¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Teoria della guerra giusta - Etica e politica del conflitto armato - cover

Teoria della guerra giusta - Etica e politica del conflitto armato

Fouad Sabry

Traductor Cosimo Pinto

Editorial: Un Miliardo Di Ben Informato [Italian]

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

In un'epoca di conflitti e sfide etiche, comprendere i principi della guerra è essenziale. Just War Theory esplora i quadri etici che definiscono la guerra giustificata, collegando intuizioni storiche con questioni contemporanee. Questo libro fornisce una comprensione completa delle dimensioni morali della guerra.
 
Panoramiche dei capitoli:
 
1: Just War Theory - Introduce i concetti fondamentali e l'evoluzione storica della Just War Theory.
 
2: Giurisprudenza - Esamina i principi legali che influenzano la Just War Theory e la condotta in tempo di guerra.
 
3: Diritto naturale - Esplora il ruolo del diritto naturale nella valutazione della moralità della guerra.
 
4: Etica normativa - Discute le teorie etiche che informano la valutazione morale della guerra.
 
5: Pacifismo - Contrasta il pacifismo con la Just War Theory, presentando prospettive etiche alternative.
 
6: Diritto della guerra - Analizza le normative e le linee guida etiche per il comportamento in tempo di guerra.
 
7: Prezzo giusto - Indaga i principi economici collegati ai giudizi etici sulla guerra.
 
8: Principio del doppio effetto - Esplora le conseguenze indesiderate e il loro ruolo nell'etica in tempo di guerra.
 
9: Jus ad Bellum - Esamina i criteri che giustificano l'inizio della guerra.
 
10: John Finnis - Evidenzia i contributi di Finnis all'etica della guerra contemporanea.
 
11: Filosofia della guerra - Esamina le prospettive filosofiche sullo scopo e la natura della guerra.
 
12: Etica cristiana - Discute l'impatto dell'etica cristiana sulla teoria della guerra giusta.
 
13: Tradizioni cattoliche di pace - Esamina le opinioni cattoliche su guerra e pace nel corso della storia.
 
14: Jus post Bellum - Discute la giustizia postbellica e la ricostruzione etica.
 
15: Tommaso d'Aquino - Esamina l'influenza di Tommaso sulle considerazioni etiche sulla guerra.
 
16: Guerre giuste e ingiuste - Distingue tra conflitti moralmente legittimi e illegittimi.
 
17: Cristianesimo e violenza - Indaga sugli insegnamenti cristiani sulla giustificazione della violenza.
 
18: Tranquillitas Ordinis - Esplora il concetto di ordine e pace nella risoluzione dei conflitti.
 
19: Omicidi mirati - Valuta l'etica degli omicidi mirati nella guerra moderna.
 
20: Emergenza suprema - Discute misure straordinarie giustificate in caso di crisi.
 
21: Uguaglianza morale dei combattenti - Sfida le visioni tradizionali della posizione morale dei combattenti.
 
Just War Theory è più di un'esplorazione accademica: è una guida essenziale per coloro che cercano di comprendere l'etica alla base della guerra. Che tu sia uno studente, un professionista o un appassionato di politica, questo libro offre spunti chiave sui principi di guerra giustificabili che sono fondamentali per orientarsi nel complesso mondo odierno.
Disponible desde: 13/10/2024.
Longitud de impresión: 313 páginas.

Otros libros que te pueden interesar

  • Le radici profonde - cover

    Le radici profonde

    Valerio Renzi

    • 0
    • 0
    • 0
    La destra postfascista si porta dietro da sempre un'ossessione, figlia di un complesso d'inferiorità nei confronti della sinistra: la cultura. Da un lato invidia per sé una nobile tradizione intellettuale, dall'altro denuncia un'esclusione a priori dalla produzione culturale.
    
    Ma che cosa ha prodotto negli ultimi cinquant'anni la cultura della destra italiana?
    
    Quali libri si trovano sugli scaffali di ministri, vicesegratari e parlamentari?
    
    Su cosa fonda la propria formazione politica e il proprio apprendistato sentimentale la Generazione Atreju oggi al governo dell'Italia?
    
    E cosa leggono e ascoltano i giovani militanti che sognano un posto in parlamento?
    
    Ricostruire la dieta culturale di chi ha in mano il paese è essenziale per capire come vede il mondo. Ed è questo l'obiettivo del giornalista e scrittore Valerio Renzi, che indaga in questo libro il rapporto tra la destra postfascista di Giorgia Meloni e la questione culturale, dal dopoguerra all'epopea delle tv private berlusconiane, fino alle culture wars dei nostri anni.
    
    Dalla passione per Il Signore degli Anelli di Tolkien e l'ombra di Julius Evola, passando per la musica identitaria e la stagione dei Campi Hobbit, Renzi analizza le radici profonde che legano la destra italiana alle pagine più oscure del Novecento, radici impossibili da recidere: pena la perdita della propria identità.
    
