Quel ragazzo del Sud
Nino Bonaiuto
Giorgio, un ingegnere milanese di cinquantuno anni, dirigente presso un’importante società informatica, è ancora un bell’uomo ed è soddisfatto della vita che conduce.
E’ orgoglioso della sua famiglia: ha una moglie intelligente e ancora bella e tre figli ormai grandi.
Le cose cambiano quando, prima di Natale, conosce al lavoro Vito, un ragazzo omosessuale che ha la metà dei suoi anni, trasferito da Roma alla sede di Milano.
Giorgio scopre, con grande sconcerto, di esserne attratto fisicamente. Non ha mai avuto storie gay, e neanche ci ha mai pensato. È sconvolgente prendere atto di un aspetto sconosciuto della propria sessualità, nel pieno della maturità.
Deve fare i conti con la propria natura bisessuale, proprio mentre altre crisi minacciano la sua stabilità. I suoi figli sono alle prese con le loro crisi adolescenziali, sua moglie è stanca della sua vita di casalinga e cerca spazi per evadere, sul lavoro tutto ciò che ha costruito negli anni, sembra stia per sbriciolarsi a causa della guerra che un collega di cui si fidava, sta conducendo alle sue spalle, contro di lui.
Vito, dal canto suo, lo corteggia senza nascondersi: è gay dichiarato e non teme di essere frainteso.
Ben presto iniziano a frequentarsi, in un rapporto basato su un'intensa e gioiosa sessualità.
Ben presto Giorgio comprende che la sua storia di sesso gay si è andata trasformando in storia d'amore. Senza volere e senza capire, si è innamorato.
Nonostante il tentativo di mantenere segreta la relazione, nell'ambiente di lavoro prima, e nello spazio familiare poi, si viene a sapere che l'ingegnere fa sesso con un ragazzo, un suo giovane collega.
Il pericolo di perdere tutto - lavoro, famiglia e reputazione - non lo fermerà. Andrà avanti nella convinzione che la vita può cambiare, evolversi in meglio.
L'omosessualità potrebbe essere il piede di porco per scardinare le porte delle sue prigioni mentali, e guadagnare la libertà.
Giorgio capirà che la vita può cambiare in qualsiasi momento e che la felicità può essere davvero ad un passo. O nell'ufficio vicino.
“Quel ragazzo del Sud” racconta la vita di un uomo maturo che, ad un certo punto della sua vita scopre la sua componente omosessuale, che lo sorprende e che sconvolge tutte le sue sicurezze.
È la storia di un uomo che non si riconosce più nel suo lavoro e che cerca un nuovo significato all'interno della sua famiglia. I suoi figli sono cresciuti e anche il rapporto di complicità con la moglie si è ridimensionato, col tempo.
Pur raccontando la storia della crisi di mezza età di un uomo, “Quel ragazzo del Sud” è anche un libro che celebra l'amore omosessuale e tutte le manifestazioni del sesso gay.
A questo proposito, è bene ricordare, prima di procedere con l'acquisto, che gli atti di sesso gay sono descritti con esplicita chiarezza, senza perifrasi e senza reticenze.
Adatto ad un pubblico di lettori adulti.
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