Junte-se a nós em uma viagem ao mundo dos livros!
Adicionar este livro à prateleira
Grey
Deixe um novo comentário Default profile 50px
Grey
Assine para ler o livro completo ou leia as primeiras páginas de graça!
All characters reduced
L'istruttoria - Torture false confessioni gulag - cover
LER

L'istruttoria - Torture false confessioni gulag

Aleksàndr Solženìcyn

Editora: Bruno Osimo

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopse

Il lavoro di Solženìcyn sui lager sovietici è immenso, migliaia e migliaia di pagine che possono spaventare proprio per la loro mole. Già solo Arcipelago Gulag è uscito in tre volumi corposi negli Oscar Mondadori negli anni Settanta, e poi ripubblicato nella collana dei Meridiani, di cui occupa un intero volume.
Nel complesso si deve tenere conto della differenza in generale tra la mole media dei libri russi e di quelli italiani. Per un italiano è normale un romanzo di 250 pagine, che per un russo invece sarebbe una póvest’, un “romanzo breve”, mentre un romàn può contare facilmente settecento o mille pagine.
Un’altra considerazione che ho fatto nel progettare questa edizione è che, nel mezzo secolo intercorso tra la prima pubblicazione e oggi, il tempo medio dedicato alla libera lettura per iniziativa personale è diminuito. L’informatica e la telematica ci aiutano ad abbreviare i tempi di esposizione – siamo esposti a più fonti contemporaneamente – e per esempio la lunghezza dell’articolo di giornale – per chi ancora li legge – è impostata dai direttori dei periodici sulla durata media di una seduta in bagno.
Quando ho letto l’opera di Solženìcyn, ho provato una specie di “sofferenza sociale” per il fatto che fosse trascurata dalla maggior parte dei lettori, anche colti, considerando quanto sia secondo me importante per l’umanità intera, in quanto i temi e i motivi affrontati sono di straziante attualità. Allora mi è venuta l’idea della pubblicazione a piccoli volumetti, uno per capitolo.
Per facilitare l’approccio da parte di lettori che non sono disposti ad affrontare letture chilometriche che richiederebbero ingenti investimenti di tempo, si propone qui un singolo saggio di dimensioni abbordabili su un tema specifico: in questo caso, come avvenivano le cosiddette “istruttorie” per avere un minimo di scartoffie che giustificassero la deportazione in gulag.
Si tratta di esperienze dirette dell’autore (che è stato in lager dal 1945 al 1954) o di testimonianze raccolte in anni e anni di studio e di ricerca attraverso numerosi volumi.
La traduzione – realizzata ex novo apposta per questa edizione da un’allieva del corso di laurea magistrale di traduzione della Civica Scuola per Traduttori «Altiero Spinelli» di Milano – ha lo scopo di essere più precisa possibile, ed è corredata di note esplicative per tutte le parole di gergo dei gulag, le quali non vengono tradotte ma traslitterate, e in generale per tutte le parole di difficile comprensione.
Una spiegazione particolare merita la parola «lager». Dato che a un italiano suona come tedesca, molte traduzioni precedenti non l’hanno usata. Tuttavia va ricordato che i lager russi esistono da ben prima di quelli nazionalsocialisti, e che questi ultimi si sono ispirati ai russi per creare i loro. Mentre in tedesco la parola Lager suona come da noi la parola «campo» e fuori contesto non ha connotazioni extraagricole, in russo la parola lager’ vuole dire subito questo, «campo di prigionia per lavori forzati», come succede anche in italiano. Per non parlare del fatto che una delle due parole del titolo Arcipelago Gulag è formata dalle prime tre lettere «lag», con il prefisso GU, acronimo di «direzione statale».
La mia speranza è che il libro possa interessare a un numero crescente di lettrici e lettori, e che possa indurle pian pianino ad affrontare anche gli altri scritti del grande pensatore e autore russo.
Disponível desde: 06/07/2023.

Outros livros que poderiam interessá-lo

  • Ungherese Facile - Principiante - Volume 2 di 3 - cover

    Ungherese Facile - Principiante...

