¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Camminando verso il Cielo - cover

Camminando verso il Cielo

Cristiano Profeta

Editorial: Youcanprint

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

Il libro (autobiografico) racconta come la montagna sia stata la metafora perfetta della vita dell'autore e del suo personale cammino di fede. I vari capitoli rimandano ai luoghi, ai momenti, alle situazioni vissute dall'autore in montagna, il tutto rispecchiato nel suo personale percorso di vita, nelle storie, nei luoghi, negli eventi, negli incontri vissuti durante il suo camminare in montagna e nella vita. Un viaggio raccontato con leggerezza e semplicità che va dai Monti Sibillini alle Dolomiti, dalla gioventù spensierata alla maturità, passando per cadute e vittorie, gioie e dolori, fatiche e speranze. Il cammino in montagna, così come nella vità, nasconde spesso imprevisti, ma può anche regalare belle sorprese, può essere agevole ma anche difficoltoso, sicuro ma anche pericoloso: tutti questi aspetti si riflettono spesso nella vita di una persona, nei fatti e negli eventi che vive. L'autore descrive come la fede lo abbia aiutato a "leggere" questi fatti, come abbia avuto in Dio una guida "affidabile e fedele al suo ruolo" che gli ha permesso di percorrere il sentiero della vita anche quando il cammino è diventato durissimo, quando si è trovato davanti all'abisso, quando i fulmini lo circondavano o quando la nebbia lo avvolgeva. Il libro è dedicato a sua moglie, ai suoi figli, ai suoi nipoti e ai giovani che tanto ha amato.
Disponible desde: 04/09/2024.

Otros libros que te pueden interesar

  • Natale nella vecchia Virginia - cover

    Natale nella vecchia Virginia

    Thomas Nelson Page

    • 0
    • 0
    • 0
    Thomas Nelson Page – autore finora inedito in Italia – scrisse molti racconti e romanzi ambientati nelle piantagioni di Virginia Tidewater prima della Guerra civile. Convinto che i vittoriosi Nordisti avessero dato una rappresentazione distorta della storia e della gente del Sud, con la sua opera mira a restituire dignità e verosimiglianza storica alla cultura del Vecchio Sud, contribuendo alla creazione dell'immagine della 'Lost Cause' (la Causa Persa) della Guerra civile, esaltando le virtù della coraggiosa lotta degli eroi del Sud nonostante l'inevitabile rovina. Questa l'ispirazione per alcuni dei suoi racconti natalizi, in cui si parla dell'importanza dei propri luoghi d'origine. Atmosfere e scene della 'Ole Virginia' (la Vecchia Virginia), intrise di un'intensa nostalgia.
    Ver libro
  • Il romanzo storico tedesco di fine Ottocento come scuola di inumanità: Felix Dahn (1834-1912) - Una biografia critica - cover

    Il romanzo storico tedesco di...

    Elena Raponi

    • 0
    • 0
    • 0
    Il volume raccoglie i risultati di lunghe e approfondite ricerche condotte dall'autrice sulla figura di Felix Dahn (1834-1912), professore di discipline giuridiche e di storia del diritto nella Germania bismarckiana e guglielmina, ma soprattutto autore di successo di romanzi storici, la cui enorme fortuna contribuì a diffondere e a rendere popolare un Germanesimo tragico-eroico fatale per la corrosione di ogni principio di umanità, con ripercussioni infauste sulla formazione di intere generazioni di giovani Tedeschi fino alla Seconda Guerra mondiale. L'autrice ricostruisce le origini del mito germanico nell'opera di Dahn attraverso una approfondita indagine biografica che mette in luce gli intrecci tra la vicenda personale dello scrittore e la storia culturale e politica del suo tempo, attingendo per la prima volta a una ricchissima documentazione inedita, costituita in particolare dalla corrispondenza familiare e dalle lettere di amici e colleghi, custodite presso la Biblioteca Nazionale Bavarese e l'Archivio Centrale di Stato di Monaco, finora mai utilizzate dagli studiosi.
    Ver libro
  • Terre piatte - Dove non serve nascondersi - cover

    Terre piatte - Dove non serve...

    Noreen Masud

    • 0
    • 0
    • 0
    Muoversi nelle terre pianeggianti, nei luoghi piatti, con orizzonti lontani dove lo sguardo può vagare; camminare dove ogni cosa sembra esposta alla vista per accorgersi che invece, celato lì sotto, si conserva il fluire della Storia e delle storie personali. Noreen Masud, che a sedici anni ha lasciato il Pakistan per l'Inghilterra perché ripudiata dal padre, è mossa dalla necessità di capire e di ritrovarsi, e lo fa attraversando paesaggi che non sono l'idilliaca campagna inglese, ma spazi spogli e silenziosi in cui possono riemergere i frammenti di un'esistenza.
    Le terre piatte che prendono forma in queste pagine vanno dalle Orford Ness alle paludi del Cambridgeshire, da Morecambe Bay alle isole Orcadi in un dialogo serrato e costante con l'immenso «posto piatto» che Masud si porta dentro da quando, a Lahore, i campi intravisti dalla macchina erano l'unica via di fuga da una vita che non sentiva sua e che ha lasciato in lei tracce indelebili.
    Attraverso il filtro della natura, Terre piatte riflette su colonialismo e postcolonialismo, passato e identità, famiglia e memoria per scoprire come si è raccontati dagli altri e come gli altri si raccontano per sentirsi migliori.
    
