¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
L’analisi dell’ideale - cover

L’analisi dell’ideale

Domenico Zavattero

Editorial: Sanzani

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

L’autore prende in esame il principio di solidarietà, che vede innato nella nostra specie, e si sforza di seguirne, molto schematicamente, l’evoluzione fin dai tempi preistorici e attraverso ogni epoca caratterizzata da specifiche sopraffazioni (schiavitù, servaggio, lavoro salariato); deduce quindi che l’ideale di fraternità che si trova comunque, se pur confinato in gruppi omogenei, può essere esteso a tutta l’umanità e che lavorare per favorire questo ideale serve anche a rendere meno tumultuose le trasformazioni e l’evoluzione sociale che in ogni caso sono sempre in atto.
Disponible desde: 03/02/2023.

Otros libros que te pueden interesar

  • Dalla tua parte - La voce del minore nella tutela e nella curatela speciale - cover

    Dalla tua parte - La voce del...

    Stefano Benzoni, Sonia...

    • 0
    • 0
    • 0
    A partire dall'esperienza clinica, psicogiuridica e didattica degli autori, Dalla tua parte risponde alle numerose domande dei professionisti che, nell'ambito della tutela minorile, svolgono il lavoro di curatore speciale.
    
    Un incarico che richiede competenze eclettiche, una sensibilità umana spiccata e una capacità «speciale» nel dar voce alla storia del minore, mediandone la relazione con il tribunale. Un libro incentrato sull'esperienza della difesa minorile, dedicato a tutti gli operatori che la vivono, dagli avvocati fino ai giudici.
    
    "L'incontro tra l'adulto esperto di tutela e il minore è un percorso umano nel quale è in gioco una componente soggettiva che non può e non deve essere sterilizzata dai saperi e dalle tecniche. Ciò non significa (non si smetterà di ripeterlo abbastanza) arrendersi a una fede cieca nello spontaneismo e nella buona volontà.
    
    Piuttosto implica riconoscere che la formazione e l'esperienza sono fondamentali non già per neutralizzare la componente soggettiva di ogni incontro, ma per governarla secondo dettami etici e metodologici rigorosi.
    Essere consapevoli dei molti diversi tipi di ignoranza, dei molti spazi vuoti e incerti che connotano ogni incontro con un minore è il primo passo verso la costruzione di una relazione di ascolto autentico."
    Ver libro
  • 20 Short Stories in Italian for Upper Intermediate Learners - A Dual Language Journey with Parallel Reading to Improve Your Language Skills Reading Abilities and Comprehension - cover

    20 Short Stories in Italian for...

    Acquire A Lot LLC

    • 0
    • 0
    • 0
    Unlock the Beauty of the Italian Language and Culture Through Stories 
    Are you ready to immerse yourself in captivating tales while improving your Italian skills? 
    This audiobook takes you on a cultural journey across Italy—from the rolling hills of Tuscany to the legendary Amalfi Coast. It’s the perfect tool for intermediate learners who want to take their Italian to the next level in a meaningful and enjoyable way. 
    Many learners feel stuck with repetitive exercises or uninspired materials that don’t reflect the richness of the language. This audiobook offers a refreshing solution: learn through 20 compelling stories that bring real-life situations, cultural nuances, and emotional depth into your learning experience. 
    At the end of each story, you’ll find comprehension questions to help reinforce what you’ve learned. 
    If you’re looking for a fun, effective, and immersive way to grow your Italian, this audiobook is for you. 
    Don’t wait—press play and start your journey to mastering Italian through unforgettable stories. Italy is calling!
    Ver libro
  • L'economia delle emergenze: dalle pandemie alle guerre - La fine della sovranità popolare - cover

    L'economia delle emergenze:...