    Lingo Wave

    • 0
    • 0
    • 0
    I nostri nuovi corsi di ungherese sono suddivisi in base ai diversi livelli di apprendimento. Si inizia con il livello "Principiante base" e si prosegue con i livelli "Principiante" e "Principiante avanzato". Si continua poi con il corso per il livello "Intermedio", giungendo al livello di verifica per testare e rafforzare le proprie conoscenze con le parti dedicate alla "Conversazione". 
    Questo audiolibro è suddiviso in unità. Oltre a fornire diversi modelli di apprendimento e soddisfare le più svariate esigenze. 
    Nell'Unità 1 la lingua ungherese è presentata in modo chiaro. Ogni sillaba viene pronunciata molto lentamente e ripetuta più volte. Appena prima di ogni frase, ascolterai la sua traduzione, così capirai sempre cosa viene detto. L'esempio che ti forniremo è solo un piccolo assaggio di ciò che potrai imparare. 
    L'Unità 2 è incentrata unicamente sul miglioramento della tua comprensione orale dell'ungherese, con la quale affinerai la capacità di conversare con un insegnante madrelingua. In questo capitolo ti verrà chiesto di prestare molta attenzione alle sfumature della lingua. 
    Una volta giunti all'Unità 3, sarà già possibile notare il proprio miglioramento delle tue abilità nel parlare e comprendere l'ungherese. 
    La traduzione è seguita da due ripetizioni a velocità naturale. 
    Mentre starai imparando ad elaborare la lingua ungherese nel suo parlato spontaneo, le Unità 3 e 4 ti aiuteranno a memorizzare il nuovo vocabolario e le intere frasi. 
    Nell' Unità 5 potrai verificare quanto appreso. Nel caso in cui si riscontrassero delle difficoltà, ti suggeriamo di rivedere le sezioni di ascolto, del parlato o memorizzazione delle Unità 1, 2, 3 o 4, in base a ciò di cui hai più bisogno. 
    Temas que se tratanenestelibro: 
    - Domandare della famiglia 
    - Domandare sulle relazioni 
    - Esprimere frequenza 
    - Parlare del tempo libero e degli hobby 
    - Utilizzo dei quantificatori e determinanti 
    ...
    Ver livro
  • Germania l'ascesa del male - cover

    Germania l'ascesa del male

    Vizi editore, Giancarlo Villa

    • 0
    • 0
    • 0
    Come è potuto nascere il movimento nazionalsocialista? Chi era davvero Adolf Hitler? I gerarchi intorno a lui erano davvero tutti dei mostri? E chi ha partorito l'idea della "soluzione finale" contro gli ebrei? Questo racconto ripercorre per intero la storia del nazismo tedesco. Una analisi della sua nascita, tra la rabbia e l'umiliazione per la sconfitta nella prima guerra mondiale, passando per la sua cavalcata verso il potere e la conquista dell'Europa. Il tutto per arrivare fino alle prime sanguinose sconfitte sui campi di battaglia, alla follia dei campi di concentramento, ed alla sua lunga e tremenda capitolazione, culminata con il suicidio del suo ideatore, Adolf Hitler. Una storia terribile e che tutti dovrebbero conoscere, destinata a macchiare per sempre la storia dell'umanità."Cronache di guerra" è una serie di Audiodrammi che ti trasporteranno nel cuore degli eventi che hanno segnato la storia dell'umanità. La ricostruzione audio, le musiche e i suoni ti accompagneranno in un viaggio emozionante alla scoperta dei personaggi chiave di questo conflitto mondiale. Preparati ad immergerti in un mondo di suoni e sensazioni, dove la storia prende vita.
    Ver livro
  • Attivare e facilitare i gruppi di auto mutuo aiuto - cover

    Attivare e facilitare i gruppi...

    Valentina Calcaterra

    • 0
    • 0
    • 0
    Incontrarsi, confrontarsi e sostenersi a vicenda sono esperienze spontanee dell'essere umano nei momenti di difficoltà. Quella di aiutarsi è quindi una competenza naturale, che va però ricordata e sollecitata. Come agevolare questo processo? Come renderlo ancora più efficace? Come integrarlo nella rete del welfare?
    Il testo, rivolto sia ai professionisti che ai volontari, presenta in maniera ragionata la realtà dei gruppi di auto/mutuo aiuto: si concentra sui passi imprescindibili da compiere per chiunque voglia attivare un gruppo e/o vi partecipi come facilitatore e fornisce indicazioni concrete per gestirlo e favorirne lo sviluppo.
    
    Incontrarsi, confrontarsi e sostenersi a vicenda sono esperienze spontanee dell'essere umano nei momenti di difficoltà. Quella di aiutarsi è quindi una competenza naturale, che va però ricordata e sollecitata. Come agevolare questo processo? Come renderlo ancora più efficace? Come integrarlo nella rete del welfare?
    Il testo, rivolto sia ai professionisti che ai volontari, presenta in maniera ragionata la realtà dei gruppi di auto/mutuo aiuto: si concentra sui passi imprescindibili da compiere per chiunque voglia attivare un gruppo e/o vi partecipi come facilitatore e fornisce indicazioni concrete per gestirlo e favorirne lo sviluppo.
    Ver livro
  • Ecologia letteraria - E altri scritti di ecocritica - cover

    Ecologia letteraria - E altri...

