Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
La freccia nera - Ediz integrale - cover

La freccia nera - Ediz integrale

Robert Louis Stevenson

Publisher: Crescere

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

Tutto ha inizio con una freccia nera, scagliata in una mite giornata di primavera... Il protagonista, Richard Shelton detto Dick, scopre chi è il responsabile della morte di suo padre e decide di vendicarsi, unendosi alla banda di fuorilegge detta appunto “della Freccia Nera”, che lotta contro i tiranni che da tempo vessano la gente del luogo, tentando di fare giustizia. Regalando al lettore un’atmosfera medievale alla “Robin Hood”, con i banditi nascosti nelle foreste, i frati, i castelli e i cavalieri, La freccia nera offre anche una descrizione storica dell’Inghilterra sotto il regno di Enrico VI: un paese insanguinato da una terribile guerra civile, dove i poveri e i deboli erano vittime dei ricchi e dei potenti e dove soprusi e ingiustizie si susseguivano in continuazione. In questo clima di terrore Dick combatte la sua personale battaglia, lottando per amore della donna che ama: la bellissima Joanna Sedley, rapita dall’assassino di suo padre per essere data in sposa a un altro uomo. Tra fughe, intrighi e tradimenti, Dick diventerà un uomo coraggioso e un condottiero valoroso. 
Available since: 01/25/2018.
Print length: 256 pages.

Other books that might interest you

  • La voce nel deserto - cover

    La voce nel deserto

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Il primo romanzo di Valerio Di Stefano (1964, filologo, iberista e curatore di edizione elettroniche e audiolibri dei grandi classici della letteratura mondiale) ci trasporta nel mondo illusorio di Don Fiorentino, parroco di uno sconosciuto paese e grande appassionato di libri e sigari toscani, e dei suoi tormenti interiori. Tra manie, tic, ricordi e eterni riti quotidiani, il protagonista riceve i suoi fantasmi prima di presentarsi all'appuntamento più importante della propria vita, in un una girandola di eterni ritorni del passato. Scritto con abilità, il romanzo è una serie di fuochi d'artificio di citazioni e rimandi continui che strizzano l'occhio al lettore, inserendolo come protagonista della narrazione.
    Show book
  • Ciaula scopre la luna - cover

    Ciaula scopre la luna

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Ciàula è un ragazzo di trent'anni che lavora in una miniera di zolfo in Sicilia, deriso e maltrattato da tutti per la sua scarsa intelligenza (la miniera a cui si ispirò Pirandello è la "Taccia Caci", dove lavorò suo padre, che si trova ad Aragona). Lui è il 'caruso' (manovale alle dipendenze del picconiere, che ha il compito di portare lo zolfo staccato da questi) di un minatore chiamato Zi' Scarda, alle dipendenze di Cacciagallina. Una sera, quest'ultimo, che in miniera ha il compito di controllare i minatori, vuole farli restare a lavorare per finire il carico di quel giorno, ma non viene assecondato da tutti. 
    Gli unici a trattenersi sono Zi' Scarda e Ciàula che, sebbene sia molto stanco, non si tira indietro ed ubbidisce. 
    Ciàula non è preoccupato per il buio della miniera, perché ne conosce bene le gallerie, ma ha paura del buio della notte. Ciò ha avuto inizio quando nella miniera è scoppiata una mina, che ha ucciso il figlio di Zi' Scarda e ha reso Zi' Scarda cieco da un occhio. Per la paura dell'esplosione si era rifugiato in un anfratto ed entrandoci aveva rotto la sua lanterna. 
    Quella notte Ciàula è impaurito per il buio che troverà uscendo dalla miniera. Con il sacco pieno di zolfo sale verso la superficie ma quando arriva in prossimità degli ultimi scalini, con grande stupore si accorge di essere circondato di luce. Sbalordito, lascia cadere il sacco dalle spalle e scopre la bellezza della luna (“sapeva che cos’era; ma come tante cose si sanno, a cui non si è data mai importanza”). Ciàula era sbalordito dalla luna, e quello spettacolo lo rasserenò, lo intenerì e lo commosse fino alle lacrime.
    Show book
  • Divina Commedia - cover

    Divina Commedia

    Alighieri Dante

    • 0
    • 0
    • 0
    La Divina Commedia, originalmente Commedìa, è un poema di Dante Alighieri, capolavoro del poeta fiorentino, considerata la più importante testimonianza letteraria della civiltà medievale e una delle più grandi opere della letteratura universale. 
    È diviso in tre parti chiamate cantiche: Inferno, Purgatorio, Paradiso; il poeta immagina di compiervi un viaggio ultraterreno. 
    Il poema, pur continuando i modi caratteristici della letteratura e dello stile medievali (ispirazione religiosa, fine morale, linguaggio e stile basati sulla percezione visiva e immediata delle cose), tende a una rappresentazione ampia e drammatica della realtà, ben lontana dalla spiritualità tipica del Medioevo, tesa a cristallizzare la visione del reale. (Sommario di Wikipedia)
    Show book
  • I fiori del male - Con la prefazione di T Gautier e l'aggiunta di studi critici di Saint-Beuve c Asselinéau b D'aurevilly e Deschamps ecc - cover

    I fiori del male - Con la...

