Editorial: Phasar Edizioni
Un’opera, uno specchio magico in dialogo con il lettore. Commuove, stravolge, spaventa ed emoziona in un viaggio nel Profondo diviso in due atti ma racchiuso tutto in un Grande Dramma. Ancora una volta Marco Pacino, maestro del genere, penetra nell’animo umano e ne crea una storia “viva”.
All'angolo nord est di Bridge Street ed Elizabeth Avenue, si trova una casa terribilmente vecchia, un luogo infernale, con una superficie nerastra, non verniciata, il tetto ripido in maniera innaturale e una scala esterna che conduce al secondo piano, soffocata da un groviglio di edera talmente fitta, che non si riesce nemmeno a descriverne la forma…Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "La casa stregata" raccontato con musiche e suoni.Ver libro
Questa registrazione è stata prodotta digitalmente da Kate Bold, utilizzando la versione sintetizzata della voce di un narratore di audiolibri autorizzato. “Questo è un libro eccellente… Quando inizi a leggere, accertati di non doverti svegliare presto!” —Recensione di un lettore per IL GIOCO DELLA MORTE L’agente speciale BAU dell’FBI Harley Cole, per quanto sia brillante nel dare la caccia ai serial killer, ha scavalcato un po’ troppe regole e, messa in congedo, decide di tornare alla sua piccola cittadina nel Southwest e fare visita al padre morente. Ma quando un nuovo assassino colpisce in quei luoghi, lasciando una scia di donne in miniere abbandonate nel deserto, Harley viene punta sul vivo, ricordando il vecchio caso irrisolto della sorella, e si costringerà a dare ascolto alla disperata implorazione di aiuto da parte dell’ufficio locale dell’FBI. NESSUN LUOGO SICURO (Un emozionante thriller dell’agente FBI Harley Cole—Libro 1) è il romanzo di debutto di una nuova serie siglata dall’autrice best seller di suspense e thriller Kate Bold. Harley, fumante di rabbia per il congedo forzato, per la sua relazione di lunga data che si sta sgretolando e per l’imminente morte del padre, non sembra per niente pronta a tornare nella sua cittadina natale, tra segreti sepolti da tempo e ricordi di un passato torturato. Ha passato tutta la vita a scappare da questo paesino, ma quando ci torna, pensa: è possibile che per tutto questo tempo si sia sbagliata? Ma mentre altri corpi emergono in superficie e ogni indizio porta a un vicolo cieco, Harley, scontrandosi con il nuovo collega, si rende conto di trovarsi impegnata in una lotta contro il tempo. Salverà in tempo la prossima vittima? O il deserto infinito e il suo oscuro passato la inghiottiranno una volta per tutte? Un thriller emozionate e accattivante, che presente un’agente dell’FBI brillante quanto combattuta, la serie HARLEY COLE è un giallo intenso, pieno zeppo di suspense non-stop, svolte, colpi di scena e rivelazioni che procede a un ritmo forsennato che ti costringerà a sfogliare le pagine fino a tarda notte. I fan di Rachel Caine, Teresa Driscoll e Robert Dugoni si innamoreranno di certo. Sono già disponibili anche i libri #2 e #3 della serie: NESSUN POSTO È RIMASTO e NESSUN POSTO DOVE SCAPPARE. “Questo libro ha un ritmo velocissimo e ogni pagina è davvero eccitante. Ci sono un sacco di dialoghi e adorerete di certo i personaggi, sostenendo la protagonista per tutta la storia… Non vedo l’ora di leggere la prossima serie.” —Recensione di un lettore per IL GIOCO DELLA MORTE “Kate ha fatto un ottimo lavoro con questo libro e ci sono rimasto incollato fin dal primo capitolo!” —Recensione di un lettore per IL GIOCO DELLA MORTE “Questo libro mi è proprio piaciuto. I personaggi erano autentici e io ho riconosciuto nei cattivi ciò di cui si sente parlare ogni giorno al notiziario… Non vedo l’ora di leggere il secondo libro.” —Recensione di un lettore per IL GIOCO DELLA MORTE “Questo è stato davvero un bel libro. I personaggi principali sono reali, umani e con i loro difetti. La storia è avanzata a passo spedito e non si è persa in troppo dettagli. Mi è proprio piaciuto.” —Recensione di un lettore per IL GIOCO DELLA MORTE “Alexa Chase è testarda, impaziente, ma soprattutto coraggiosa, con la C maiuscola. Non si tira indietro mai e poi mai fino a che i cattivi non vengono rimessi dove devono stare. Assolutamente cinque stelle!” —Recensione di un lettore per IL GIOCO DELLA MORTE “Accattivante e ipnotizzante, con un certo che di macabro… molto ben fatto.” —Recensione di un lettore per IL GIOCO DELLA MORTE “WOW, che super lettura! Alla faccia del killer diabolico! Ho davvero amato questo libro. Non vedo l’ora di leggere le altre opere di questo autore.” —Recensione di un lettore per IL GIOCO DELLA MORTE “Non si può fare a meno di continuare a leggere. Ottimi personaggi e fantastiche relazioni. Sono entrata in questa storia e non sono più riuscita ad abbandonarla. Non vedoVer libro
