Junte-se a nós em uma viagem ao mundo dos livros!
Adicionar este livro à prateleira
Grey
Deixe um novo comentário Default profile 50px
Grey
Assine para ler o livro completo ou leia as primeiras páginas de graça!
All characters reduced
La morte di Ivan Il'ič - cover
LER

La morte di Ivan Il'ič

Lev Tolstói

Tradutor Enrichetta Capecelatro

Editora: Karta Edizioni

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopse

Consigliere della Corte d’Appello di San Pietroburgo, sposato e padre di due figli, il giudice Ivan Il’ijč Golovin vive una vita ordinaria e agiata fino al giorno in cui un piccolo incidente domestico evolve in una misteriosa malattia. Quello che sembrava un innocuo colpo sul fianco si trasforma presto in un male incurabile che lo trascina in stadio terminale. Colpito da una sorda disperazione Ivan Il’ič è costretto a fare i conti con la morte ma, sopratutto, con il vero significato della vita.
Disponível desde: 01/08/2013.

Outros livros que poderiam interessá-lo

  • Diario di un uomo superfluo - cover

    Diario di un uomo superfluo

    Ivan Sergeyevich Turgenev

    • 0
    • 1
    • 0
    Il Diario è anello di una catena di tutto rispetto; affonda radici nei classici e tocca altri classici con rami più fogliosi e fruttuosi di quanto, a uno sguardo rapido, si potrebbe sospettare. In Čulkaturin c’è l’“uomo superfluo” à la russe ma anche una sua versione pura, distillata, paradigmatica (quasi ageografica, quasi astorica). Čulkaturin fa contemporaneamente da arrivo e da abbrivio, quindi. E se sommiamo a tutto ciò l’indiscussa maestria e la squisitezza stilistica universalmente riconosciute a Turgenev (…) a ragione il Diario può aspirare allo status di piccolo classico, di piccolo chef-d’oeuvre.
    (dalla postfazione di Alessandro Niero)
    Ver livro
  • Confessione - cover

    Confessione

    Antonio Ghislanzoni

    • 0
    • 0
    • 0
    Dall’incipit del libro:Caracollando leggiadramente sulla groppa di una puledra maltese, in sul cadere di una splendida giornata di ottobre, la contessa Anna Maria di Karolystria traversava la foresta di Bathelmatt. La contessa, contando di arrivare a Borgoflores poco dopo il tramonto, era partita dal suo castello alle due del pomeriggio. La città non era discosta, e la brava puledra, dopo quattro ore di marcia forzata, trottava ancora di lena colla foga baldanzosa dei suoi quattro anni. Quand’ecco, al cominciare di un’erta, tre figuraccie da metter la terzana al vederle, sbucano all’improvviso dai grossi tronchi degli alberi. – Alto là! grida una voce da toro. Uno dei tre figuri pianta una grinfa tra le nari della cavalla; l’altro appunta una rivoltella al petto della vezzosa cavalcatrice; il terzo, afferrando la contessa al polpaccetto di una gamba, la trae con poco garbo di sella slanciandola a dieci passi dalla strada maestra. Di là a dieci minuti, non rimaneva più nella foresta di Bathelmatt che una gentilissima figura di donna nuda, una formosa statua di alabastro vivente, che i ladri avevano spogliata di ogni superfluità signorile. Quei mascalzoni avean spiumata la contessa dei gioielli, delle vesti, delle lingerie, non rispettando che un bel paio di calzettine traforate e due elegantissimi stivaletti, armati di speroncini.
    Ver livro
  • Castigamatti IV Il - cover

    Castigamatti IV Il

    Eugenia "La Sfinge" Codronchi...

    • 0
    • 0
    • 0
    Le ultime tre novelle tratte da "Il Castigamatti": Un dolore incoffessabile", Sinfonia bianca e nera" e "L'uomo che voleva essere chic".
    Ver livro
  • Il malocchio - cover

    Il malocchio

    Italo Svevo

    • 0
    • 0
    • 0
    Vincenzo Albagi è una persona inetta, che vive la vita passivamente, sempre 
    dedito all'immaginazione e rancoroso nei confronti di una realtà in cui non 
    riesce a vivere. Il malocchio nasce dal rancore accumulatosi dentro di lui. 
    Vincenzo è incapace di adattarsi e rispondere alla realtà, come invece fanno 
    gli altri, quelli che sono in confidenza con essa e lottano per occupare un 
    posto di rilievo. Svevo inserisce nella narrazione temi darwiniani, come quello 
    della lotta per la vita e dell'adattamento in natura, intrecciati con la riflessione 
    di Schopenhauer su come gli esseri umani tendano a vedere gli altri come 
    semplici rappresentazioni di loro stessi e sé stessi come intera volontà e 
    rappresentazione. 
    Oltre che dal rancore, il malocchio nasce anche dall'invidia e dalla gelosia 
    che Vincenzo prova nei confronti degli altri, dei loro successi e delle loro 
    realizzazioni (le cose alte e le cose eccelse nel racconto, cioè i sogni 
    realizzati e i traguardi raggiunti). Dato che lui non riesce a trovare 
    appagamento, lo cerca indirettamente e inconsapevolmente, provocando e 
    assistendo al dolore altrui. Questo racconto può essere inserito in un gruppo 
    di testi narrativi di matrice fantastica dei primi del Novecento che sono stati 
    influenzati dalle prime acquisizioni della psicoanalisi.
    Ver livro
  • I vecchi e i giovani - cover

    I vecchi e i giovani

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Girgenti (Agrigento) e Roma tra il 1892 e il 1894. Come dimostra la sconfitta di Roberto Auriti alla corsa al seggio di Girgenti nelle elezioni politiche del 1892, il Risorgimento è ormai sullo sfondo: non è neppure più un titolo di merito. A travolgere la vita della folla di personaggi de "I vecchi e i giovani" – principi difensori delle prerogative della nobiltà latifondista, vescovi reazionari, stanchi ex garibaldini, grandi proprietari borghesi, ingenui capipopolo dei fasci, nobili socialisti ecc, – sono semmai l'esplodere del movimento dei Fasci siciliani (il loro sconosciuto candidato alle elezioni batte il liberale sebbene perda dietro il popolare) e il gravissimo scandalo della Banca Romana, simbolo della stanchezza e perdita di ogni idealità degli ex risorgimentali ora seduti in parlamento. Capaci tuttavia ugualmente di ordinare da Roma la fine nel sangue del nuovo movimento. © 2023 tracce s.r.l.s
    Ver livro
  • Il Corsaro Nero - cover

    Il Corsaro Nero

    Emilio Salgari

    • 0
    • 0
    • 0
    Tra le letture preferite da Borges, "Il corsaro nero" è ormai un classico dove la penna di Salgari ci regala le avventure di un personaggio incredibilmente affascinante e malinconico. Quando viene a sapere che suo fratello, il Corsaro Verde, è stato giustiziato dal governatore di Maracaibo, il terribile ed odioso Wan Guld, il Corsaro Nero giura vendetta a lui e a tutta la sua famiglia e, bramoso di vendetta, si imbarca con i suoi filibustieri. In un incredibile viaggio nel Mar dei Caraibi, tra arrembaggi, tempeste, giaguari, sabbie mobili e perfino cannibali, trova anche il tempo di innamorarsi di una duchessa fiamminga che ha rapito per chiederne il riscatto. Ma una scelta terribile lo attende, quando scopre la vera identità della sua innamorata.
    Ver livro