¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Il Re del Mondo - La città sotterranea di Agartha - cover

Il Re del Mondo - La città sotterranea di Agartha

René Guénon

Editorial: Tiemme Edizioni Digitali

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

Il Re del mondo è - secondo alcune tradizioni dell’Asia centrale - il sovrano della mitica città di Agartha («l’inaccessibile»): il regno sotterraneo nascosto agli occhi degli uomini e popolato da esseri semidivini (gli Arhat: «gli illuminati»), che si sono rifugiati sottoterra per preservare dalla barbarie i loro incredibili poteri e le loro straordinarie conoscenze.
Disponible desde: 29/04/2023.

Otros libros que te pueden interesar

  • Il romanticismo politico di Friedrich von Schlegel - cover

    Il romanticismo politico di...

    Giovanni Franchi

    • 0
    • 0
    • 0
    Friedrich von Schlegel (Hannover 1772-Dresda 1829) è stato riconosciuto come uno dei grandi geni letterari e filosofici della civiltà europea, tra i principali protagonisti del movimento jenese del primo romanticismo (Frühromantik), fondatore degli studi di indologia e riscopritore dell'età medievale. Fin dall'inizio figura complessa e innovativa rispetto ai canoni classicisti di fine settecento, la sua esistenza ed il suo percorso di pensiero seguono una parabola che sarà considerata da molti scandalosa: figlio i un pastore protestante, inizialmente ammiratore della Rivoluzione francese, nel 1808 si converte al cattolicesimo, si trasferisce a Vienna ed entra al servizio dell'Impero d'Austria, baluardo dell'ancien régime. Dietro a queste scelte c'è però l'esperienza della crisi dell'ordine internazionale del Vecchio Continente, la degenerazione della Rivoluzione francese in un sistema autoritario, l'affermarsi dell'egemonia napoleonica in Europa, che in Germania provoca la fine del millenario Sacro Romano Impero.
    Con un metodo storiografico d'indagine di taglio filosofico-culturale, Schlegel si dedica a studiare le cause profonde dell'instabilità del suo mondo: le rintraccia nella Riforma, e prima ancora nell'aspirazione dei principi secolari a rendersi autonomi dall'autorità imperiale e dalla Chiesa. Da qui scaturisce la filosofia politica schlegeliana, che matura nei cruenti anni delle guerre napoleoniche e che sarà uno dei prodotti più originali del c.d. tardo-romanticismo (Spätromantik): in polemica con Kant, è il fautore di un'unità europea su base religiosa, come già aveva sostenuto l'amico Novalis in Christenheit oder Europa; contro la logica della pura forza militare e ben al di là del modello dell'equilibrio difeso da Metternich, sostiene l'esigenza di un'autorità politica sovranazionale in grado di garantire rapporti di giustizia tra gli Stati, che egli identifica in un certo momento con l'Austria, intesa come "kaiserlicher Weltstaat" – erede della "costituzione germanica" del medioevo –, e in seguito soprattutto con la Chiesa cattolica quale ceto indipendente e sovraordinato ai poteri terreni. Avversato dai liberali e dai nazionalisti nel corso dell'ottocento, il romanticismo politico di Schlegel torna a fecondare il pensiero politico europeo dopo la tragedia della prima guerra mondiale, e continua a parlare a noi ancora oggi: soprattutto con la sua idea federale e sussidiaria di Stato, che attraverso Alois Dempf giungerà ad influenzare i padri fondatori dell'Europa unita nel secondo dopoguerra, e con un'idea di cristianesimo quale fattore di progresso della cultura e delle istituzioni (Benedetto XVI), in opposizione ad ogni forma di "teologia politica".
    Ver libro
  • La guerra bianca - Vita e morte sul fronte italiano 1915-1919 - cover

    La guerra bianca - Vita e morte...