Fedor ha sedici anni, in giro lo chiamano il River Phoenix di Inganni, quartiere della periferia ovest di Milano. Insieme ai suoi amici, il Moro e Leo, si preparano a girare un video hip-hop per una rapper loro coetanea. Si esercitano, sperimentano, s'improvvisano attori sotto la regia marziale del Moro, in fissa con il cinema e la recitazione. Fedor, però, ha anche una vita che nessuno conosce: mentre accudiva la madre ha scoperto il Fentanyl, e ne è diventato dipendente. Sempre a corto di soldi, viene introdotto in un giro di appuntamenti dove uomini adulti pagano giovani adolescenti per inscenare incontri in cui possono diventare altro da sé. Come un equilibrista senza rete, il ragazzo si muove su un vuoto che somiglia tanto alla vita normale, tra i film, le serate con gli amici e la forza bruciante del primo amore, mentre la dipendenza dal Fentanyl e gli appuntamenti diventano sempre più pressanti, crudeli, pericolosi. La voce di Fedor, nella scrittura di Di Stefano, ha il respiro di questi tempi, delle zone segrete, oscure e incandescenti di una giovinezza che si aggrappa a sé stessa e si racconta in tutta la sua purezza e la sua crudeltà. E prende alla gola, come un grido strozzato. Un romanzo dal ritmo serrato, una storia di ossessioni e dubbi sulla propria identità, narrato con una voce cucita alla perfezione su un personaggio pulsante, credibile, contraddittorio. Un romanzo che è anche una dichiarazione d'amore per la settima arte, in un gioco costante di rimandi e citazioni quando il cinema, per questi giovani protagonisti, diventa uno strumento per interpretare la loro stessa realtà.Ver libro
George Orwell was an English novelist, essayist, journalist, and critic. His work is characterized by lucid prose, biting social criticism, opposition to totalitarianism, and outspoken support of democratic socialism. Orwell's work remains influential in popular and political culture, and the adjective "Orwellian"—describing totalitarian and authoritarian social practices—is part of the English language, like many of his neologisms, such as "Big Brother", "Thought Police", "Two Minutes Hate", "Room 101", "memory hole", "Newspeak", "doublethink", "proles", "unperson", and "thoughtcrime", as well as providing direct inspiration for the neologism "groupthink". 1984 centers on the consequences of totalitarianism, mass surveillance, and repressive regimentation of persons and behaviors within society. Orwell modeled the totalitarian government in the novel after Stalinist Russia. More broadly, the novel examines the role of truth and facts within politics and the ways in which they are manipulated. The story takes place in an imagined future, the year 1984 when much of the world has fallen victim to perpetual war, omnipresent government surveillance, historical negationism, and propaganda. Great Britain, known as Airstrip One, has become a province of a totalitarian superstate named Oceania that is ruled by the Party who employs the Thought Police to persecute individuality and independent thinking. Big Brother, the leader of the Party, enjoys an intense cult of personality despite the fact that he may not even exist. The protagonist, Winston Smith, is a diligent and skillful rank-and-file worker and Outer Party member who secretly hates the Party and dreams of rebellion. He enters into a forbidden relationship with a colleague, Julia, and starts to remember what life was like before the Party came to power. This edition is in Italian.Ver libro
Giacomo Berzia è un attore. Ha quasi sessant'anni e vive un'esistenza stagnante, disillusa: in lui s'è spento il sacro fuoco giovanile del teatro. Poi, all'improvviso, una donna misteriosa inizia a circuirlo con enigmatiche missive, regali, bizzarri indovinelli, un corteggiamento assiduo che intriga Giacomo e lo spinge a cercar di scoprire chi è l'autrice della tela di ragno che lo sta intrappolando. Storia di un amore maturo, sullo sfondo di una città natalizia (innominata, ma niente dubbi: è Torino); una trama «gialla» inesorabile fino all'epifania finale. Concluso da Giovanni Arpino poco prima di morire, pubblicato nel febbraio 1988, La trappola amorosa manca dalle librerie da allora. Non si capisce perché, dato che è il capolavoro di un narratore che fino all'ultimo ricerca il senso della scrittura, capace di tenere ben salde le fila del gioco tra i personaggi, e tra questi e il lettore. Un montaggio narrativo serrato, cinematografico. Modernissimo. Sorridente, malinconico eppure colmo d'una tiepida, confortevole speranza, La trappola amorosa è scritto con rara maestria linguistica. Tra Pirandello e Paolo Conte, Gozzano e Hammett. Oppure no: semplicemente Arpino, prosatore intramontabile anche al passo d'addio. È ora di tornare a leggerlo.Ver libro
This audiobook is narrated by an AI Voice. Balestra era arrivato da poco al reggimento, insaccato nel cappotto; Femia stava bambinaia in via Cusani: così incontravansi spesso in piazza Castello, davanti alla banda, Femia leticando coi bambini della padrona, lui perso nella baraonda di Milano, e pensando al suo paese, colla mano sulla daga. Un bel giorno finirono col mettersi a sedere allato, sotto i castagni d’India in fiore, e scambiarono qualche parola intorno alla folla che vi era quella domenica, ai bambini della Femia i quali le davano di quelle paure col tramvai lì vicino. Carletto l’altro giorno s’era ammaccato il naso cadendo lungo disteso. — Ella baciava il fanciullo che non voleva saperne, e strillava. — Quando si è soli al mondo ci si attacca anche alle pietre. — Tale e quale come lui! Al reggimento non aveva nè amici nè parenti.Ver libro
