Rejoignez-nous pour un voyage dans le monde des livres!
Ajouter ce livre à l'électronique
Grey
Ecrivez un nouveau commentaire Default profile 50px
Grey
Abonnez-vous pour lire le livre complet ou lisez les premières pages gratuitement!
All characters reduced
Disabilità e società - Diritti falsi miti percezioni sociali - cover

Disabilità e società - Diritti falsi miti percezioni sociali

Tom Shakespeare

Maison d'édition: Il Margine

  • 0
  • 0
  • 0

Synopsis

Con rigore metodologico e un linguaggio accessibile, questo libro presenta una visione "relazionale" della disabilità, sfidando lettori e lettrici a interrogarsi sulle questioni più urgenti – e gli aspetti cruciali – riguardanti la vita delle persone disabili nella società contemporanea, tra cui l'inizio e il fine vita, il ruolo dell'assistente personale e la sessualità, tematiche spesso trascurate in Italia.

A volte gli studiosi appaiono più preoccupati di decostruire la categoria della disabilità fisica o intellettiva che non di cambiare le condizioni sociali delle persone con disabilità fisiche o mentali.

Con Disabilità e società Tom Shakespeare offre al pubblico italiano un fondamentale contributo al dibattito scientifico e ai diritti delle persone disabili, presentando in questo libro una visione innovativa e "relazione" della disabilità. Esplorando attraverso una "lente" socio-relazionale temi spesso trascurati in Italia, come l'inizio e il fine vita, il ruolo dell'assistente personale e la sessualità, il volume invita lettori e lettrici a interrogarsi su questioni cruciali che riguardano le persone con disabilità nella società a noi contemporanea.
Disponible depuis: 24/05/2024.
Longueur d'impression: 354 pages.

D'autres livres qui pourraient vous intéresser

  • Chiamami così - Normalità diversità e tutte le parole nel mezzo - cover

    Chiamami così - Normalità...

    Vera Gheno

    • 0
    • 0
    • 0
    In questo agile saggio Vera Gheno fa il punto sul dibattito che si è sviluppato in Italia intorno al linguaggio, con l'intento di aiutare il lettore a prendere una posizione, e accompagnarlo a riflettere proprio su quanto sia importante non dare mai nulla per scontato.
    
    Negli ultimi tempi, si parla in toni anche molto accesi di linguaggio inclusivo o ampio: che cos'è, come funziona, a chi e a cosa serve? Si tratta di un eccesso di politicamente corretto, oppure è un tema con cui, volenti o nolenti, dobbiamo fare i conti? In cinque brevi e stimolanti capitoli Vera Gheno cerca di fare il punto sul dibattito che si è sviluppato in Italia intorno al linguaggio, con l'intento di aiutare il lettore a prendere una posizione. Perché non c'è giustificazione più banale che non curarsi dell'argomento affermando «Ho sempre detto così».
    
    L'intento di Chiamami così, dunque, è parlare delle naturali diversità che caratterizzano noi esseri umani come un vantaggio, una risorsa, e non come un problema.
    Riflettendo, magari, anche sul ruolo che può avere ognuno di noi, nel proprio piccolo, per attuare questa piccola rivoluzione. Perché, ricordiamocelo: la lingua, e la società, si cambiano da dentro e dal basso, a partire dai nostri costumi — linguistici e sociali — individuali.
    Voir livre
  • Stile di Attaccamento Evitante - Come Riconoscerlo e Superarlo Migliorando le Relazioni di Coppia e Rafforzando il Legame Affettivo con Esercizi Pratici per Diminuire la Distanza Emotiva - cover

    Stile di Attaccamento Evitante -...

