piccolo sognatore

    Carolina D'Angelo

    • 0
    • 0
    • 0
    Ai bambini, si sa, piace viaggiare con la fantasia e sognare a occhi aperti. I sogni che fa Simone, però, a volte si trasformano in realtà. Magia? Chissà! Certo è che non è sempre divertente… © 2014 Giunti Editore S.p.A.
    Show book
  • Il candeliere a sette fiamme - cover

    Il candeliere a sette fiamme

    Augusto De Angelis

    • 0
    • 0
    • 0
    Nota: I proventi di questo audiolibro saranno interamente destinati a opere benefiche e ad associazioni culturali o umanitarie del terzo settore. 
    Augusto De Angelis (Roma, 28 giugno1888 – Como, 18 luglio1944) è stato uno scrittore e giornalista italiano. 
    Nel 1930 pubblicò il suo primo romanzo Robin agente segreto, fortemente ispirato a L'agente segreto (1907), romanzo di Joseph Conrad, mentre il suo primo romanzo giallo fu Il banchiere assassinato (1935). 
    Nella sua breve carriera scrisse poco meno di una ventina di romanzi polizieschi, nella maggior parte dei quali è protagonista il commissario De Vincenzi, capo della squadra mobile di Milano (cui la Rai, fra il 1974 e il 1977, ha dedicato con il titolo Il commissario De Vincenzi, due serie televisive con l'attore Paolo Stoppa nei panni dell'investigatore), un personaggio arguto ma molto umano, attraverso il quale l'autore si svincolò presto dai cliché dell'investigatore di stampo anglosassone, creando una sorta di Commissario Maigret italiano ante litteram. 
    Appassionato di teatro e di cinema, ha scritto anche diverse commedie teatrali pubblicate sulla rivista "Il dramma" un quindicinale di commedie edito da Le Grandi Firme di Torino e due biografie sulla vita e i ricordi della sua attrice prediletta, Dina Galli.
    Show book
  • Mi regalate un cucciolo? - cover

    Mi regalate un cucciolo?

    Silvia Serreli

    • 0
    • 0
    • 0
    Per il suo compleanno Tea vorrebbe un cagnolino! Ma un cucciolo non è un giocattolo e ha bisogno di cure, di attenzioni e di tanta tanta pazienza... © 2015 Giunti Editore S.p.A.
    Show book