E vissero tutte felici e vincenti
Gaia Bonomelli
Editorial: Gruppo Albatros Il Filo
Sinopsis
E vissero felici e contenti… non è solo l’epilogo con il quale tutte le favole del mondo chiudono il sipario, è anche il sogno di tutte le donne che andando incontro all’amore troppo spesso non vedono oppure non sanno cosa c’è oltre.L’amore acceca e le parole illudono, infrangono i sogni e distruggono intere esistenze. Nel complicato rapporto uomo-donna si insinuano dei meccanismi molto delicati in perenne precario equilibrio.L’uomo prevaricatore gioca il ruolo di padrone assoluto delle vite altrui, è carismatico, convincente, manipolatore e attrae a sé donne irretite dal suo fascino, pronte a cadere nella rete.Sono figli ai quali non si può dire di no, che non possono perdere il controllo della situazione e che spesso si lasciano inghiottire dal loro stesso narcisismo il quale, purtroppo, il più delle volte sfocia in un disturbo psichiatrico reale.La nostra giovane Autrice e giornalista, Gaia Bonomelli, in E vissero tutte felici e vincenti attraverso l’analogia ha rielaborato le esperienze drammatiche di alcune vittime di orrori e brutalità. La sua attività all’interno della Casa delle Donne a Treviglio ha fatto sì che raccogliesse nove testimonianze molto toccanti.Clelia, Amira, Denali, Fortuna e altre… donne fatte a pezzi e poi ricostruite.Gaia Bonomelli è nata nel 1995 a Treviglio e vive vicino a Milano. Si è laureata in sociologia e ha conseguito una laurea specialistica in comunicazione, informazione ed editoria. È una giornalista e dal 2016 è volontaria alla Casa delle Donne di Treviglio, dove aiuta le vittime di violenza di genere.
