¡Acompáñanos a viajar por el mundo de los libros!
Añadir este libro a la estantería
Grey
Escribe un nuevo comentario Default profile 50px
Grey
Suscríbete para leer el libro completo o lee las primeras páginas gratis.
All characters reduced
Libro in meno - Libro in meno che non si dica - cover

Libro in meno - Libro in meno che non si dica

Vito Labita

Editorial: Vito Labita

  • 0
  • 0
  • 0

Sinopsis

Il testo di Vito Labita "Libro in meno" sembra una riflessione ironica e poetica sulla sottrazione e sulla riduzione, utilizzando un gioco di parole che esplora vari contesti in cui "meno" diventa il protagonista. Ogni punto elenca un aspetto della vita o della società che potrebbe essere ridotto o eliminato, suggerendo una visione critica e allo stesso tempo umoristica. 
 1. "Libro in menopausa in pausa meno" potrebbe essere un gioco di parole sull'età e il cambiamento, legando la menopausa a una pausa o una riduzione.
2. "Meno problemi senza soluzioni" evidenzia l'assurdità di avere meno problemi senza cercare soluzioni.
3. "Meno errori del previsto" allude alla speranza di ridurre gli errori rispetto alle aspettative.
4. (Il numero 4 sembra mancante nella lista).
5. "Meno di Manno e di Manna dal cielo azzurro" potrebbe giocare sui nomi propri e la manna, un dono divino, sottolineando un desiderio di meno interventi miracolosi.
5. (Doppio numero 5) "Meno spaghetti non al dente" riflette un desiderio culinario specifico.
6. "Meno ravioli a Ravenna" continua con il tema culinario, stavolta in un contesto geografico.
7. "Meno Sanremo senza Amadeus" tocca il famoso festival musicale e il suo noto presentatore.
8. "Meno Etna a Catania" si riferisce al vulcano, forse esprimendo un desiderio di tranquillità.

 La lista sembra una satira sociale che invita a riflettere su cosa significherebbe avere "meno" in vari aspetti della nostra vita e della nostra società.
Disponible desde: 30/07/2024.

Otros libros que te pueden interesar

  • Mi parli e poi mi chiedi se ho capito - cover

    Mi parli e poi mi chiedi se ho...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Una (inutile) poesia assai amara di Valerio Di Stefano,
    Ver libro
  • Verrà la morte e avrà i tuoi occhi - cover

    Verrà la morte e avrà i tuoi occhi

    Cesare Pavese

    • 0
    • 0
    • 0
    Verrà la morte e avrà i tuoi occhi questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo.
    Ver libro
  • Pensieri Poetici - Sul filo dei ricordi - cover

    Pensieri Poetici - Sul filo dei...

    Addis Brizi - Valsàssina

    • 0
    • 0
    • 0
    In queste sue poesie, l'autrice parla di sé, abbandonandosi al filo dei ricordi, alle emozioni provate, ai sentimenti vissuti, ai giorni felici e a quelli bui attraversati nel tempo. Ma lo fa sempre con una sincera e profonda gratitudine per il grande dono della vita e con l'assoluta  fiducia  nella forza dello spirito.
    Ver libro
  • Canti - cover

    Canti

    Giacomo Leopardi

    • 0
    • 0
    • 0
    La produzione poetica dell'autore e la stessa raccolta sono divisi in quattro fasi principali, sebbene l'ordine seguito dalla raccolta non sia sempre questo: 
    la prima fase tratta di temi eroici, delle canzoni del suicidio, temi della natura e sul senso della vita. La voce poetica sembra giungere dall'antico e dalla natura, laddove anche morire diventa necessario per durare poeticamente, l'umanità è eroica e decaduta, e l'io è ricordo. 
    la seconda fase comprende i piccoli idilli e i canti pisano-recanatesi o grandi idilli. 
    la terza fase, nominata ciclo di Aspasia, è dedicata a Fanny Targioni Tozzetti, conosciuta a Firenze, di cui egli s'innamorò. Il nome Aspasia si riferisce ad Aspasia di Mileto, etera amata da Pericle, il grande politico e condottiero ateniese. 
    l'ultima fase comprende le due canzoni "sepolcrali", la Palinodia, La ginestra e Il tramonto della Luna.
    Ver libro
  • Fast-Food: Tragedia alimentare in quattro atti per essere letta - cover

    Fast-Food: Tragedia alimentare...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    "Fast-Food" è una tragedia alimentare per essere letta, una parodia del teatro classico calata su un palco immaginario che solo il lettore saprà ricostruire, per rappresentarvela al meglio. 
    Tra un hamburger, una bibita, un cartoccio di patatine fritte e un caffè lungo, tutti rigorosamente americani, si interpongono frasi fatte, espressioni da copia-incolla, personaggi pre-programmati, risposte sommarie, imprecise, non pertinenti e disumane. 
    In un microcosmo o macrocosmo in cui c'è anche da ridere. 
    Valerio Di Stefano.
    Ver libro
  • Fotografie in Versi - cover

    Fotografie in Versi

    Chiara Ramasso

    • 0
    • 0
    • 0
    Il titolo nasce dalla sintesi dell'elemento visivo dei componimenti e di quello verbale attraverso cui l'immagine si concretizza. 
    La raccolta si articola in cinque parti, in uno sviluppo dall'interiorità all'esteriorità; la sezione del "Sé" contiene riflessioni sull'individualità; "Mondi quotidiani" sono attimi di vita, uno sguardo che va oltre il "sé"; "Atti d'Amore" sono momenti romantici, di scambio tra individui; "Paesaggi interiori" rappresentano un affacciarsi sul mondo in cui l'individuo si riflette; infine la sezione "Parola" si discosta dalle altre e contemporaneamente le collega, in quanto è proprio attraverso di essa che queste "fotografie" possono concretizzarsi, diventare "verbali". 
    
    «Sensazioni e pensieri
    catturati e dipinti,
    echi e riflessi
    tra lo spazio del mondo
    e lo spazio del cuore.»
    Ver libro