    Serenella Iovino

    • 0
    • 0
    • 0
    Noi umani siamo animali che raccontano storie e la cultura è frutto della nostra evoluzione. I romanzi, le opere d'arte, la musica, non sono un astratto elemento "spirituale" sconnesso dalla nostra corporeità, ma un tratto della vita materiale della nostra specie.
    
    Abbiamo bisogno di un'immaginazione che ci aiuti a uscire dai nostri confini di specie, un'immaginazione che riconosca e dia voce a tutto il mondo che consideriamo "altro" ma che invece fa parte di noi. E soprattutto, abbiamo bisogno di dar voce ai soggetti marginalizzati, tacitati, spossessati di parole, siano essi umani o non umani.
    
    La letteratura ci aiuta a comprendere e a esprimere tutto ciò perché ci suggerisce nuove parole, ci dà modelli di lettura della realtà, e ci invita a continuare a immaginare insieme al mondo.
    
    Quando uscì nel 2006, Ecologia letteraria diede forma a un'intuizione che, in Italia, non aveva ancora un nome né un lessico condiviso. In un periodo in cui l'ecocritica era ancora sconosciuta, parlava di letteratura e ambiente, di immaginazione ecologica e forme narrative. Da allora, è diventato un punto di riferimento per chi riconosce nell'ecologia non solo una questione ambientale, ma anche un paradigma culturale, politico, poetico.
    
    Lo riproponiamo oggi nella sua veste originale (solo leggermente rivista), accompagnato da una nuova prefazione a firma della poetessa Antonella Anedda e da una nuova serie di saggi che ne raccolgono l'eredità e rilanciano la traiettoria in un tempo in cui quelle domande – sulla vita, la materia, il paesaggio, la responsabilità – sono ancora più urgenti.
    Ver livro
  • "Natale in casa Cupiello" di Eduardo De Filippo - Analisi dell'arte di una commedia - cover

    "Natale in casa Cupiello" di...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Natale in casa Cupiello fu rappresentata per la prima volta al Teatro Kursaal di Napoli, in forma di atto unico, nel 1931. 
    Questo scarno dato storico-temporale, non è sufficiente, tuttavia, a definire e circoscrivere l'estrema complessità dell'opera, sia nella sua genesi ed evoluzione teatrale ed editoriale che nei suoi contenuti. 
    L'autore propone una sorta di lettura trasversale per tematiche, allo scopo di evidenziare la circolarità della commedia, che si costituisce come un cerchio narrativamente concluso.
    Ver livro
  • La formulazione del caso in terapia cognitivo comportamentale - Gestire il processo terapeutico e l'alleanza di lavoro - cover

    La formulazione del caso in...

    Giovanni Maria Ruggiero,...

    • 0
    • 0
    • 0
    L'assunto di base del volume è che la formulazione del caso è la mossa iniziale e il principale strumento operativo degli approcci CBT con cui un terapeuta gestisce l'intero processo psicoterapeutico. L'idea è che, nella CBT, la formulazione del caso incorpori sia gli interventi CBT specifici del trattamento che le componenti non specifiche, tra cui la negoziazione dell'alleanza terapeutica e la gestione della relazione terapeutica. Inoltre, questo volume presuppone che, negli approcci CBT, la formulazione del caso sia una procedura incessantemente e apertamente condivisa tra il paziente e il terapeuta dall'inizio alla fine del trattamento. Il libro mira a mostrare come questo aspetto stia diventando sempre più il segno distintivo degli approcci CBT, perché in linea con suoi stessi principi di base. Questo atteggiamento implica la piena fiducia nell'accordo cosciente tra terapeuti e pazienti, la cooperazione trasparente e un impegno esplicito di adesione al modello CBT di cambiamento clinico.
    
    Gli obiettivi del volume:
    
    concettualizzare la formulazione condivisa del caso clinico come intervento centrale e distintivo delle principali forme di CBT, in quanto intrinsecamente legata ai principi fondamentali della CBT;
    descrivere le procedure di formulazione condivisa del caso negli approcci CBT per mostrare come, in molti di loro, questo processo permetta al terapeuta di gestire sia le caratteristiche specifiche che quelle non specifiche del processo terapeutico CBT;
    ripercorrere lo sviluppo storico delle principali forme di CBT per mostrare il modo in cui la formulazione condivisa del caso emerge come caratteristica veramente unificante e distintiva degli approcci CBT;
    esplorare l'uso della formulazione del caso in alcuni approcci relazionali e psicodinamici vicini agli approcci CBT, discutendone somiglianze e differenze.
    Consigliato a
    Il volume è destinato a clinici, studiosi, ricercatori e a chiunque voglia approfondire la conoscenza dello strumento più importante nel trattamento psicologico: la formulazione del caso.
    Ver livro