Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
"Deus" andante in do minore per due fagotti e pianoforte (spartiti per fagotto 1° e 2° e per pianoforte) - cover

"Deus" andante in do minore per due fagotti e pianoforte (spartiti per fagotto 1° e 2° e per pianoforte)

Pasquale Perra

Publisher: Youcanprint

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

"La composizione, influenzata sia dalla musica tradizionale sarda che da quella colta, è ben articolata musicalmente, con due temi semplici (ma d'effetto) e armonie interessanti; l'eloquente potenza espressiva è accresciuta dal dialogo continuo fra i due fagotti e il pianoforte. Il pezzo puo' essere utilizzato anche come brano didattico nelle scuole di ogni ordine e grado (pubbliche e private) e con altre formazioni strumentali o vocali".
Available since: 12/21/2022.
Print length: 18 pages.

Other books that might interest you

  • Parodie e cover nella canzone italiana - cover

    Parodie e cover nella canzone...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Se parodiare significa, come in effetti significa, riscrivere o reinterpretare un testo, la canzone italiana è piena zeppa di parodie, fino a tracimare. 
    La tendenza modaiola del cantare in modo diverso un brano, una canzone o un testo accompagnato da musica è tipico del Festival di Sanremo, dove per decenni i brani venivano proposti in una doppia versione. Perché il Festival era ed è, giustamente, "della canzone italiana". Vincono le canzoni, non i cantanti. 
    Fin dalle prime edizioni (quelle vinte da Nilla Pizzi, negli anni '50 dello scorso secolo, per intenderci) ogni brano veniva proposto nell'interpretazione di due cantanti diversi. Senza andare a sfrucugliare troppo nel torbido, un brano storico e meraviglioso come "Romantica" fu interpretato sia dal melodico Renato Rascel che dal più scatenato Tony Dallara, che diede vita al movimento canoro dei cosiddetti urlatori. E sono due cose totalmente diverse.
    Show book
  • La certosa di Ittingen - cover

    La certosa di Ittingen

    Felix Ackermann

    • 0
    • 0
    • 0
    Nel 1848 gli ultimi monaci lasciarono la Certosa di Ittingen. Gli edifici, costruiti nel corso di molti secoli, diventarono proprietà del Canton Turgovia e successivamente in mano a proprietari privati, che li utilizzarono come residenza signorile e fattoria esemplare. Dal 1977 la Stiftung Kartause Ittingen gestisce il complesso come centro culturale e d’incontro, ospitando anche due musei cantonali. L’intero complesso, ottimamente conservato, offre un vivo scenario della storia del luogo e dei suoi abitanti originari. Nelle celle dei monaci, nei giardini dei chiostri e nella chiesa rococò con i suoi ricchi arredi, si può vivere e percepire direttamente la condizione dei certosini, reclusi all’interno della loro comunità.
    Show book
  • Claude Monet - cover

    Claude Monet

    Nina Kalitina

    • 0
    • 0
    • 0
    Per Claude Monet la creazione artistica è sempre stata una lotta sofferta. Attribuiva maggiore importanza di quanto non facessero i suoi contemporanei a un aspetto essenziale dell’Impressionismo: comunicare all’osservatore le emozioni prodotte dalla luce. Per usare le parole di Monet: «Le tecniche vanno e vengono […] L’arte rimane la stessa: una rappresentazione della natura che richiede impegno e sensibilità. Io mi misuro e combatto con il sole […]. Bisognerebbe dipingere con oro e pietre preziose».
    Show book
  • Timeo - cover

    Timeo

    Platone

    • 0
    • 0
    • 0
    Il Timeo, scritto intorno al 360 a. C. da Paltone, è il dialogo che ha maggiormente influito sulla filosofia e sulla scienza posteriori. In esso vengono approfonditi essenzialmente tre problemi: quello dell'origine dell'universo, quello della sua struttura materiale, ed infine quello della natura umana. Ai tre argomenti corrispondono altrettante parti in cui è possibile suddividere l'opera, alle quali va aggiunto il prologo. La prosecuzione del Timeo è costituita dal dialogo incompiuto Crizia, che riprende la stessa ambientazione e gli stessi personaggi.Il Timeo ha rappresentato per molti secoli lo schema di fondo che filosofi e teologi hanno usato per spiegare la realtà. Inoltre molti temi del Timeo verranno ripresi in età rinascimentale, quali la corrispondenza tra microcosmo e macrocosmo, l'idea di anima del mondo e di quintessenza.Il Timeo, assieme al Crizia, è il dialogo che ha dato origine al mito di Atlantide ed in esso viene narrato ciò che Sonchis narrò a Solone
    Show book
  • Sala della comunità e Chiesa - cover

    Sala della comunità e Chiesa

    Salvatore Alletto

    • 0
    • 0
    • 0
    Queste pagine ricostruiscono la nascita e lo sviluppo della sala della comunità. In filigrana scorre l’appassionato contributo assicurato dall’ACEC, l’Associazione nata alla fine degli anni Quaranta dall’Ente per lo Spettacolo per lo più con una funzione di coordinamento delle sale cinematografiche cattoliche.
    Il testo riprende il filo di una storia e di un’azione pastorale che partono da lontano, e prosegue poi a delineare il volto odierno della sala della comunità: la sua qualificazione pastorale e culturale; l’ormai assodata destinazione della sala al di là della pura attività cinematografica; il ruolo essenziale della comunità ecclesiale.
    Come conseguenza naturale della riflessione, arriva quindi un rinnovato stimolo a investire sulla formazione della figura dell’animatore della cultura e della comunicazione, che proprio nella sala della comunità trova l’ambito peculiare in cui svolgere il proprio servizio ecclesiale.
    
    Effatà Editrice pubblica libri di qualità dal 1995, con lo stesso spirito si occupa di editoria digitale: eBook D.O.C. pensati per chi ama i libri. Il testo di questo eBook è stato completamente riadattato alla lettura digitale con l'aggiunta di link per una rapida navigazione.
    Show book
  • Apologia di Socrate - cover

    Apologia di Socrate

    Platone

    • 0
    • 0
    • 0
    L'Apologia di Socrate è un testo giovanile di Platone. Scritto tra il 399 e il 388 a.C., è la più credibile fonte di informazioni sul processo a Socrate, oltre a quella in cui la figura del vecchio filosofo è probabilmente meno rimaneggiata dall'autore.
    Show book