¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Le Prométhée mal enchaîné - cover

Le Prométhée mal enchaîné

André Gide

Editorial: Passerino

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

Le Prométhée mal enchaîné est une pièce de théâtre écrite par André Gide, publiée en 1899. Elle s'inspire de la mythologie grecque, mettant en scène le personnage mythique de Prométhée. Dans cette œuvre, Gide revisite le mythe de Prométhée en le reliant à sa propre vision philosophique et morale.

La pièce est structurée en trois actes, et elle explore des thèmes tels que la révolte, la liberté individuelle, la souffrance, et la condition humaine. Le personnage de Prométhée est souvent interprété comme une représentation de la figure de l'artiste rebelle et marginalisé.

Gide aborde également des questions existentielles et morales, remettant en question l'autorité divine et les limites de la morale traditionnelle. La pièce est marquée par un ton philosophique et symbolique qui invite à réfléchir sur la nature de l'homme, sa quête de sens et de liberté, ainsi que sur les conséquences de ses actes.

André Gide était un écrivain français célèbre du 20e siècle. Il obtient le prix Nobel de littérature en 1947.
Disponible desde: 24/10/2023.

Otros libros que te pueden interesar

  • aut aut 406 - Il nostro lavoro intellettuale - cover

    aut aut 406 - Il nostro lavoro...

    AA. AA.VV.

    • 0
    • 0
    • 0
    "Aut aut" è una rivista bimestrale di filosofia fondata da Enzo Paci nel 1951. Attraverso la pubblicazione di materiali, saggi e interventi fornisce un quadro aggiornato del dibattito filosofico e culturale di oggi. La rivista si rivolge in modo speciale agli studenti e agli studiosi di cose filosofiche, ma anche a coloro che si occupano di problemi connessi con la psicologia, e a tutti gli operatori del mondo culturale, letterario, artistico e politico, che hanno a cuore una riflessione sulle loro pratiche.
    Ver libro
  • Sensibili - La suscettibilità moderna e i limiti dell'accettabile - cover

    Sensibili - La suscettibilità...

    Svenja Flasspöhler

    • 0
    • 0
    • 0
    La sensibilità è una conquista civile che ha segnato la storia moderna e le sue forme relazionali e comunicative, come mostrano da diverse prospettive disciplinari le riflessioni di Hume, Freud, Elias, Valéry, Lévinas e Butler. La progressiva "sensibilizzazione" del Sé e della società è uno sviluppo legato inestricabilmente alla genesi del soggetto moderno, e investe sempre più a fondo le dimensioni fisiche, psichiche, etiche ed estetiche del rapporto con il mondo: da qui nascono la salvaguardia delle differenze rispetto alle categorie identitarie dominanti, le distanze da tutelare e la ricerca di safe spaces protettivi. Il nodo problematico è che questa reattività, se assolutizzata, può volgere la difesa delle differenze da un piano progressivo a uno regressivo. Nell'odierna discussione pubblica movimenti come MeToo e Black Lives Matter, o questioni come linguaggio inclusivo, libertà di espressione, empatia sociale, rivendicazione dell'appartenenza a collettività vulnerabili, sono contrapposti alla suscettibilità di chi teme, sull'altro fronte, di perdere i propri privilegi, producendo interrogativi ormai inaggirabili: quali sono "i limiti dell'accettabile"? Stiamo vivendo il punto critico di una sensibilizzazione crescente e parossistica? Si possono conciliare resilienza e sensibilità, costruendo una dialettica che eviti la polarizzazione del discorso democratico e la frammentazione sociale che ne consegue? Un libro vivace e rigoroso, di incandescente attualità.
    Ver libro
  • Marcia su Roma e dintorni - cover