    Mark Thompson

    • 0
    • 0
    • 0
    La guerra bianca è il racconto documentato degli anni della Prima guerra mondiale sul fronte del Nordest italiano: un'«opera-mondo», per citare l'espressione usata da Carlo Greppi nella sua prefazione, che tocca ogni aspetto – dalla quotidianità in trincea all'impreparazione tecnica, dagli errori degli alti comandi alle difficoltà logistiche – di un momento storico in cui, ogni giorno, per migliaia di persone la vita e la morte sono state distanti solo pochi attimi. 
    Agli albori del 1915 l'Italia è una nazione ancora da forgiare: non c'è una lingua, non c'è un sentimento comune, non c'è un'idea diffusa di patria. Per le classi dirigenti del paese è ora che gli italiani si temprino in una solida unità nazionale, e con l'uccisione di Francesco Ferdinando d'Austria la soluzione è a portata di mano: la guerra. La fucina, il campo di battaglia. A pagarne il prezzo saranno i giovani costretti in un fronte lungo seicento chilometri, dalle Dolomiti all'Adriatico; giovani che, uniti nella paura e nell'angoscia, combatteranno in un biancore costante di pietre e di neve, uccideranno e saranno uccisi. 
    Grazie ai diari dell'epoca, alle interviste dei reduci e alle esperienze di scrittori come Ungaretti, Hemingway, Musil e Gadda, Mark Thompson delinea con lucidità il panorama socio-culturale e politico-economico di un'epoca spartiacque non solo per l'Italia, ma per tutta l'Europa, la cui fisionomia verrà stravolta dalla dissoluzione degli imperi centrali che aprirà la strada ai totalitarismi. Questo libro mostra in modo evidente come le illusioni e le attese evocate dalla retorica nazionalista furono sconfessate dalla brutalità della guerra di logoramento. Un monito che, a distanza di più di cento anni e di fronte a guerre sempre nuove, continua a supplicarci affinché la prossima «inutile strage» possa essere evitata.
    Ver libro
  • Guerre culturali e neoliberismo - cover

    Guerre culturali e neoliberismo

    Mimmo Cangiano

    • 0
    • 0
    • 0
    Politically correct, identity politics, woke, cancel culture, diversity management, pink- o rainbow-washing sono formule ormai diffuse e sciorinate in tutto il mondo occidentale, importate dagli Stati Uniti dove da molti anni rappresentano croce e delizia della comunicazione, dei posizionamenti etico-politici, dei codici sociali, educativi e comportamentali. In questo quadro, differenza, marginalità e specificità identitaria costituiscono i nodi primari delle battaglie culturali combattute in nome di genere, etnicità, classe, corpo e orientamento sessuale, contro ogni rimozione o omologazione del "particolare" nel discorso politico, istituzionale, pubblico. Mimmo Cangiano ci accompagna nella ricostruzione storica di questi movimenti ed evidenzia le stratigrafie ideologiche, i piani simbolici e le contraddizioni pragmatiche intrecciate nelle "guerre culturali" progressiste che, senza riuscire a sbrogliarsi dai vincoli del sistema neoliberista, rischiano spesso esiti ambigui, derive individualistiche o manipolazioni funzionali. Una trappola dalla quale si esce, secondo l'autore, solo se le lotte in questione riconoscono e contrastano la sfera materiale in cui si originano e muovono: quella della struttura economica capitalista che, con le sue modalità di produzione, lavoro e consumo, genera oppressione a partire da forme (sempre meno evidenti) di sfruttamento. Soltanto così, se cioè la marginalità non si scinde dalla classe, il proteiforme neoliberismo, capace di mettere a profitto per i propri scopi anche le direttive ideologiche progressiste e i sistemi di inclusione delle differenze, potrà essere smascherato con la domanda di una vera alternativa, "di un diverso modo di vivere che chiuda davvero con sfruttamento e oppressione".
    Ver libro
  • Filosofia per principianti Come comprendere le basi della filosofia e applicarle con successo nella vita di tutti i giorni attraverso Esercizi pratici - cover

    Filosofia per principianti Come...

    Jakob Schröter

    • 0
    • 0
    • 0
    Filosofia - il termine suona affascinante, bello, in qualche modo romantico e armonioso e allo stesso tempo come un grande sforzo intellettuale. In realtà, la filosofia non è né particolarmente romantica né particolarmente faticosa.
    È vero che bisogna usare il cervello e forse alcune cose superano il normale buon senso, ma fondamentalmente la filosofia significa semplicemente interessarsi alle persone e al mondo. L'immagine che si ha nella mente degli antichi filosofi greci che passeggiano nelle loro lunghe vesti sotto il sole ateniese mentre si scambiano pensieri può sembrare romantica, ma spesso affrontavano questioni serie e molti non solo facevano amicizia con i loro pensieri a volte rivoluzionari.
    In questa guida, vorrei darle una prima visione del grande tema della filosofia e anche avvicinarla a lei in modo pratico. Dopo averle spiegato cos'è esattamente la filosofia e di cosa si occupa, vorrei presentarle non solo alcune importanti correnti filosofiche e la saggezza dei filosofi, ma anche darle alcuni esercizi e consigli per aiutarla a integrare la filosofia nella sua vita.
    Ver libro
  • Filippino Facile - Principiante - Volume 2 di 3 - cover

    Filippino Facile - Principiante...