    Alex Kingsman

    • 0
    • 0
    • 0
    ✓ Desideri una relazione duratura ed appagante? 
    ✓ Vuoi smettere di sabotare potenziali relazioni? 
    ✓ Ti senti bloccato e incerto sui passi da intraprendere? 
    Scopri di più in questo libro, scritto appositamente per individui con uno stile di attaccamento evitante. Il recercatore sugli stili di attaccamento Alex Kingsman fornisce un elenco completo di esercizi che aiutano i lettori a superare le sfide che si presentano alle persone evitanti. Essendo egli stesso evitante, Kingsman comprende le difficoltà che molti vivono ogni giorno. 
    Questo workbook, nato da anni di ricerca, offre un nuovo approccio che ti condurrà verso relazioni appaganti. Mentre la maggior parte dei libri sull'attaccamento tende a biasimare e a scartare l'esperienza degli individui evitanti, l'autore comprende le paure sottostanti e sfida molte idee preconcette.Hai davvero paura di perdere la tua indipendenza? O temi semplicemente di perdere te stesso in una nuova relazione?Ti opponi davvero all'impegno di una relazione? O semplicemente non vuoi essere manipolato? 
    Questo workbook presenta una nuova prospettiva su come smantellare le barriere emotive rimanendo autentici. Scopri gli esercizi su misura per gli evitanti, raccolti da qualcuno che ha percorso la tua stessa strada. Abbandona la paura dell'intimità e l'autosabotaggio nelle tue relazioni, con una chiara mappa per il cambiamento. 
    Extra 🎁bonus🎁:Comprendere veramente i tuoi bisogni emotiviScoprire i benefici nell’ essere evitante (sì, esistono!)Abbattere i tuoi muri emotiviSmettere di fantasticare ed idealizzare i tuoi exTrovare il compagno giusto per te
    Voir livre
  • L'economia delle emergenze: dalle pandemie alle guerre - La fine della sovranità popolare - cover

    L'economia delle emergenze:...

    Davide Rossi

    • 0
    • 0
    • 0
    «Siamo di fronte a un cambio di paradigma. La gestione autoritaria di economia e società si impone come condizione necessaria alla sopravvivenza (distopica) del capitalismo stesso, che non è più in grado di riprodursi attraverso il lavoro salariato di massa e l’annessa utopia consumistica. L’agenda che ha partorito il fantasma della pandemia come religione sanitario-vaccinale nasce dalla percezione della sopravvenuta impraticabilità di un capitalismo a base liberal-democratica. Mi riferisco al crollo di redditività di un modello industriale reso obsoleto dall’automazione tecnologica, e per questo sempre più vincolato a debito pubblico, bassi salari, centralizzazione di ricchezza e potere, stato d’emergenza permanente, e alla creatività del settore finanziario, dove il denaro si moltiplica da sé, per partenogenesi». 
    «Lo scenario che ci si prospetta, se solleviamo il velo di Maya, è di carattere marcatamente neo-feudale. Masse di consumatori sempre meno produttive vengono regimentate, semplicemente perché i nuovi globalizzatori non sanno più che farsene. Insieme ai sottoccupati e agli esclusi, il ceto medio impoverito diventa un problema da gestire con il bastone del lockdown (a breve anche in versione climatica), del coprifuoco, della propaganda, e della militarizzazione della società, piuttosto che con la carota del lavoro, del consumo, della democrazia partecipativa, dei diritti sociali (sostituiti nell’immaginario collettivo dai diritti civili delle minoranze), e delle meritate vacanze». 
    Dall'Intervista esclusiva al prof. Fabio Vighi 
    «Molti sono convinti del fatto che, se non ci fossero gli Stati, i grandi poteri economici dilagherebbero. Chi scrive si è convinto del contrario: i grandi poteri multinazionali dilagano proprio grazie agli Stati. I quali, attraverso il potere coercitivo delle leggi, favoriscono l’affermarsi dei grandi oligopoli. Anzi, come già detto, gli stessi Stati fanno parte di un’unica costellazione di potere politico/finanziario ad altissimo tasso tecnologico intrecciato al sistema militare». 
    A chi e a cosa sono servite la pandemia e, ora, la guerra in Ucraina? 
    Il fermare l’economia ha veramente danneggiato tutti o c’è qualcuno che ne ha tratto vantaggio? 
    Cosa sarebbe successo al sistema bancario, al mondo della grande speculazione, alle borse valori e alla stessa economia reale se non ci fosse stato l’avvento del Covid-19 e poi del conflitto russo-ucraino? 
    La società delle emergenze, fra cui quella sanitaria, è funzionale al mantenimento del potere da parte del ristrettissimo gotha finanziario globale. Ecco perché sono sempre più i banchieri che assumono direttamente il comando dei governi e degli Stati, con tutto ciò che ne consegue nella visione del mondo e, soprattutto, nella tutela di certi interessi. 
    In questo libro l’autore descrive, con la sua puntuale capacità di ricerca e analisi, quali poteri omnipervasivi e distruttivi costituiscano ciò che noi chiamiamo Stato, mostrando l’inestricabile intreccio politico, sanitario, finanziario e militare di cui è composto. Questo libro ripercorre la storia dell’uomo, della sua creatura politica e delle sue avventure finanziarie. 
    «Dopo due anni di tragica farsa pandemica e di pericolosissima emergenza bellica, occorre una riflessione politica sul ruolo degli Stati nelle nostre vite. Una riflessione politica, che è anche una exit strategy dalla situazione in cui ci troviamo».
    Voir livre
  • "Natale in casa Cupiello" di Eduardo De Filippo - Analisi dell'arte di una commedia - cover

    "Natale in casa Cupiello" di...

