¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Lo strano manoscritto trovato in un cilindro di rame - cover

Lo strano manoscritto trovato in un cilindro di rame

James De Mille

Editorial: Marcos y Marcos

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

C’è bonaccia tra le Canarie e Madeira, il Falcon non può navigare. Lord Featherstone e i suoi amici, giocando con le barchette di carta sull’acqua trasparente, trovano un misterioso cilindro metallico, incrostato di conchiglie. 
Misterioso è anche il contenuto: un manoscritto affidato alle onde da Adam More, naufrago in una terra sconosciuta, oltre i confini del mondo. 
In attesa che il vento torni a gonfiare le vele, i quattro amici, a turno, cullati dal mare, leggono ad alta voce la sua storia. 
Sul ponte del Falcon scorrono vorticose le peripezie di Adam More: la deriva tra immensi vulcani, il passaggio da un canale sotto i ghiacci e l’approdo a una baia verdissima abitata da uomini un po’ strani. 
Sembrano accoglienti e gentilissimi, ma odiano la luce, vivono in caverne buie e spoglie; considerano la povertà un privilegio, la ricchezza e il potere una maledizione; la morte per loro è una meta molto ambita e l’amore corrisposto una calamità dalle tremende conseguenze. 
Per fortuna accanto a Adam c’è Almah, anche lei straniera, anche lei giunta per caso nel paese dell’ombra. 
Uniti dal comune amore per la vita e per la luce, finiscono per innamorarsi l’uno dell’altra, ma chi si ama, in quelle terre, deve separarsi al più presto. 
Adam e Almah vorrebbero fuggire insieme, ma come, in quella terra circondata dai ghiacci? 
Paragonato a Verne per il gusto dell’avventura, a Swift per la parodia dell’umana vanità, un grande classico pubblicato per la prima volta in Italia.
Disponible desde: 10/12/2024.

Otros libros que te pueden interesar

  • Acqua amara - cover

    Acqua amara

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Immergetevi nel racconto "Acqua amara" di Luigi Pirandello. Scritto nel 1905, fa parte della raccolta La vita nuda (1922), secondo tomo delle Novelle per un anno. Ambientato nelle terme di Chianciano, la storia segue Bernardo Cambié, un uomo robusto di mezz'età, che racconta al giovane interlocutore la sua travagliata vicenda. Un matrimonio senza amore, un'epidemia di colera e un triangolo amoroso culminano in un duello drammatico. La narrazione evocativa e profonda vi farà riflettere sulla complessità delle relazioni umane. Un'esperienza audio indimenticabile, arricchita da musiche originali e dalla recitazione di Gianluca Testa, che si cala perfettamente nei personaggi dando vita alle parole di uno dei più grandi autori della letteratura italiana. 
    Ver libro
  • Čevengur - cover

    Čevengur

    Andrej Platonov

    • 0
    • 0
    • 0
    Cevengur è un romanzo di idee e commozione. È la storia del modo in cui i più poveri e derelitti hanno interpretato e cercato di realizzare il comunismo, l'idea di un rivolgimento radicale, il progetto di "porre fine al movimento dell'infelicità nella vita": un rimedio non solo alla povertà, allo sfruttamento e alla fatica estenuante, ma anche alla solitudine e all'isolamento di ogni uomo dagli altri. E alla fine, nella città di Čevengur, la loro ricerca incerta e tormentosa è coronata da successo: nella tenerezza e nel lavoro dell'uno per l'altro di Saša, Kopënkin, Čepurnij, Pijusja, Gopner e tutti gli altri, persino Serbinov, il sindacalista appena giunto da Mosca, si trova bene. Lavorare per l'utilità come voleva la borghesia "non funziona", infatti: "manca la pazienza di tormentarsi nel corpo per un oggetto". Forse molti ragionamenti di questi personaggi autori di un comunismo fatto di "espedienti casalinghi" vi appariranno bizzarri ed estenuanti, ma cercate ugualmente di arrivare alla fine. Lì Saša ritrova sulla riva del lago Mutëvo la sua canna da pesca di bambino, al suo amo è ancora attaccato lo scheletro di un pesciolino. E voi piangerete.  Con una audio introduzione di Goffredo FofiTraduzione di Ornella Discacciati (c) Giulio Eiunadi Editore 2015 © 2023 tracce srls
    Ver libro
  • Le sorprese della scienza - cover