    Lingo Wave

    • 0
    • 0
    • 0
    I nostri nuovi corsi di filippino sono suddivisi in base ai diversi livelli di apprendimento. Si inizia con il livello "Principiante base" e si prosegue con i livelli "Principiante" e "Principiante avanzato". Si continua poi con il corso per il livello "Intermedio", giungendo al livello di verifica per testare e rafforzare le proprie conoscenze con le parti dedicate alla "Conversazione". 
    Questo audiolibro è suddiviso in unità. Oltre a fornire diversi modelli di apprendimento e soddisfare le più svariate esigenze. 
    Nell'Unità 1 la lingua filippina è presentata in modo chiaro. Ogni sillaba viene pronunciata molto lentamente e ripetuta più volte. Appena prima di ogni frase, ascolterai la sua traduzione, così capirai sempre cosa viene detto. L'esempio che ti forniremo è solo un piccolo assaggio di ciò che potrai imparare. 
    L'Unità 2 è incentrata unicamente sul miglioramento della tua comprensione orale del filippino, con la quale affinerai la capacità di conversare con un insegnante madrelingua. In questo capitolo ti verrà chiesto di prestare molta attenzione alle sfumature della lingua. 
    Una volta giunti all'Unità 3, sarà già possibile notare il proprio miglioramento delle tue abilità nel parlare e comprendere il filippino. 
    La traduzione è seguita da due ripetizioni a velocità naturale. 
    Mentre starai imparando ad elaborare la lingua filippina nel suo parlato spontaneo, le Unità 3 e 4 ti aiuteranno a memorizzare il nuovo vocabolario e le intere frasi. 
    Nell' Unità 5 potrai verificare quanto appreso. Nel caso in cui si riscontrassero delle difficoltà, ti suggeriamo di rivedere le sezioni di ascolto, del parlato o memorizzazione delle Unità 1, 2, 3 o 4, in base a ciò di cui hai più bisogno. 
    Temas que se tratanenestelibro: 
    - Domandare della famiglia 
    - Domandare sulle relazioni 
    - Esprimere frequenza 
    - Parlare del tempo libero e degli hobby 
    - Utilizzo dei quantificatori e determinanti 
    ...
    Ver libro
  • I giovani non capiscono niente - POV tra boomer e generazione Z - cover

    I giovani non capiscono niente -...

    Holden Scuola, Guido Vitiello

    • 0
    • 0
    • 0
    Un pamphlet, un racconto distopico e straniante in cui il mondo è nelle mani dei giovani sotto i 22 e gli adulti sono esclusi dal dibattito politico e sociale. Una storia che assume il punto di vista della generazione Z e dei boomer, la generazione lontana dai social media e dal poter degli influencer che organizza una rivoluzione per rovesciare il governo dei giovani.
    
    Alternando fantasia e attualità, I giovani non capiscono niente è il primo libro della serie Point of View – piccoli pamphlet che raccolgono storie scritte da autori e autrici della Scuola Holden – che riporta due punti di vista: quello della generazione Z e quello dei boomer.
    
    In un mondo ipotetico in cui il potere è nelle mani dei giovani sotto i 22 anni, gli adulti sono ghettizzati ed esclusi dal dibattito politico e sociale. Ma non ci stanno. Organizzano una rivoluzione e vogliono rovesciare il governo dei giovani. Dall'inclusione ai social media, dal potere degli influencer all'educazione sentimentale, il racconto dà voce al punto di vista dei boomer e a quello della generazione Z.
    
    Un libro da leggere da soli, insieme ad amici e amiche, nel tempo libero o in classe, per imparare a guardare con occhi diversi, conoscendo un punto di vista diverso dal proprio, argomentando le proprie motivazioni e aprendosi alle ragioni degli altri.
    
    Point of View
    
    I libri POV sono piccoli pamphlet che alternano racconti di fantasia e approfondimenti sui temi più divisivi dell'attualità. Le storie, scritte da autori e autrici della Scuola Holden, si snodano in episodi, che ospitano l'analisi di due punti di vista volutamente polarizzati e le incursioni di scrittori e intellettuali che arricchiscono il confronto e moltiplicano gli spunti di riflessione. Dissacranti, sarcastici, irriverenti, si possono leggere da soli o in gruppo, nel tempo libero o a scuola, per argomentare — o cambiare! — il proprio punto di vista, smontare luoghi comuni e montare dialoghi.
    Ver libro