    Marcia su Roma e dintorni

    emilio lussu

    • 0
    • 0
    • 0
    Quando Mussolini tiene il primo discorso alla Camera da Capo del Consiglio, dopo la Marcia su Roma (è il 16 novembre 1922, la Marcia ha avuto luogo tra il 28 e il 31 del mese precedente), Emilio Lussu, deputato del Partito Sardo d'Azione, è in ospedale a Cagliari, vittima di un'aggressione fascista, ma riesce ugualmente a fornirne un resoconto illuminante. Mussolini può ormai giocare coi parlamentari come il gatto con il topo: li può calpestare con una sola zampata, e lo dice loro, ma può anche non farlo, se essi saranno buoni. Molti in effetti lo saranno. Ad altri arriverà come promesso la zampata. Ma il paese non è ancora sotto il controllo dei fascisti e non in particolare la Sardegna. Si tende a non credere nell'efficacia della violenza a persuadere. Lussu mostra quanto invece lo sia, quanto difficile sia riuscire ad affrontarla. Egli probabilmente vi riesce grazie all'esperienza della guerra sul Carso, al coraggio che questa gli ha infuso e al grande orgoglio che egli ne ha tratto, lo stesso orgoglio che gli consente di esprimersi sugli eventi di quegli anni con ironia pungentissima e lapidario sarcasmo.Il libro termina con una nota di speranza, ma quanto è profondo lo sconforto della sconfitta totale, quella in cui non più possibile neppure combattere. Emilio Lussu ha scritto Marcia su Roma e dintorni nel 1931, quando era esule in Francia, destinandolo all'estero. Il volumetto uscì in francese, inglese, tedesco, spagnolo e portoghese. Solo nel 1933 comparve anche in Italia. Tracce.studio lo presenta ora con un'audio-introduzione originale di Marco Belpoliti. © 2022 tracce srls
    Ver libro
  • Eroine - cover

    Eroine

    Kate Zambreno

    • 0
    • 0
    • 0
    Nel dicembre 2009 Kate Zambreno, allora scrittrice inedita, apre un blog che chiama Frances Farmer Is My Sister. Nasce da una recente ossessione per il modernismo letterario e da un'affinità per le "mogli pazze" dei grandi scrittori: trasferitasi di recente a Akron, Ohio, al seguito del marito, Zambreno, come quelle donne, si sente sempre più subordinata alla sua controparte maschile. Il blog diviene la sede ideale per tracciare malinconici ritratti di queste figure femminili – Vivienne Eliot e Jane Bowles, Jean Rhys e Zelda Fitzgerald, e altre ancora – in opposizione frontale alle loro patologizzanti biografie "ufficiali". Scrittrici e artiste in proprio, si trovarono relegate al ruolo di muse dei partner scrittori per poi concludere le loro vite nel silenzio obbligato, cancellate, rinchiuse.
    Quello che scaturisce on-line è un potente momento di confronto, una community di donne fuori dai cardini, e che ai cardini si ribellano. Una sorellanza, ciò che lega queste donne passate e presenti, ma anche un destino a cui Zambreno sente di voler sfuggire – per rivendicare il diritto a essere una donna scombinata. Ecco dunque che in Eroine trasforma quella polemica nata on-line in un'opera letteraria abbagliante e originale. Analizzando le teorie che prescrivono cosa dovrebbe essere la letteratura e chi è autorizzato a scriverla, smaschera un modello culturale che esilia costantemente l'esperienza femminile nel regno del "minore" e s'impegna, con questo stesso testo che racconta la sua personale esperienza, a creare un canone alternativo.
    Ver libro
  • Disabilità e bellezza - Generare significato nella relazione con l'Altro - cover

    Disabilità e bellezza - Generare...

    Fabio Comunello, Marzia Settin

    • 0
    • 0
    • 0
    Il volume raccoglie alcune riflessioni di persone che ogni giorno si propongono di cercare la bellezza nel lavoro di cura con i più fragili, e si interroga su come anche la disabilità grave può far germogliare la Bellezza in termini di relazioni positive, ammirazione e stupore.
    
    Con la presentazione di Gian Antonio Stella, il libro, ricco di spunti di riflessione e confronti, desidera rendere meno cocenti l'indifferenza e il disinteresse che ancora segnano e subiscono le persone con disabilità, e comprendere come la Bellezza può contribuire ad attivare un processo di affrancamento dallo stigma secondo cui la persona con disabilità è considerata solamente fragile e debole, poiché la disabilità, «illuminata» in un certo modo dalle relazioni positive ispirate alla Bellezza, può essa stessa riverberare Bellezza.
    
