Begleiten Sie uns auf eine literarische Weltreise!
Buch zum Bücherregal hinzufügen
Grey
Einen neuen Kommentar schreiben Default profile 50px
Grey
Jetzt das ganze Buch im Abo oder die ersten Seiten gratis lesen!
All characters reduced
Marito e moglie - cover

Marito e moglie

Wilkie Collins

Verlag: REA Multimedia

  • 0
  • 0
  • 0

Beschreibung

Marito e Moglie fu pubblicato per la prima volta nel 1870, spesso citato come il primo romanzo di Wilkie Collins nel quale vengono affrontate questioni sociali, è un lavoro in cui l’autore attacca le leggi del tempo sul matrimonio, sia irlandesi che scozzesi, oltre a sostenere la necessità di una normativa per tutelare la proprietà della donna sposata.
La coppia sposata che nel prologo mette le premesse della vicenda si vede annullare il matrimonio a causa delle convenzioni religiose irlandesi. La sfortunata figlia di questa prima coppia si trova invece sposata a causa delle norme scozzesi, per le quali qualsiasi coppia che avesse legalmente diritto a sposarsi e che affermasse di essere sposata, davanti a testimoni o per iscritto, era considerata, all’epoca, in Scozia legalmente sposata. Queste vicende sono viste da Collins sempre sottolineando la posizione subalterna della donna per la quale l’interpretazione di queste norme e leggi risulta penalizzante.
Verfügbar seit: 20.03.2024.

Weitere Bücher, die Sie mögen werden

  • La fede - cover

    La fede

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
         In quell’umile cameretta di prete piena di luce e di pace, coi vecchi mattoni di Valenza che qua e là avevano perduto lo smalto e sui quali si allungava quieto e vaporante in un pulviscolo d’oro il rettangolo di sole della finestra con l’ombra precisa delle tendine trapunte e lì come stampate e perfino quella della gabbiola verde che pendeva dal palchetto col canarino che vi saltellava dentro, un odore di pane tratto ora dal forno giù nel cortiletto era venuto ad alitare caldo e a fondersi con quello umido dell’incenso della chiesetta vicina e quello acuto dei mazzetti di spigo tra la biancheria dell’antico canterano.
    Zum Buch
  • Tirocinio - cover

    Tirocinio

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    L'audiolibro “Tirocinio", tratto dalla novella omonima di Luigi Pirandello del 1905, è un'opera che cattura l'essenza della narrativa pirandelliana. Pirandello, maestro nel descrivere la complessità dell'animo umano e le sue contraddizioni, ci racconta le vicende di Carlino Sgro, in apparenza compagno della cantante lirica Pompea Montroni ma segretamente innamorato della giovane Medea, figlia di lei. Entrano in gioco alcuni “amici di famiglia” con i quali si vanno a creare rapporti particolari. L'interpretazione di Gianluca Testa rende giustizia alla ricchezza linguistica e ai sottotesti psicologici, offrendo un'esperienza di ascolto avvincente e coinvolgente. Un'opera imprescindibile per gli amanti della letteratura italiana e per chiunque voglia esplorare i profondi temi pirandelliani.
    Zum Buch
  • La vita nuda - cover

    La vita nuda

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Un morto, che pure è un morto, caro mio, vuole anche lui la sua casa. E se è un morto per bene, bella la vuole; e ha ragione! Da starci comodo, e di marmo la vuole, e decorata anche. E se poi è un morto che può spendere, la vuole anche con qualche profonda… come si dice? Allegoria, già! Con qualche profonda allegoria d’un grande scultore come me. Una bella lapide latina: HIC JACET… chi fu, chi non fu… 
    Zum Buch
  • La tribù - Una favola politica - cover

    La tribù - Una favola politica

    Italo Svevo

    • 0
    • 0
    • 0
    La tribù, inizialmente nomade, giunge in un'oasi in mezzo al deserto e decide di stabilirvisi, trasformandosi in una comunità sedentaria. La vita nella nuova terra porta cambiamenti profondi, influenzando le relazioni tra i membri della tribù e introducendo nuove dinamiche sociali e politiche. Il racconto segue le vicende di Hussein, un anziano che assume un ruolo di guida, e di Achmed, un giovane che compie viaggi e porta nuove esperienze alla tribù. 
    Il racconto si inserisce nel filone della narrativa breve sveviana, dove l’autore sperimenta soluzioni stilistiche e tematiche che troveranno pieno sviluppo nei suoi romanzi maggiori. Anche qui, il linguaggio è sorvegliato, essenziale, spesso ironico; lo sguardo è critico, disilluso, ma mai privo di umanità. 
    La voce di Gianluca Testa restituisce alla perfezione la complessità emotiva del testo e la finezza intellettuale di Svevo, offrendo un’esperienza d’ascolto immersiva e coinvolgente. L’audiolibro propone non solo un racconto, ma un affondo nella coscienza moderna, nel rapporto tra individuo e società, tra volontà e destino. 
    Ascoltare La tribù oggi significa riscoprire, attraverso la voce e la scrittura, un’autenticità narrativa che continua a parlarci — con ironia e malinconia — delle nostre stesse contraddizioni.
    Zum Buch
  • L'avvenire dei ricordi - cover

    L'avvenire dei ricordi

    Italo Svevo

    • 0
    • 0
    • 0
    Roberto Erlis si abbandona ai ricordi. Torna con la memoria al viaggio che ha segnato il passaggio dalla sua infanzia alla giovinezza. Entrano nel racconto importanti riflessioni sul processo del ricordo. Il passato è troppo lontano per essere ricordato e la memoria perde nitidezza e precisione. Nel tentativo di ricostruire il lungo viaggio compiuto da ragazzo per recarsi al collegio di Segnitz, Roberto si accorge che il ricordo non conosce esattezza. Più che una visione compiuta ciò che egli ritrova è l’alternanza di alcune atmosfere e stati di animo e il dolore per il distacco. Ormai anziano, Roberto ripercorre quei luoghi e si stupisce nel cogliere la profonda differenza tra quello che vede e ciò che gli riporta la memoria: il collegio non c’è più e la realtà intorno a lui ha subito un profondo cambiamento.
    Zum Buch
  • Pubertà - cover

    Pubertà

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
     L’abitino alla marinara non era più per lei: la nonna avrebbe dovuto capirlo. Certo, trovare un modo grazioso di vestirla, che non fosse più da ragazzina e non ancora da grande, non era facile. Aveva visto jeri la Gianchi: che orrore, poverina! Impastojata in un sottanone grigio peloso lungo fin quasi alla noce del piede, non sapeva più come muoverci dentro le gambe. Anche lei però, con tutto quel seno in quella giubbetta da bimba!
    Zum Buch