Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
Orie e la Luce dei Pensieri - Capacità Creativa - cover

We are sorry! The publisher (or author) gave us the instruction to take down this book from our catalog. But please don't worry, you still have more than 500,000 other books you can enjoy!

Orie e la Luce dei Pensieri - Capacità Creativa

Orie

Publisher: Orie

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

Il magnetismo della fiamma d'una candela, se fissato intensamente, sembra voler imprigionare in se sguardo ed attenzione di chi la scruta. Può spalancare o chiudere totalmente la mente, portandola verso il nulla della pace donando serenità di leggerezza, oppure condurci a profondi ragionamenti che comunemente non siamo soliti fare. Inseguendo proprio questi ragionamenti, Orie, poi li imprigiona in massime, poesie ed altre argomentazioni che invitano a riflettere. Buona lettura... Orie. (Quando la fiamma della candela si spegne, nell'oscurità l'uomo ridiventa zombie).
Available since: 01/20/2015.

Other books that might interest you

  • Tre novelle - cover

    Tre novelle

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    L'opera contiene:Ciaula scopre la LunaLa patenteLa giara 
    Lettura di Valerio Di Stefano
    Show book
  • Ricetta contro le persone moleste - cover

    Ricetta contro le persone moleste

    Niccolò Tommaseo, Giuseppe Giusti

    • 0
    • 0
    • 0
    Un delizioso botta e risposta tra Giuseppe Giusti e Niccolò Tommaseo sull'arte di trattare le persone odiose, tediose, noiose e particolarmente moleste. Una breve lettura che delizierà l'ascoltatore.
    Show book
  • Eros - cover

    Eros

    Giovanni Verga

    • 0
    • 0
    • 0
    Il marchese Alberto Alberti, che dopo la morte dei genitori era stato affidato allo zio materno, termina ventenne il collegio Cicognini e va ad abitare, per un certo periodo, presso lo zio Bartolomeo Forlani a Belmonte in provincia di Pistoia. Con lo zio abita la figlia, Adele, una fanciulla dal carattere timido e molto dolce ed è ospite anche la bella e fatua contessina Velleda Manfredini. Alberto, che fin da quando era bambino era innamorato di Adele, non si accorge delle attenzioni esagerate che gli rivolge la contessina Velleda e, preso coraggio, dichiara il suo amore ad Adele e i due si fidanzano. 
    Ma nel giro di poco tempo Alberto inizia a subire il fascino di Velleda e Adele, che se ne è accorta, s'ammala e decide di sciogliere il fidanzamento per lasciarlo libero. Intanto Alberto si reca a Firenze e rivede Velleda che nel frattempo s'è fidanzata anch'ella. La convince a lasciare il fidanzato e inizia con lei una relazione. Ma a Firenze Alberto incontra anche la contessa Armandi, donna non più giovane ma ricca di fascino, e con lei stringe una forte amicizia. Ingelositosi per l'aperto corteggiamento fatto dal principe Metelliani alla sua fidanzata, egli si rende conto di essere troppo diverso da lei e decide di lasciarla. 
    Alberto conosce una ballerina della Scala, di nome Selene, ed inizia con lei una relazione ma inizia anche a frequentare con assiduità l'abitazione della contessa Armandi e presto i due sono presi dalla passione. Il conte Armandi però li scopre e, pur perdonando la moglie, le ordina di partire. Alberto riprende, senza entusiasmo, la relazione con Selene.
    Show book
  • Novella d'amore - cover

    Novella d'amore

    Matilde Serao

    • 0
    • 0
    • 0
    La vita di Matilde, durante la prima adolescenza fu spensierata e serena. Seguì la famiglia a Napoli verso gli inizi del 1861, dove il padre cominciò a lavorare come giornalista a Il Pungolo. Ella visse così fin da piccola l'ambiente della redazione di un giornale; nonostante questa influenza, e malgrado gli sforzi della madre, all'età di otto anni non aveva ancora imparato né a leggere né a scrivere. Imparò più tardi, in seguito alle vicissitudini economiche e alla grave malattia della donna. 
    Quindicenne, priva di titolo di studio, si presentò in qualità di semplice uditrice alla Scuola normale "Eleonora Pimentel Fonseca", in piazza del Gesù a Napoli. L'anno dopo, all'età di sedici anni, si convertì al cattolicesimo dalla confessione ortodossa (era la religione di sua madre). Nel 1874 conseguì il diploma magistrale. Per aiutare il magro bilancio della famiglia cercò un lavoro stabile, vincendo un concorso come ausiliaria ai Telegrafi di Stato; l'impiego la occupò per tre anni.
    Show book
  • L'uomo dal fiore in bocca - cover

    L'uomo dal fiore in bocca

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 1
    • 0
    Questo testo teatrale, come altre volte in Pirandello, è stato tratto da una novella scritta precedentemente: La morte addosso.Il protagonista della pièce è un uomo malato di tumore (il fiore in bocca) al quale sono rimasti pochi mesi di vita, ritrovandosi così ad indagare sul mistero della vita. La scena si svolge in un caffè notturno vicino alla stazione di un piccolo paesino qualunque, dove il protagonista rimane a conversare tutta la notte con un occasionale avventore che per caso ha perduto l'ultimo treno. Alle banali osservazioni e considerazioni di questo a proposito dei fastidi e della monotonia della vita quotidiana, il protagonista coglie l'occasione per fare una serie di riflessioni sull'esistenza umana e sulla sua fissazione quasi maniacale per certi dettagli apparentemente insignificanti (come, per esempio, il modo di incartare gli oggetti da parte dei ragazzi dei negozi e della disposizione dei mobili delle sale d’aspetto dei dottori) che nascondono il suo desiderio di aggrapparsi con qualunque mezzo alla vita.Comparirà di sfuggita, comparsa senza battute, anche la moglie che lo segue di nascosto suscitando nel protagonista un misto di pietà e di fastidio. La lunga conversazione si conclude con un invito che il malato fa all'avventore che lo ha ascoltato allibito: " E mi faccia un piacere, domattina, quando arriverà. Mi figuro che il paesello disterà un poco dalla stazione. All'alba, lei può fare la strada a piedi. Il primo cespuglietto d'erba su la proda. Ne conti i fili per me. Quanti fili saranno, tanti giorni ancora io vivrò. Ma lo scelga bello grosso, mi raccomando. Buona notte, caro signore.” Nell'audiolibro sono presenti anche due novelle: "La paura del sonno" e "Due letti a due" nelle quali, al contrario de L'uomo dal fiore in bocca, il tema della morte viene sviluppato con beffarda ironia.
    Show book
  • Cavalleria Rusticana - cover

    Cavalleria Rusticana

    Giovanni Verga

    • 0
    • 0
    • 0
    Uno dei testi più significativi scritto da Giovanni Verga è “Cavalleria rusticana“, appartenente alla prima raccolta di novelle intitolata “Vita dei campi” e pubblicata dall’editore Treves a Milano, nel 1880. La storia è ambientata a Vizzini, un paese siciliano, nel secondo Ottocento. I protagonisti del racconto ci fanno rivivere le loro storie e vicende umane provando sentimenti diversi come l’amore, la gelosia, l’invidia, il desiderio di vendetta e il dolore, adottando come metodo comunicativo un linguaggio definito “popolare”.
    Show book