    La bellezza del diamante non è una proprietà della sua materia (non essendo altro che un pezzo di carbon fossile), non appartiene al diamante stesso, ma al raggio di luce che quello rifrange. Quel medesimo raggio di luce, riflesso da un oggetto brutto, non procura nessun gradimento estetico e se non viene rifranto da nulla non produce impressioni di sorta. Questo significa che la bellezza non appartiene né al corpo materiale del diamante né al raggio di luce che lo attraversa ma è un prodotto di ambedue nella loro relazione reciproca.
    Ver libro
  • Quando l'Ucraina invase l'Iraq - Le mani del Pentagono sulla storia - cover

    Quando l'Ucraina invase l'Iraq -...

    David Colantoni

    • 0
    • 0
    • 0
    Ucraina e NATO: Le Missioni Segrete dal 1992 e le Vere Origini della Guerra con la RussiaUn'inchiesta storica sulle missioni NATO dell'Ucraina dal 1992 e sul ruolo nascosto del Pentagono nelle origini del conflitto con la RussiaL’altra guerra taciuta: le missioni NATO dell’Ucraina prima del conflitto con la RussiaDal 1992 al 2022, decine di migliaia di militari ucraini hanno partecipato a missioni militari all’estero sotto direzione e coordinamento del Pentagono, in un processo continuo di integrazione operativa con la NATO. L’Ucraina si è così trasformata, passo dopo passo, in un vettore strategico occidentale nel cuore dell’Eurasia, percepito da Mosca come una minaccia diretta alla propria sicurezza nazionale. Tra le operazioni più significative di questo percorso: l’intervento in Kosovo e la partecipazione all’occupazione dell’Iraq.Un’analisi documentata e scomoda sulle origini del conflitto attualeAttraverso un’imponente raccolta di documenti ufficiali – testi parlamentari, atti militari, articoli di giornale e pubblicazioni accademiche – questo libro getta luce su un capitolo poco noto della storia recente dell’Ucraina. Non si tratta di un’analisi superficiale: l’autore compone un mosaico dettagliato che ricostruisce le tappe attraverso cui le Forze Armate ucraine sono state progressivamente integrate nella struttura militare occidentale. Una verità spesso ignorata dal dibattito pubblico europeo e italiano.Oltre il 2014: quando è iniziato davvero il controllo NATO sull’UcrainaSecondo l’autore, la narrazione ufficiale che fissa al 2014 l’inizio dell’addestramento NATO alle truppe ucraine – in risposta alla crisi di Maidan e alla destituzione del presidente Yanukovic – è una falsificazione ideologica. L’inizio della cooperazione risalirebbe invece al 1992, con il crollo dell’URSS. Già allora, un gruppo di contatto del Pentagono si insediò a Kiev per avviare un programma di interoperabilità militare: migliaia di ufficiali ucraini furono formati negli Stati Uniti, e milioni di dollari furono investiti per “fidelizzare” la classe militare ucraina al potere occidentale, con una dinamica che l’autore paragona al sistema di clientelismo dell’antica Roma.Kosovo e Iraq: i due scheletri nell’armadio della narrazione ucrainaDue operazioni militari in particolare spiccano come gravi elementi di ambiguità nella storia recente dell’Ucraina: la presenza ventennale di truppe ucraine in Kosovo, al fianco della NATO, per imporre la secessione a una Serbia bombardata nel 1999; e l’invasione dell’Iraq, dal 2003 al 2008, con il terzo contingente più numeroso dopo USA e Regno Unito. Due guerre profondamente controverse, che hanno causato gravi crisi umanitarie, e che l’autore presenta come “scheletri nell’armadio” che oggi meritano di essere esaminati con attenzione, per comprendere davvero le radici geopolitiche del conflitto ucraino.Una teoria storica e politica sulla Classe Armata in OccidenteAccanto alla ricostruzione fattuale, il libro propone una riflessione originale sul potere militare contemporaneo. L’autore definisce la “Classe Armata” come una nuova élite sociale e geopolitica che, nell’arco degli ultimi decenni, si è progressivamente imposta come soggetto politico autonomo, con propri interessi, risorse e narrative. Secondo questa tesi, le guerre “per la sicurezza” avrebbero spesso come obiettivo la riproduzione di potere di questa classe militare transnazionale, responsabile di una crescente
    Ver libro