    Valerio Di Stefano

    • 0
    • 0
    • 0
    Natale in casa Cupiello fu rappresentata per la prima volta al Teatro Kursaal di Napoli, in forma di atto unico, nel 1931. 
    Questo scarno dato storico-temporale, non è sufficiente, tuttavia, a definire e circoscrivere l'estrema complessità dell'opera, sia nella sua genesi ed evoluzione teatrale ed editoriale che nei suoi contenuti. 
    L'autore propone una sorta di lettura trasversale per tematiche, allo scopo di evidenziare la circolarità della commedia, che si costituisce come un cerchio narrativamente concluso.
    Voir livre
  • Sportive: la partita della parità - cover

    Sportive: la partita della parità

    Lucia Castelli, Alessia Tuselli

    • 0
    • 0
    • 0
    Il volume richiama l'attenzione sul rapporto tra genere e sport focalizzandosi sui vissuti e le storie di donne diverse che hanno attraversato lo spazio sportivo, conseguendo risultati di particolare rilevanza e significato. Per fare dello sport un luogo aperto, slegato dai pregiudizi.
    
    
    Come raccontare un'altra storia, un altro modo di fare attività sportiva, dove siano finalmente bandite espressioni del tipo «no, tu no, queste non sono cose da femmina»?
    Come rimuovere, nello sport, gli ostacoli e i condizionamenti legati al genere, all'identità di genere, all'orientamento sessuale, alla provenienza, all'etnia, alla condizione sociale e personale, all'età, alle opinioni, alle abilità?
    Nato dall'intersezione di due prospettive, quella di genere e quella educativa, questo libro contiene un invito appassionato a fare dello sport un luogo aperto, slegato dai pregiudizi, e dell'educazione sportiva una parte irrinunciabile della formazione personale e collettiva, orientata al benessere psico-fisico, lungo tutto l'arco della vita.
    
    Consigliato a
    Il volume è uno strumento rivolto a tutte quelle persone che, con ruoli differenti, incontrano e attraversano il mondo dello sport. È per coloro — donne e uomini — che si occupano di formazione, di educazione giovanile, di animare la vita sociale di una comunità: studenti/esse, insegnanti, allenatori/trici, dirigenti, genitori, amministratori/trici, sponsor, volontari/e, cittadini/e.
    
    Collana Ostacolo obliquo
    La collana Ostacolo obliquo, diretta da Paolo Crepaz, intende l'ostacolo obliquo come simbolo di un'attività sportiva dove ogni persona, in base alle personali abilità, può sperimentare l'adeguatezza e il successo della propria azione. La collana Ostacolo obliquo, rivolta ad atleti, genitori, insegnanti, tecnici e operatori sportivi, mira ad avvicinare allo sport secondo una prospettiva equa e inclusiva.
    Voir livre
  • La salvezza del bello - cover

    La salvezza del bello

    Byung-Chul Han

    • 0
    • 0
    • 0
    Dostoevskij aveva detto che solo la bellezza ci salverà. Ma oggi è il bello stesso a dover essere messo in salvo, recuperando l'integralità della sua esperienza che l'epoca digitale fa svanire di giorno in giorno. Questo è l'intento del saggio di Byung-Chul Han, che ripercorre momenti essenziali del pensiero europeo sul bello, da Platone a Nietzsche e Adorno, per mostrare con vigorosa persuasività la deriva estrema della nostra esperienza estetica. L'estetizzazione diffusa, la veloce proliferazione di immagini levigate e consegnate al consumo, dove conta solo il mero presente della piú piatta percezione, conducono a una fondamentale anestetizzazione. Nulla piú accade e ci riguarda nel profondo, e cosí l'arte diventa, come già aveva avvertito Nietzsche, solo occasione di una momentanea eccitazione. Ma l'originaria esperienza del bello è invece una scossa estatica che ci trasforma e si prolunga anche nella vita etica e politica. La bellezza non rimanda al sentimento di piacere, ma a un'esperienza di verità. "Tu devi cambiare la tua vita": il monito che promana dal Torso arcaico di Apollo nell'omonima poesia di Rilke è la parola che il bello ci rivolge attraverso questo libro.
    Voir livre