    
    Nel 2024 Terre piatte è stato finalista al Women Prize non fiction, al Premio Ondaatje, al Sunday Times Young Writer Award e al Jhalak Prize.
    Ver libro
  • Una voce per chi non ha voce - cover

    Una voce per chi non ha voce

    Dalai Lama

    • 0
    • 0
    • 0
    In questo libro unico nel suo genere, che offre riflessioni storiche, personali e spirituali - alcune mai condivise prima d'ora -, Sua Santità il Dalai Lama racconta la storia completa della sua lotta con la Cina per salvare il Tibet e il suo popolo, da quasi settantacinque anni.
    Sua Santità il Dalai Lama ha dovuto combattere contro le autorità cinesi per quasi tutta la vita. Aveva solo 16 anni quando la Cina ha invaso il Tibet, nel 1950, appena 19 quando incontrò per la prima volta il Presidente Mao e 25 quando fu costretto a fuggire in esilio in India. Nei sette decenni trascorsi da allora, ha affrontato i leader comunisti cinesi – Mao, Deng Xiaoping, Jiang Zemin e Hu Jintao – lottando per la libertà del Tibet e cercando di preservarne la cultura, la lingua, la religione e la storia, nonostante un governo che lo ha emarginato e demonizzato.
    Ora, a quasi 75 anni dall'invasione del Tibet, Sua Santità il Dalai Lama ricorda al mondo l'irrisolta lotta per la libertà del Tibet e le avversità che i tibetani continua ad affrontare. Condivide le sue riflessioni sulla situazione geopolitica della regione e racconta come è riuscito a preservare la propria umanità nonostante le profonde perdite subite e le minacce che tuttora gravano sul popolo tibetano.
    Questo libro ripercorre lo straordinario viaggio del Dalai Lama, dalla perdita della propria casa a causa di un invasore ostile alla difficile costruzione di una vita in esilio, nel tentativo di affrontare la crisi esistenziale di una nazione, del suo popolo, della sua cultura e della sua religione, e immaginare una via da percorrere in futuro. Una voce per chi non ha voce è la potente testimonianza di una figura di rilievo mondiale, che condivide sia le sue sofferenze sia la sua incrollabile speranza che il suo popolo possa riconquistare la dignità e la libertà.
    "Una voce per chi non ha voce è un'opera importante per me e per il mio popolo. Nonostante tutte le sofferenze e le devastazioni, crediamo ancora fermamente nella possibilità di una risoluzione pacifica della nostra lotta per la libertà e la dignità. Attingendo alle lezioni apprese nei miei decenni di rapporti con Pechino, questo libro vuole anche offrire alcune riflessioni su quella che potrebbe essere la strada da seguire. Nel mio ruolo di Dalai Lama, non c'è questione più importante di quella di cui parlo in queste pagine."_DALAI LAMA
    Ver libro
  • Memorie marinaresche - dal bordo del Principe di Carignano al processo per alto tradimento (1867-1885) - cover

    Memorie marinaresche - dal bordo...

    Bolina Jack La

    • 0
    • 0
    • 0
    Augusto Vittorio Vecchi, noto con lo pseudonimo di Jack la Bolina fu uno storico, scrittore e marinaio. È considerato uno dei maggiori scrittori italiani di mare dell'Ottocento e primo Novecento.
    
    Se io snocciolassi al lettore la narrazione circostanziata dei casi per via dei quali parte della mia avita sostanza andò in fumo, probabilmente non lo diverterei e sono certissimo che io pure a scriverli, quei tristi casi, mi annoierei grandemente. Il ripensare a ciò che si aveva un giorno e che non si ha più, sieno quattrini o capelli, è sempre cosa dolorosa e malinconica. E poi questo libro l'ho inteso come storia del mio lavoro e non come storia dei miei beni.
    Ver libro
  • Stranieri su un molo - Ritratto di famiglia - cover

    Stranieri su un molo - Ritratto...

    Tash Aw

    • 0
    • 0
    • 0
    Tash Aw esplora la vitalità culturale dell'Asia moderna in un memoir poetico che racconta la complicata storia della sua famiglia: una vicenda di migrazione e adattamento, di distanze e sottintesi, di accettazione cieca e amore silenzioso.
    
    Gli stranieri smarriti su un molo sono i nonni dopo l'insidioso viaggio in barca per fuggire dalla Cina verso la Malesia negli anni Venti. Dal porto di Singapore, a una corsa in taxi nella Bangkok di oggi, a un'abbuffata da Kentucky Fried Chicken nella Kuala Lumpur degli anni Ottanta, Aw tesse storie di inclusione ed esclusione, tra scenari che saltano da villaggi rurali a club notturni e una varietà vertiginosa di lingue, dialetti e slang, per creare un ritratto intricato e vivido di un luogo stretto tra il futuro in rapido avvicinamento e un passato che non si lascia andare.
    
    "Così acuto e ben scritto da desiderare che il racconto continui ancora."
    Chimamanda Ngozi Adichie
    
    "Abbiamo ragione a confrontarci con i traumi mai affrontati della nostra famiglia? È una domanda che negli ultimi anni si sono posti scrittori come Ocean Vuong e Madeleine Thien, e che Aw affronta con sensibilità."
    The Guardian
    
    
    "'Stranieri su un molo' ci aiuta a capire meglio di tanti saggi la storia delle migrazioni, le differenze attuali tra culture e generazioni, maggioranze e minoranze, ricchi e poveri."
    Goffredo Fofi
    
    "Una scrittura che ci attanaglia con la sua vitalità, bellezza e significato."
    Deborah Levy
    Ver libro