Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
La guerra dei metalli rari - Il lato oscuro della transizione energetica e digitale - cover

La guerra dei metalli rari - Il lato oscuro della transizione energetica e digitale

Guillaume Pitron

Publisher: LUISS University Press

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

Robotica, intelligenza artificiale, ospedali digitali, cyber-sicurezza, biotecnologie mediche, Internet delle cose, nanoelettronica, automobili senza conducente… tutti i settori più strategici dell'economia del futuro, tutte le tecnologie che decuplicheranno le nostre capacità di calcolo e modernizzeranno il modo di consumare energia, il più piccolo dei nostri gesti quotidiani come le grandi decisioni collettive, si riveleranno legati ai metalli rari. Queste risorse diverranno la base fondamentale, tangibile, palpabile del Ventunesimo secolo, mentre questa dipendenza delinea già i contorni di un futuro che nessun oracolo aveva predetto. Pensavamo di affrancarci dalle penurie, dalle tensioni e dalle crisi causate dal bisogno di petrolio e di carbone ma le stiamo sostituendo con un mondo di penurie, tensioni e crisi inedite.
Available since: 07/17/2024.

Other books that might interest you

  • Che cosa è l'arte? - con un saggio di Enrico Panzacchi: Tolstoj e Manzoni nell'idea morale dell'Arte - cover

    Che cosa è l'arte? - con un...

    Lev Tolstój, Enrico Panzacchi

    • 0
    • 0
    • 0
    Nell'opera, Tolstoj polemizza con le forme artistiche più elaborate e complesse, affermando che l'arte buona è sempre comprensibile a tutti". La vera arte, secondo Tolstoj, suscita un positivo "contagio", ovvero "quel sentimento, completamente differente dagli altri, di gioia nell'unione spirituale con un altro (l'autore) e con altri ancora (gli ascoltatori o spettatori) che contemplano la stessa opera". L'arte "deve sopprimere la violenza" e "fare in modo che i sentimenti di fraternità e amore per il prossimo, oggi accessibili solamente agli uomini migliori della società, diventino sentimenti abituali, istintivi in tutti"
    Show book
  • I sultani - Mentalità e comportamento del maschio italiano - cover

    I sultani - Mentalità e...

    Gabriella Parca

    • 0
    • 0
    • 0
    All'inizio degli anni Sessanta Gabriella Parca e la sua collaboratrice Maria Luisa Piazza si misero in viaggio per l'Italia intervistando 1018 uomini di diverse età e condizioni sociali. A loro rivolsero domande inaudite per l'epoca, come "Che cosa pensa di una donna, che innamorata di un uomo prenda lei l'iniziativa verso di lui?", "Considera conciliabile il lavoro della donna fuori di casa, con i suoi impegni di moglie e di madre?", "Come dovrebbe reagire un uomo se sapesse di essere tradito dalla moglie?" e "Fra i suoi conoscenti, c'è qualcuno che ha rapporti con persone del proprio sesso?". Per la loro inchiesta dovettero ricorrere a sindacalisti, assistenti sociali, medici e parroci come garanti e fixer, perché era inconcepibile che due giovani donne andassero in giro a parlare di sesso con uomini sconosciuti. Non a caso il Giornale di Sicilia riferì della loro indagine definendole "due maniache sessuali".
    Questo libro raccoglie i frutti di uno studio sul campo volto a comprendere "mentalità e comportamento del maschio italiano", ovvero il punto di vista degli uomini sugli argomenti di cui le donne scrivevano alla posta del cuore e che Parca aveva già documentato in Le italiane si confessano. Oggi, a sessant'anni di distanza, nel nostro paese il quadro giuridico e la società sono mutati, ma il nocciolo duro di quella "mentalità", volta al controllo e al dominio dell'altro sesso, rimane. Ecco quindi che I sultani, oltre a costituire un prezioso documento storico, si rivela un'analisi purtroppo ancora attuale in alcuni suoi fondamenti.
    Show book
  • Buffoni nani e schiavi dei Gonzaga ai tempi d'Isabella d'Este - cover

    Buffoni nani e schiavi dei...

    Alessandro Luzio, Rodolfo Renier

    • 0
    • 0
    • 0
    Fu già notato, e assai bene, come lo sviluppo dell'individualismo recasse seco nel glorioso nostro rinascimento il fiorire dei motti, delle facezie, delle burle, di tutto insomma quello spirito della beffa, che un Pontano stimò utile codificare nel suo De Sermone ed un Castiglione giudico, entro certi limiti, elemento urbano e piacevole nelle corti.
    Le facezie si raccolsero, si riprodussero, si divulgarono, divennero tradizionali, e con esse certi nomi di uomini sollazzevoli o di buffoni. Un cronista celebre di Perugia, il Matarazzo, notava alla fine del secolo XV essere dicevole alla magnificenza d'un gran signore il possedere, oltreché cavalli, cani, sparvieri, bestie feroci, anche buffoni.
    [...]
    Scopo di quest'articolo e di porre in luce, con la scorta di documenti, i buffoni della corte mantovana al tempo d'Isabella d'Este Gonzaga, che vi giunse sposa sedicenne nel 1490 e vi mori nel 1539.
    Non sarà purtroppo una storia seguita quella che potremo tessere, ma piuttosto una serie di spigolature, che le memorie di quei bizzarri personaggi, tanto cari ai signori del tempo, ci giunsero frammentarie e con molte lacune. Né solo ci occuperemo di quelli che in Mantova dimorarono abitualmente, ma terremo conto eziandio di coloro che vi passarono o di cui giunsero notizie alla corte mantovana. Gli stessi vincoli di parentela che nell'ultimo decennio del secolo XV legarono le famiglie degli Este, degli Sforza e dei Gonzaga pei matrimoni di Isabella d'Este con Francesco Gonzaga, di Anna Sforza con Alfonso d'Este, di Beatrice d'Este col Moro, spiegano i continui passaggi dei buffoni in quel tempo dall'una all'altra di queste tre corti, onde noi, per adottare un criterio qualsiasi di divisione, ci atterremo alla cronologia, e prima discorreremo dei buffoni fioriti nel secolo XV e nei primi anni del XVI, poi di quelli, che formano un gruppo speciale, vissuti più addentro nel cinquecento.
    Show book
  • Individuare e prevenire il gaslighting Come smascherare facilmente il gaslighting sulla base di 11 segnali e sfuggire alla trappola della manipolazione in 5 passi - cover

