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Sulle orme della tradizione - Gli Indiani d’America e noi - cover

Sulle orme della tradizione - Gli Indiani d’America e noi

Francesco Spagna

Casa editrice: Mauna Kea Edizioni

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Sinossi

È come se il suono del tamburo ci accompagnasse, nella lettura di Sulle orme della tradizione: un ritmo a volte incalzante, provocatorio, stimolante, a volte calmo, pregno di informazioni storiche e culturali, scrive Naila Clerici nella prefazione di quest’opera. Il libro delinea un percorso “sulle orme” delle tradizioni native nordamericane, alla ricerca della traccia di umanità di questi popoli, negata e soffocata dai processi di colonizzazione e assimilazione lungo oltre cinque secoli. La traccia che i tradizionalisti nativi hanno cercato è la stessa che gli antropologi hanno cercato. Questa ricerca, dai due diversi versanti, si è particolarmente intensificata con la ripresa delle tradizioni sciamaniche native nella seconda metà del Novecento e, nello stesso periodo, con la ripresa della ricerca etnografica dell’antropologia postcoloniale e postmoderna. Il libro cerca di cogliere questo particolare incrocio, dai due versanti, cercando di evitare schematismi e luoghi comuni: in questo senso il sottotitolo “Gli indiani d’America e noi”. Il percorso del libro si snoda su temi generali, quali i conflitti culturali relazionali tra Nativi e Bianchi durante l’epoca coloniale e su aspetti specifici, quali i confini delle riserve e dei territori nativi, le rivendicazioni contro le nuove forme di espropriazione e abuso di questi territori, così come la ripresa e la difesa delle tradizioni religiose sciamaniche dalle nuove forme di consumo e abuso spirituale. Il tema del conflitto tra le culture native nordamericane e la cultura dominante risulta pienamente leggibile soltanto da una prospettiva storica che non neghi quegli aspetti di mescolamento e di cooperazione che hanno “fatto l’America” nella collaborazione tra i protagonisti in gioco, su livelli molto diversi quali quello tecnologico, linguistico e religioso. Il libro pone l’attenzione su come la negazione di questa traccia di incontro, metissage e collaborazione tra culture sia un altro “marchio” del colonialismo moderno, che ha contrapposto “primitivi” e “civilizzati”, razze, religioni inconciliabili, culture essenzialmente contrapposte, categorie in conflitto. 
Disponibile da: 23/09/2023.
Lunghezza di stampa: 220 pagine.

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