Junte-se a nós em uma viagem ao mundo dos livros!
Adicionar este livro à prateleira
Grey
Deixe um novo comentário Default profile 50px
Grey
Assine para ler o livro completo ou leia as primeiras páginas de graça!
All characters reduced
Romeo e Giulietta nel villaggio - cover
LER

Romeo e Giulietta nel villaggio

Gottfried Keller

Editora: Leone Editore

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopse

Romeo e Giulietta nel villaggio è un racconto inserito all’interno della raccolta di novelle La gente di Seldwyla, pubblicata per la prima volta nel 1874. Ambientata in un villaggio di una città immaginaria svizzera, la novella reinterpreta la tragedia shakespeariana di Romeo e Giulietta narrando la storia di Vrenchen e Sali, due giovani innamorati che, seppur ostacolati dalle rispettive famiglie in lotta tra di loro a causa di antiche faide per il controllo dei territori limitrofi, non rinunciano alla passione irrefrenabile che li lega e, proprio come i due eroi di Shakespeare, si giurano amore eterno andando incontro al loro inevitabile e infausto destino.
Disponível desde: 12/01/2024.

Outros livros que poderiam interessá-lo

  • Barbablu - cover

    Barbablu

    Charles Perrault

    • 0
    • 0
    • 0
    Favola di Charles Perrault
    Ver livro
  • La fede - cover

    La fede

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
         In quell’umile cameretta di prete piena di luce e di pace, coi vecchi mattoni di Valenza che qua e là avevano perduto lo smalto e sui quali si allungava quieto e vaporante in un pulviscolo d’oro il rettangolo di sole della finestra con l’ombra precisa delle tendine trapunte e lì come stampate e perfino quella della gabbiola verde che pendeva dal palchetto col canarino che vi saltellava dentro, un odore di pane tratto ora dal forno giù nel cortiletto era venuto ad alitare caldo e a fondersi con quello umido dell’incenso della chiesetta vicina e quello acuto dei mazzetti di spigo tra la biancheria dell’antico canterano.
    Ver livro
  • La fedeltà del cane - cover

    La fedeltà del cane

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    "Mentre donna Giannetta, ancora in sottana, e con le spalle e le braccia scoperte e un po' anche il seno (piú d'un po', veramente) si racconciava i bei capelli corvini seduta innanzi alla specchiera, il marchese don Giulio del Carpine finiva di fumarsi una sigaretta, sdrajato sulla poltrona a piè del letto disfatto, ma con tale cipiglio, che in quella sigaretta pareva vedesse e volesse distruggere chi sa che cosa, dal modo come la guardava nel togliersela dalle labbra, dalla rabbia con cui ne aspirava il fumo e poi lo sbuffava. D'improvviso si rizzò sulla vita e disse scrollando il capo: - Ma no, via, non è possibile! -"
    Ver livro
  • Bartleby lo scrivano - cover

    Bartleby lo scrivano

    Herman Melville, Fabio Gregorio,...

    • 0
    • 0
    • 0
    In una New York avvolta dal ritmo frenetico del commercio, emerge un personaggio silenzioso e al contempo "fragoroso": Bartleby, uno scrivano assunto in un ufficio legale. All'inizio, la sua efficienza e compostezza sembrano impeccabili, ma presto la sua risposta enigmatica e impertinente — "Preferirei di no" — inizia a risuonare come un inno di ribellione silenziosa, rompendo il fragile equilibrio del suo piccolo mondo.  Cosa nasconde questa resistenza passiva? È una forma di protesta, un grido d'aiuto, o semplicemente un abisso insondabile di apatia? Attraverso lo sguardo del suo datore di lavoro, ci immergiamo in una storia che esplora le profondità dell'alienazione umana, il peso delle convenzioni sociali e il mistero di un'anima irriducibile.  Herman Melville ci regala un racconto che sfida le etichette, lasciando il lettore con domande che risuonano fino alla parola "fine". "Bartleby lo scrivano" è un viaggio enigmatico, dove il silenzio è più rumoroso di mille parole.
    Ver livro
  • La madre - cover

    La madre

    Italo Svevo

    • 0
    • 0
    • 0
    LA MADRE di Italo Svevo racconta l’egoismo generalizzato dell’essere umano contemporaneo, sebbene sia stato in passato inteso come metafora della delusione di Svevo per l’interpretazione della sua opera da parte della critica dell’epoca. La novella, scritta nel 1926 e pubblicata su diverse antologie, parla della riflessione di alcuni pulcini di allevamento, cresciuti in un'incubatrice, sulla loro madre. Un pulcino di nome Curra scappa nel pollaio a fianco al suo alla ricerca dell’ipotetica madre e ciò che scoprirà cambierà per sempre la sua visione del mondo e delle cose.
    Ver livro
  • Argo e il suo padrone - cover

    Argo e il suo padrone

    Italo Svevo

    • 0
    • 0
    • 0
    Argo, il cane protagonista del racconto, non è certo un esemplare di razza pregiata, ma possiede una bellezza indiscutibile: uno sguardo penetrante e un muso dalla forma perfetta. Sebbene il suo corpo lungo e la sua natura impulsiva lo rendano spesso difficile da gestire, Argo ha un posto importante nella vita del suo padrone, che lo osserva con una sorta di affetto ambiguo. A volte aggressivo e indisciplinato, altre volte comico e distratto, il cane appare come un riflesso del suo padrone: entrambi vivono in un mondo dominato da solitudine e incomunicabilità. 
    Attraverso la prospettiva di Argo, Svevo esplora il comportamento umano da un punto di vista distaccato e curioso, come se il cane fosse un osservatore imparziale che giudica le stranezze dell'uomo. Argo percepisce i tratti più irrazionali e violenti degli esseri umani, il loro comportamento imprevedibile, ma riesce anche a cogliere, con un certo umorismo, l'incoerenza del mondo che li circonda. Svevo, facendo parlare il cane, invita il lettore a riflettere su come gli esseri umani siano spesso inconsapevoli del giudizio che gli animali potrebbero esprimere su di loro, mettendo in luce la distanza tra la coscienza animale e quella umana. Il racconto diventa così una riflessione sulla solitudine, sulla comunicazione e sul modo in cui ci relazioniamo agli altri, sia umani che non umani.
    Ver livro