    Le radici profonde è dunque uno strumento agile per capire l'atteggiamento della destra italiana verso la cultura e gli intellettuali, tra riferimenti pop e storie da un passato che sembra non passare mai.
    Ver libro
  • URSS l'impero del lavoro forzato - cover

    URSS l'impero del lavoro forzato

    Luigi Barzini

    • 0
    • 0
    • 0
    Della Russia sovietica, per solito, si dice molto male o troppo bene. Chi la sede detestabile e chi la vede ammirevole. È raro trovare giudizi che non siano assoluti. Il fatto è che l'U.R.S.S. presenta gli aspetti più contraddittori e si rivela volta a volta feroce ed umana, paradossale e ragionevole, barbara e progressiva, assurda e logica. Ognuna delle sue faccie multiformi ha quanto basta per suscitare orrore o simpatia.
    La proporzione fra il male ed il bene non può essere percepita con una certa chiarezza se non si tiene conto delle speciali condizioni di questo immenso Paese la cui unità politica fu fatta dai mongoli, della natura di questo popolo che nella sua grande maggioranza è rimasto per istinto nomade come agli inizi della sua storia, e della formazione di questa strana civiltà slava, recente e patriarcale, nella quale due sole grandi influenze hanno lasciato una traccia profonda: quella di Tamerlano e quella di Pietro il Grande.
    Dopo aver rovesciato sulla Russia tutte le devastazioni, tutte le catastrofi, tutte le miserie, la Rivoluzione sovietica è entrata in un impetuoso e convulso periodo di ricostruzione moderna, il quale assume una linea di grandiosità imponente ma si fonda, come una guerra, su sacrifici inenarrabili di popolo.
    Ad onta dei suoi errori, dei suoi sperperi, delle sue follie e delle sue atrocità lo sforzo immenso e disperato dell'U.R.S.S. per raggiungere immediatamente primati industriali e scientifici non può essere osservato senza stupore, se non altro per la sua stessa smisurata vastità. Ma non si avrebbe una chiara idea di tale esorbitante fatica se ci si fermasse a contemplare le gigantesche realizzazioni russe senza considerarne il costo, l'efficenza e le ragioni.
    Ver libro
  • Riconoscere lo Stato Palestinese non è controproducente - cover

    Riconoscere lo Stato Palestinese...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Le dichiarazioni pubbliche del Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni sulla prematurità del riconoscimento dello Stato Palestinese sono un clamoroso autogol politico, storico, culturale e diplomatico.
    Ver libro
  • Ma che Siamo Tutti Matti? - Dalla culla del comunismo alle catacombe del capitalismo - cover

    Ma che Siamo Tutti Matti? -...

    Tiger Rider, Saji Madapat, EPM...

    • 0
    • 0
    • 0
    Siamo a metà partita America! 
    Ahi ahi ahi ahi! Siamo nel bel mezzo del Nuovo Ordine Mondiale! 
    Gli imperi sorgono, declinano e cadono. La storia ha testimoniato questo ciclo con i romani, gli ottomani e gli inglesi. Sono tutti crollati e, se non stiamo attenti, gli Stati Uniti saranno i prossimi. 
    Molte delle imprese di oggi sono un branco di rane dell'ingegneria finanziaria estrema, dipendenti dal debito, che galleggiano nell'olio di serpente tiepido. Sfortunatamente, molte troveranno la loro fine nelle grinfie degli avvoltoi della proprietà intellettuale. 
    Se non giochiamo bene le nostre carte, il prossimo vorace impero - il Regno di Mezzo della Cina - ci consumerà; mandando i suoi galoppini a riscuotere le parcelle degli Stati Uniti e di oltre cento altri paesi che ha colonizzato economicamente e digitalmente dallo tsunami economico del 2008, attraverso la "Belt and Road Initiative" (BRI) fino alla sua "Via della Seta Digitale" (DSR). 
    "Make Enterprise Great Again" scava nelle fondamenta del capitalismo e traccia gli ideali, i trionfi e lo spirito degli anni di Roosevelt per "Costruire di nuovo meglio" - e per salvarci dall'imminente Quarto Reich. 
    Sì! Ci siamo quasi, America
    Ver libro
  • Il DDL sul femminicidio - cover

    Il DDL sul femminicidio

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Il DDL sul cosiddetto “femminicidio” costituisce una delle derive più incerte e claudicanti dell’attività legislativa portata avanti dalla maggioranza che sorregge l’attuale Governo Meloni. 
    Governo che, tra l’altro, vede indagati lo spesso Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, il Ministro della Giustizia e Guardasigilli Nordio, il Ministro dell’Interno Piantedosi e il sottosegretario di Stato Mantovano per il controverso caso Almasri, nonché il Ministro del Turismo Daniela Garnero, già coniugata Santanché, per falso in bilancio e bancarotta fraudolenta.
    Ver libro
  • Per un voto Ilaria Salis mantenne la cappa - cover

    Per un voto Ilaria Salis...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Il 23 aprile scorso la Commissione degli Affari Giuridici del Parlamento Europeo, per un solo voto di maggioranza ha respinto, in prima istanza, la richiesta dell’Ungheria di revocare l’immunità parlamentare nei confronti dell’esponente di Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Salis, per essere sottoposta a processo e difendersi dall’accusa di aver partecipato all’aggressione nei confronti di due neonazisti o, comunque, di aver partecipato a azioni che avrebbero potuto compromettere la vita di esponenti dell’estrema destra.
    Ver libro