    Charles Baudelelaire

    • 0
    • 0
    • 0
    I fiori del male (Les fleurs du Mal) è una raccolta lirica di Charles Baudelaire (1821-1867). Fu pubblicata nella primavera del 1857 in una tiratura di 1320 esemplari e comprendeva centoventisei poesie divise in sei sezioni: Spleen et ideal, Quadri Parigini, Les fleurs du mal, La revolte, Le vin e La mort. L'opera venne immediatamente censurata perché la forma poetica e i temi trattati fecero scandalo, così come il primo titolo dell'opera "Les lesbiennes" (Le lesbiche). Nel 1861 uscì in 1530 esemplari la versione aggiornata dell'opera dove Baudelaire rimosse le sei liriche accusate e le sostituì con altre 35 dividendo l'opera diversamente e aggiungendo la sezione "Tableaux Parisiens". Da molti critici, come dalla tradizione e dal pubblico (soprattutto quello più giovanile, attratto dalle tinte mitiche, macabre e vagamente erotiche), I fiori del male viene considerata una delle opere poetiche più influenti, celebri e innovative dell'ottocento francese e non. Il lirismo aulico ed ampolloso che si unisce a sfondi surreali di un modernismo ancora reduce della poetica romantica si tradusse, nei periodi successivi, nello stereotipo del Poeta Maledetto; chiuso in se stesso, a venerare i piaceri della carne e tradurre la propria visione del mondo in una comprensione d'infinita sofferenza e bassezza. Estremamente ispirante fu anche l'intenso misticismo del linguaggio ed un rigore formale, camuffato dall'ambigua moralità e dalle oscillanti posizioni in temi frequentemente metafisici e teologici.
    Show book
  • Il giornalino di Gianburrasca - cover

    Il giornalino di Gianburrasca

    Vamba

    • 0
    • 0
    • 0
    Il giornalino di Gian Burrasca è un romanzo ambientato in Toscana scritto da Vamba, (pseudonimo di Luigi Bertelli) nel 1907 e pubblicato nel 1912. Inizialmente pubblicato a puntate sul “Giornalino della Domenica” tra il 1907 e il 1908, il libro è scritto in forma di diario: il diario di Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca. Questo soprannome, che la famiglia gli dà a causa del suo comportamento molto irrequieto, è divenuto proverbiale per indicare un ragazzino indisciplinato.
    Show book
  • Una verità rubata - un racconto a voce alta - cover

    Una verità rubata - un racconto...

    Rosa Maria Mauceri

    • 0
    • 0
    • 0
    Rosa è una bambina nata in una famiglia difficile. 
    Suo padre biologico, “l’Individuo”, è un uomo che fa vivere lei e la sua famiglia nella paura: prima dei figli, aveva portato con sé all’inferno la moglie Filippa, la madre di Rosa, in una Sicilia degli anni sessanta ancora culturalmente arretrata.  
    Rosa cresce in una clima di ansia e pericolo, data la violenza quotidiana con cui convive. Crescendo, Rosa prova tuttavia a dare il meglio di sé e non tarda nel mostrare il suo carattere ribelle; negli anni prova a crearsi una vita in Sicilia, luogo che poi abbandonerà ma a cui rimarrà sempre legata. È solo da adulta che riuscirà ad avvicinarsi davvero alla mamma Filippa e a conoscere la sua storia.  
    Così, un giorno la mamma le racconta non solo dell’Individuo e di come sia finita ad essere sposata con un uomo tanto spregevole, ma anche di una gravidanza finita male. Il nome della bambina creduta morta è Rosa Antonina; eppure, man mano che indaga, Rosa, che porta lo stesso nome della sorella, capisce che lei è viva e che dietro la sua sparizione c’è qualcosa di terribilmente sbagliato…  
    Studio di registrazione: Audio-Medienservice Meifert – München 
    www.tonstudio-meifert.de
    Show book