    Individuare e prevenire il...

    Anna-Lena Palek

    • 0
    • 0
    • 0
    Le è mai capitato di essere manipolato da una persona a tal punto da sentire che qualcosa non andava nella sua percezione? Che alla fine ha cominciato a dubitare della sua capacità di percezione, persino della sua salute mentale? Che ha iniziato a perdere fiducia nei suoi sensi perché le veniva regolarmente suggerito che stava percependo la realtà in modo errato? Non è solo: questo fenomeno comune si chiama gaslighting ed è una forma sottile ma grave di violenza psicologica che può avere effetti duraturi sull'autostima della vittima.
    
    "Non ho mai detto questo. Lo sta solo immaginando".
    "Non è mai successo in questo modo".
    "Sta esagerando".
    "Sei pazza. Dovrebbe farsi aiutare".
    
    In questa guida non solo imparerà che cos'è esattamente il gaslighting e come funziona questo meccanismo, ma anche come può liberarsi - e liberare gli altri - dalla trappola della manipolazione e infine uscire più forte da questa crisi.
    Show book
  • Racconti Erotici Brevi - Raccolta di Storie di Sesso Esplicito - cover

    Racconti Erotici Brevi -...

    Manu Fiore

    • 0
    • 0
    • 0
    Vuoi eccitarti e darti finalmente tutto il piacere che ti meriti? 
    Cerchi un vero momento di relax intimo e di benessere? 
    Continua a leggere! 
    Con questo audiolibro, avrai modo di leggere tutto quello che hai sempre voluto ma che nessuno ti ha mai dato: tante, ma veramente tante storie amatoriali italiane, come hai sempre desiderato! 
    Hai di fronte a te una raccolta di racconti espliciti dedicata al tanto buon sesso che si può fare tra uomini e donne che amano darsi piacere ed avere tanti momenti di passione! 
    E troverai tanti dialoghi tra i protagonisti dei racconti, in modo da poterti immaginare anche tu al centro della scena, come se tu stesso fossi un personaggio della storia. 
    Cosa aspetti quindi? Lasciati andare alla passione, alla provocazione, alle fantasie proibite che hai sempre avuto, abbandona le inibizioni e inizia a viaggiare con le emozioni. 
    Nessuna censura, 100% goduria. 
    Rilassati, mettiti comodo/a e inizia un bellissimo viaggio di piacere. 
    Al tuo orgasmo! 
    Cosa stai aspettando? ACQUISTA ADESSO!!! 
    L'audiolibro contiene contenuti sessuali espliciti e non è adatto a persone di età inferiore ai 18 anni. I racconti sono di pura fantasia: i personaggi sono tutti maggiorenni e, come il contenuto, sono fittizi.
    Show book
  • Ecologia letteraria - E altri scritti di ecocritica - cover

    Ecologia letteraria - E altri...

    Serenella Iovino

    • 0
    • 0
    • 0
    Noi umani siamo animali che raccontano storie e la cultura è frutto della nostra evoluzione. I romanzi, le opere d'arte, la musica, non sono un astratto elemento "spirituale" sconnesso dalla nostra corporeità, ma un tratto della vita materiale della nostra specie.
    
    Abbiamo bisogno di un'immaginazione che ci aiuti a uscire dai nostri confini di specie, un'immaginazione che riconosca e dia voce a tutto il mondo che consideriamo "altro" ma che invece fa parte di noi. E soprattutto, abbiamo bisogno di dar voce ai soggetti marginalizzati, tacitati, spossessati di parole, siano essi umani o non umani.
    
    La letteratura ci aiuta a comprendere e a esprimere tutto ciò perché ci suggerisce nuove parole, ci dà modelli di lettura della realtà, e ci invita a continuare a immaginare insieme al mondo.
    
    Quando uscì nel 2006, Ecologia letteraria diede forma a un'intuizione che, in Italia, non aveva ancora un nome né un lessico condiviso. In un periodo in cui l'ecocritica era ancora sconosciuta, parlava di letteratura e ambiente, di immaginazione ecologica e forme narrative. Da allora, è diventato un punto di riferimento per chi riconosce nell'ecologia non solo una questione ambientale, ma anche un paradigma culturale, politico, poetico.
    
    Lo riproponiamo oggi nella sua veste originale (solo leggermente rivista), accompagnato da una nuova prefazione a firma della poetessa Antonella Anedda e da una nuova serie di saggi che ne raccolgono l'eredità e rilanciano la traiettoria in un tempo in cui quelle domande – sulla vita, la materia, il paesaggio, la responsabilità – sono ancora più urgenti.
    Show book