Narrative of the Life of Frederick Douglass
Anónimo
Editorial: Timeless Classic Stories
Sinopsis
Narrative of the Life of Frederick Douglass is an 1845 memoir and treatise on abolition written by famous orator and former slave Frederick Douglass
Editorial: Timeless Classic Stories
Narrative of the Life of Frederick Douglass is an 1845 memoir and treatise on abolition written by famous orator and former slave Frederick Douglass
Il più importante di un gruppo di scritti autocritici e di polemica verso la chiesa ortodossa in cui trovò espressione la crisi morale di Tolstoj (1882). La tormentata lotta del grande scrittore russo nella ricerca drammatica e poetica del senso della vita.Ver libro
Scritta nel 1751 l’opera racconta le vicende di Mirandolina che gestisce la locanda lasciatale dal padre. Con l’aiuto del suo cameriere Fabrizio si destreggia furbamente tra i corteggiamenti dei suoi clienti più affezionati il marchese di Forlipopoli ed il conte d’Albafiorita.Ver libro
"Senza intenzione di avallare o contestare la questione nazional-popolare (il Gogol’ ‘ucraino’ contrapposto al Gogol’ ‘pietroburghese’, e magari tutti e due al Gogol’ ‘romano’), ma per una convinzione radicata su una linea critica ormai sedimentata, ritengo che questi racconti rappresentino il punto più ‘alto’ di quanto ci ha trasmesso il grande scrittore (naturalmente, accanto alle Anime morte e al Revisore). L’essenzialità del narrato vi diviene condizione per la ricchezza dell’espressività, capace di sublimare l’aneddotica in una complessa visione del mondo in cui il patetico e l’ironico (e talora il tragico e il comico) si fondono in un unicum di grande intensità…"Ver libro
I Malavoglia, il romanzo più conosciuto ed apprezzato di Giovanni Verga è la storia di una famiglia di pescatori di umili origini nel contesto della Sicilia rurale di fine ‘800. È l’affresco grandioso di una società meridionale aggrappata alle antiche usanze ma scossa dagli echi del progresso europeo, in cui i personaggi del romanzo subiscono sulla loro pelle le lacerazioni di un mondo che va inesorabilmente cambiando.Ver libro
Nei 12 volumi delle "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine rinnovò la tradizione esopica, rappresentando la commedia umana. Quest'opera dimostrò il suo amore per la vita rurale e attraverso animali simbolici ironizzò sulla vita della società dell'epoca. In the 12 volumes/books of "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine renewed Aesop's tradition, representing the human comedy. This demonstrated his love for country life and by symbolic animals he ironized about his current years society's life. (Summary by Paolo Fedi)Ver libro
Nero tra il baglior polverulento d'un sole d'agosto che non dava respiro, un carro funebre di terza classe si fermò davanti al portone accostato d'una casa nuova d'una delle tante vie nuove di Roma, nel quartiere dei Prati di Castello. Potevano esser le tre del pomeriggio...Ver libro