    Le sorprese della scienza

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    "Avevo ben capito che l'amico Tucci, nell'invitarmi con quelle sue calorose e pressanti lettere a passare l'estate a Milocca, in fondo non desiderava tanto di procurare un piacere a me, quanto a se stesso il gusto di farmi restare a bocca aperta mostrandomi ciò che aveva sa- puto fare, con molto coraggio, in tanti anni d'infaticabile operosità..." 
    Ver libro
  • Nell'albergo è morto un tale - cover

    Nell'albergo è morto un tale

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Deve aver viaggiato molto, davvero, quell’uomo; devono aver fatto davvero tanto e tanto cammino quelle scarpe: son due povere scarpacce enormi, sformate, scalcagnate, con gli elastici, ai due lati, slabbrati, crepati: chi sa quanta fatica, quali stenti, quanta stanchezza, per quante vie… 
    Quasi quasi la vecchia signora ha la tentazione di picchiar con le nocche delle dita a quell’uscio. Torna a ritirarsi in camera. I figli tardano a rientrare in albergo. La smania le cresce di punto in punto. Chi sa se sono andati, come le hanno promesso, a guardare il mare, se è tranquillo? 
    Ma già, come si può vedere da terra, se il mare è tranquillo? il mare lontano, il mare che non finisce mai, l’Oceano… Le diranno che è tranquillo. Come credere a loro? Lui solo, il signore della stanza accanto, potrebbe dirle la verità. Tende l’orecchio; appoggia l’orecchio alla parete, se le riesca d’avvertire di là qualche rumore. Niente. Silenzio. 
    Ver libro
  • La signora Frola e il signor Ponza suo genero - cover

    La signora Frola e il signor...

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Ma insomma, ve lo figurate? C’è da ammattire sul serio tutti quanti a non poter sapere chi tra i due sia il pazzo, se questa signora Frola o questo signor Ponza, suo genero. Cose che càpitano soltanto a Valdana, città disgraziata, calamìta di tutti i forestieri eccentrici! Pazza lei o pazzo lui; non c’è via di mezzo: uno dei due dev’esser pazzo per forza. Perché si tratta niente meno che di questo... Ma no, è meglio esporre prima con ordine. Sono, vi giuro, seriamente costernato dell’angoscia in cui vivono da tre mesi gli abitanti di Valdana, e poco m’importa della signora Frola e del signor Ponza, suo genero. Perché, se è vero che una grave sciagura è loro toccata, non è men vero che uno dei due, almeno, ha avuto la fortuna d’impazzirne e l’altro l’ha ajutato, séguita ad ajutarlo così che non si riesce, ripeto, a sapere quale dei due veramente sia pazzo; e certo una consolazione meglio di questa non se la potevano dare.
    Ver libro
  • Tutto per bene - cover

    Tutto per bene

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    La signorina Silvia Ascensi, venuta a Roma per ottenere il trasferimento dalla Scuola normale di Perugia in altra sede – qualunque e dovunque fosse, magari in Sicilia, magari in Sardegna – si rivolse per ajuto al giovane deputato del collegio, onorevole Marco Verona, che era stato discepolo devotissimo del suo povero babbo, il professor Ascensi dell’Università di Perugia, illustre fisico, morto da un anno appena, per uno sciagurato accidente di gabinetto. 
                Era sicura che il Verona, conoscendo bene i motivi per cui ella voleva andar via dalla città natale, avrebbe fatto valere in suo favore la grande autorità che in poco tempo era riuscito ad acquistarsi in Parlamento. 
                Il Verona, difatti, la accolse non solo cortesemente, ma con vera benevolenza. Ebbe finanche la degnazione di ricordarle le visite che, da studente, egli aveva fatto al compianto professore, perché ad alcune di queste visite, se non s’ingannava, ella era stata presente, giovinetta allora, ma non tanto piccolina, se già – ma sicuro! – se già faceva da segretaria al babbo…
    Ver libro