    Davide Rossi

    • 0
    • 0
    • 0
    «Siamo di fronte a un cambio di paradigma. La gestione autoritaria di economia e società si impone come condizione necessaria alla sopravvivenza (distopica) del capitalismo stesso, che non è più in grado di riprodursi attraverso il lavoro salariato di massa e l’annessa utopia consumistica. L’agenda che ha partorito il fantasma della pandemia come religione sanitario-vaccinale nasce dalla percezione della sopravvenuta impraticabilità di un capitalismo a base liberal-democratica. Mi riferisco al crollo di redditività di un modello industriale reso obsoleto dall’automazione tecnologica, e per questo sempre più vincolato a debito pubblico, bassi salari, centralizzazione di ricchezza e potere, stato d’emergenza permanente, e alla creatività del settore finanziario, dove il denaro si moltiplica da sé, per partenogenesi». 
    «Lo scenario che ci si prospetta, se solleviamo il velo di Maya, è di carattere marcatamente neo-feudale. Masse di consumatori sempre meno produttive vengono regimentate, semplicemente perché i nuovi globalizzatori non sanno più che farsene. Insieme ai sottoccupati e agli esclusi, il ceto medio impoverito diventa un problema da gestire con il bastone del lockdown (a breve anche in versione climatica), del coprifuoco, della propaganda, e della militarizzazione della società, piuttosto che con la carota del lavoro, del consumo, della democrazia partecipativa, dei diritti sociali (sostituiti nell’immaginario collettivo dai diritti civili delle minoranze), e delle meritate vacanze». 
    Dall'Intervista esclusiva al prof. Fabio Vighi 
    «Molti sono convinti del fatto che, se non ci fossero gli Stati, i grandi poteri economici dilagherebbero. Chi scrive si è convinto del contrario: i grandi poteri multinazionali dilagano proprio grazie agli Stati. I quali, attraverso il potere coercitivo delle leggi, favoriscono l’affermarsi dei grandi oligopoli. Anzi, come già detto, gli stessi Stati fanno parte di un’unica costellazione di potere politico/finanziario ad altissimo tasso tecnologico intrecciato al sistema militare». 
    A chi e a cosa sono servite la pandemia e, ora, la guerra in Ucraina? 
    Il fermare l’economia ha veramente danneggiato tutti o c’è qualcuno che ne ha tratto vantaggio? 
    Cosa sarebbe successo al sistema bancario, al mondo della grande speculazione, alle borse valori e alla stessa economia reale se non ci fosse stato l’avvento del Covid-19 e poi del conflitto russo-ucraino? 
    La società delle emergenze, fra cui quella sanitaria, è funzionale al mantenimento del potere da parte del ristrettissimo gotha finanziario globale. Ecco perché sono sempre più i banchieri che assumono direttamente il comando dei governi e degli Stati, con tutto ciò che ne consegue nella visione del mondo e, soprattutto, nella tutela di certi interessi. 
    In questo libro l’autore descrive, con la sua puntuale capacità di ricerca e analisi, quali poteri omnipervasivi e distruttivi costituiscano ciò che noi chiamiamo Stato, mostrando l’inestricabile intreccio politico, sanitario, finanziario e militare di cui è composto. Questo libro ripercorre la storia dell’uomo, della sua creatura politica e delle sue avventure finanziarie. 
    «Dopo due anni di tragica farsa pandemica e di pericolosissima emergenza bellica, occorre una riflessione politica sul ruolo degli Stati nelle nostre vite. Una riflessione politica, che è anche una exit strategy dalla situazione in cui ci troviamo».
    Ver libro
  • Caccia allo Strega - cover

    Caccia allo Strega

    Gianluigi Simonetti

    • 0
    • 0
    • 0
    In Caccia allo Strega Gianluigi Simonetti sonda, con rigore e senza ossequi reverenziali, luci e ombre del premio letterario più importante d'Italia: un'istituzione antica e consolidata che appare però sempre più "sincronizzata alle esigenze dell'attuale società dello spettacolo", nello sforzo manifesto di allineare prestigio culturale ed efficacia commerciale all'interno di un mercato del romanzo frenetico e desacralizzato. Storicamente autorevole, oggi più vivace e mediatico, lo Strega è il solo premio letterario italiano capace di incidere sul destino dei libri in finale, accrescendone significativamente la reputazione, la visibilità e le vendite. Spostando lo sguardo oltre le dinamiche elettorali e il marketing letterario, Simonetti si concentra su un aspetto decisivo ma scomodo (e per questo trascurato da molti): come sono fatti i libri vincitori o selezionati per la celeberrima cinquina. Le costanti tematiche, le soluzioni stilistiche, i modelli narrativi dei romanzi più noti e rilevanti passati per il Premio negli ultimi vent'anni sono trattati come efficaci indicatori sociologici del nostro clima culturale; segnali concreti del modo in cui i protagonisti del campo letterario immaginano in questi anni il loro ideale "romanzo di successo". Una ricognizione tra testi e contesti dello Strega che mira dunque a un obiettivo ulteriore: attraverso l'analisi delle forme letterarie (con le loro coerenze e le loro contraddizioni) capire che uso facciamo del bello, del mediocre e perfino del brutto; scoprire alla fine chi siamo, e che cosa cerchiamo nell'arte.
    Ver libro
  • Imparare lo spagnolo Le origini della letteratura in Spagna - cover

    Imparare lo spagnolo Le origini...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    La poesia spagnola delle origini esordisce in forme linguistiche completamente diverse dal castigliano. Noi italiani siamo abituati a considerare il Cantico di Frate Sole o delle Creature di Francesco d’Assisi come il primo testo poetico compiuto della nostra letteratura. Poi studiamo Iacopone da Todi e la Scuola Siciliana.
    Ver libro
  • Che cosa è l'arte? - con un saggio di Enrico Panzacchi: Tolstoj e Manzoni nell'idea morale dell'Arte - cover

    Che cosa è l'arte? - con un...

    Lev Tolstój, Enrico Panzacchi

    • 0
    • 0
    • 0
    Nell'opera, Tolstoj polemizza con le forme artistiche più elaborate e complesse, affermando che l'arte buona è sempre comprensibile a tutti". La vera arte, secondo Tolstoj, suscita un positivo "contagio", ovvero "quel sentimento, completamente differente dagli altri, di gioia nell'unione spirituale con un altro (l'autore) e con altri ancora (gli ascoltatori o spettatori) che contemplano la stessa opera". L'arte "deve sopprimere la violenza" e "fare in modo che i sentimenti di fraternità e amore per il prossimo, oggi accessibili solamente agli uomini migliori della società, diventino sentimenti abituali, istintivi in tutti"
    Ver libro