Rejoignez-nous pour un voyage dans le monde des livres!
Ajouter ce livre à l'électronique
Grey
Ecrivez un nouveau commentaire Default profile 50px
Grey
Abonnez-vous pour lire le livre complet ou lisez les premières pages gratuitement!
All characters reduced
Le tragedie dell'ambizione - cover

Le tragedie dell'ambizione

Thomas Hardy

Maison d'édition: REA Multimedia

  • 0
  • 1
  • 0

Synopsis

Una delle caratteristiche principali dell’arte narrativa di Thomas Hardy (1840-1928) è quella di ridurre i più ardui problemi dello spirito a poche idee forti ed elementari. I cinque racconti compresi in questa raccolta, La tragedia di due ambizioni, Il veto del figlio, Per sua moglie, L’Ussaro malinconico e Tradizione dell’anno 1804, hanno un unico filo conduttore: l’ambizione. Ma non vista come impulso positivo per ottenere qualcosa nella vita, piuttosto come un demone distruttivo degli affetti e delle relazioni, che non lascia la presa finché il povero malcapitato non si ritrova da solo di fronte ad un’immane tragedia. L’ambizione vista come pulsione che riesce ad evidenziare il contrasto tra la vita ideale desiderata da un uomo e quella reale che gli tocca di vivere.
Disponible depuis: 18/08/2010.

D'autres livres qui pourraient vous intéresser

  • Lettere dal Fronte: Sangue a Colbricon - cover

    Lettere dal Fronte: Sangue a...

    Vizi editore, Lucas Pavetto

    • 0
    • 0
    • 0
    Sisto Monti Buzzetti è morto in prima linea il 9 giugno 1917, due giorni prima di compiere 21 anni. Queste sono le lettere che ha inviato dal fronte alla sua famiglia. Sono 280 in tutto: la prima è del 20 marzo 1916. L'ultima scritta il giorno prima di morire, l'8 giugno 1917. Sono lettere in cui il giovane ufficiale, all'inizio, cerca soprattutto di tranquillizzare: sostiene che non c'è pericolo, che tutto va bene, che la vita, al fronte, è lieve. Anche perché tutto è sottoposto al vaglio della censura e non possono quindi nemmeno esserci riferimenti geografici. Poi però la guerra cambia molte cose."Lettere dal fronte" è una serie di audiodrammi che rivive la Prima guerra mondiale attraverso le lettere inviate direttamente dal campo di battaglia. Grazie a ricostruzioni audio, musiche e suoni coinvolgenti, ogni episodio ti farà vivere direttamente il conflitto.
    Voir livre
  • La Mia Vita - con Il Diario di Guerra - cover

    La Mia Vita - con Il Diario di...

    Benito Mussolini

    • 0
    • 0
    • 0
    Lautobiografia di Benito Mussolini dal 1883 al 1911, composta all'età di 28 anni. Con il "diario di guerra" pubblicato in origine a puntate sul "Popolo dItalia" tra il dicembre del 1915 e il febbraio 1917.
    Voir livre
  • Claude Monet - cover

    Claude Monet

    Nina Kalitina

    • 0
    • 0
    • 0
    Per Claude Monet la creazione artistica è sempre stata una lotta sofferta. Attribuiva maggiore importanza di quanto non facessero i suoi contemporanei a un aspetto essenziale dell’Impressionismo: comunicare all’osservatore le emozioni prodotte dalla luce. Per usare le parole di Monet: «Le tecniche vanno e vengono […] L’arte rimane la stessa: una rappresentazione della natura che richiede impegno e sensibilità. Io mi misuro e combatto con il sole […]. Bisognerebbe dipingere con oro e pietre preziose».
    Voir livre
  • Apprezzamento dei dipinti famosi cinesi - Pittura di fiori e uccelli della dinastia Song - cover

    Apprezzamento dei dipinti famosi...

    Tom Geng

    • 0
    • 0
    • 0
    La pittura cinese è una forma di pittura su seta o carta con un pennello immerso in acqua, inchiostro e colore. Forma il proprio sistema nel campo dell'arte mondiale. Gli strumenti ei materiali includono pennello, inchiostro, pigmento di pittura cinese, carta Xuan, seta, ecc. I temi possono essere suddivisi in personaggi, paesaggi, fiori e uccelli. Con fiori e uccelli come tema, questo libro include principalmente dipinti famosi dalla dinastia Qin alla dinastia Song.La pittura cinese ha una forma unica di espressione artistica. In termini di contenuto e creazione artistica, riflette la comprensione dell'artista della natura, della società e della relativa politica, filosofia, religione, moralità, letteratura e arte.La dinastia Song (960-1279) fu divisa in due fasi: la dinastia Song settentrionale e la dinastia Song meridionale. La pittura della dinastia Song entrò nei ranghi dell'industria e del commercio artigianale e stabilì un rapporto più stretto con più persone. Un gruppo di abili pittori professionisti ha venduto le proprie opere come merce sul mercato. Esistono già negozi professionali che vendono libri e immagini. Il mercato della calligrafia e della pittura è stato prospero e sviluppato. Anche le opere di calligrafia e pittura di questo periodo hanno le caratteristiche dei tempi.Con fiori e uccelli come tema, questo libro contiene principalmente i famosi dipinti di fiori e uccelli della dinastia Song. Ognuno di loro è un capolavoro e si tramanda di generazione in generazione. Vale la pena guardare e collezionare.
    Voir livre
  • Arte delle scarpe - cover

    Arte delle scarpe

    Marie-Josèphe Bossan

    • 0
    • 0
    • 0
    In un mondo in cui le scarpe sono diventate un prodotto di consumo di massa, questi accessori hanno perso il significato di un tempo: l'industria moderna ha adempiuto al suo compito, ovvero alla produzione di grandi quantità a prezzi bassi. C'è stato un tempo, però, in cui la scarpa è stata simbolo della forza della legione romana, del potere dei signorotti medievali o dell'oppressione della donna cinese.
    La storia della calzatura è ricca e affascinante, come rivela l'autrice Marie-Josèphe Bossan: completando la sua analisi con una iconografia d'eccezione, l'autrice conferisce a questi oggetti, ormai di uso comune, una qualità universale, il cui rango è pari a quello di un'opera d'arte, che documenta l'intera storia dell' umanità.
    Voir livre
  • Il Museo Vincenzo Vela a Ligornetto - cover

    Il Museo Vincenzo Vela a Ligornetto

    Marc-Joachim Wasmer

    • 0
    • 0
    • 0
    Il Museo Vincenzo Vela, la più importante casa d’artista ancora conservata in Svizzera, è una delle più interessanti d’Europa sotto il profilo storico-culturale. Ospita quasi l’integrità degli originali in gesso dello scultore ticinese Vincenzo Vela (1820–91) Nato a Ligornetto, fu un esponente di spicco del realismo in scultura e un convinto sostenitore delle cause del Risorgimento, il movimento per l’unificazione d’Italia, a Milano e Torino. All’apice della fama Vela fece costruire nel suo villaggio d’origine una signorile dimora adibita ad atelier e abitazione, nella quale, al rientro dall’estero, presentò i modelli in gesso a grandezza naturale dei suoi capolavori in una sala espositiva appositamente concepita. Seguendo la volontà del padre, nel 1892 Spartaco Vela legò la proprietà alla Confederazione svizzera. Aperto nel 1898, il museo fu rinnovato nel 1998-2001 secondo piani dell’architetto Mario Botta. Istituzione dotata di un archivio di documentazione scientifico, il museo organizza regolarmente mostre temporanee, attività di mediazione culturale, convegni, conferenze e concerti.
    Voir livre