Elisabetta Imperatrice d'Austria
Paléologue Maurice
Editorial: barbara di fiore editore
Sinopsis
Elisabetta Imperatrice d'Austria - La sinistra eredità dei Wittelsbach
Editorial: barbara di fiore editore
Elisabetta Imperatrice d'Austria - La sinistra eredità dei Wittelsbach
Marina Sisti è una studentessa universitaria di Bari. Su un video pubblicato su TikTok riferisce, anzi, denuncia di essere stata molestata da due ragazzi minorenni che l’avrebbero palpeggiata. Uno di loro le avrebbe dato una pacca sul sedere. Dalle notizie di cronaca sembra ci sia un altro video in giro. O, come sostengono alcuni giornali, una immagine. Forse una foto. O un frame, quello che dimostra (o dimostrerebbe) la molestia subita.Ver libro
Unlock the Beauty of the Italian Language and Culture Through Stories Are you ready to immerse yourself in captivating tales while improving your Italian skills? This audiobook takes you on a cultural journey across Italy—from the rolling hills of Tuscany to the legendary Amalfi Coast. It’s the perfect tool for intermediate learners who want to take their Italian to the next level in a meaningful and enjoyable way. Many learners feel stuck with repetitive exercises or uninspired materials that don’t reflect the richness of the language. This audiobook offers a refreshing solution: learn through 20 compelling stories that bring real-life situations, cultural nuances, and emotional depth into your learning experience. At the end of each story, you’ll find comprehension questions to help reinforce what you’ve learned. If you’re looking for a fun, effective, and immersive way to grow your Italian, this audiobook is for you. Don’t wait—press play and start your journey to mastering Italian through unforgettable stories. Italy is calling!Ver libro
Un audiolibro che racconta la vita di 4 giovani: Carlotta Nobile, David Buggi, Sandra Sabattini e Andrea Mandelli. Sono 4 giovani come tutti i giovani di oggi: IN RICERCA. Che cosa cercano? LA FELICITA’. Pare che i nostri 4 protagonisti sono riusciti in questa impresa. Se volete scoprire come – allora ascoltate questo audiolibro. L'audiolibro contiene una breve biografia di ciascuno e una selezione di brani dei loro scritti a modo di diario. Un libro da ascoltare carichi di tutte le domande che abbiamo nel punto della vita in cui ci troviamo.Ver libro
"Hai sentito di Luciano? Ha sparato al banchiere di Campodarsego". In questo modo Enrico Prevedello viene a sapere che il padre del suo migliore amico Arturo è finito in galera dopo un gesto folle. Luciano Franceschi, piccolo imprenditore, vive a Borgoricco, nella produttiva provincia di Padova: la sua famiglia gestisce l'omonimo caseificio, un allevamento di maiali e una bottega nel cuore della cittadina. È il tipico grande lavoratore del Veneto, e della storia della sua terra ha una viva coscienza. Di più, è un indipendentista, sodale dei "serenissimi" che nel 1997 invasero piazza San Marco a bordo di un improbabile carro armato artigianale. Quando nel 2008 la sua azienda, come molte altre, viene stretta dalla crisi, Luciano tenta di convincere il direttore della banca di cui è socio ad accordargli un prestito sino a quel momento negato. Esce di casa portando con sé una pistola. Vuole solo intimidire il direttore, poi però parte un colpo. Prevedello ha seguito per anni questa vicenda, come un'ossessione personale e come un prisma attraverso cui leggere, in forma anche distorta, la storia del luogo in cui è nato. Frutto di lunghe conversazioni con Luciano e la sua famiglia, e di un viaggio a ritroso dentro la cronaca dei movimenti indipendentisti nel Nord Italia, Una rivolta è un potente, inesorabile "romanzo verità".Ver libro
Per otto anni sull'uccisione di Giancarlo Siani, avvenuta il 23 settembre del 1985, cala il silenzio. Il movente è "chiaro" fin dall'inizio, molto scomodo individuarlo davvero. A quarant'anni da uno dei più efferati delitti mafiosi avvenuti in Italia, questo libro è un contributo alla memoria da parte di chi ha lavorato in via Cosenza n. 13, a Castellammare di Stabia, la stessa redazione del Mattino dove ha operato Siani. È il racconto dell'impegno di un ristretto gruppo di giornalisti, il "pool Siani", che ha inseguito la verità a partire dal 1993, quando alla direzione del quotidiano arrivano un maestro di comunicazione, Sergio Zavoli, e Paolo Graldi, geniale esperto di mafia e terrorismo, entrambi non napoletani. Comincia sotto la loro guida una lunga inchiesta parallela a quella della magistratura, tra silenzi impenetrabili e piste inesplorate: Siani lasciato solo in "terra nemica"; un manoscritto, in procinto di essere pubblicato, fatto sparire; la paura che lo divora poche ore prima di essere ucciso, quando invano cerca di essere scortato a casa. Piste decisive se imboccate subito, destinate a essere percorse a metà a distanza di otto anni dal martirio laico di un cronista ventiseienne, senza contratto, armato soltanto del proprio coraggio.Ver libro
Barnaby Rudge: A Tale of the Riots of Eighty è il quinto romanzo di Charles Dickens, uscito in origine a puntate settimanali tra il febbraio e il novembre del 1841, e ambientato durante le sanguinose rivolte antipapiste del 1780, che per alcuni giorni sconvolsero Londra e le campagne circostanti. Insieme a Racconto di due città, questo è l'unico romanzo di carattere storico di Dickens. Il racconto prende le mosse da un misterioso quanto oscuro delitto avvenuto ventiquattro anni prima, la cui ombra si proietta ancora sulla sorte dei personaggi. Basti dire che il giorno dopo il delitto nasce per l'appunto Barnaby (l'eroe eponimo del romanzo), a causa del trauma provato dalla madre, che purtroppo non solo è al corrente di chi sia l'assassino, ma all'assassino è più che legata… Il romanzo, dunque, è un succedersi rocambolesco di vicissitudini private e pubbliche, in cui vi sono amori contrastati tra cattolici e protestanti, aspri e irriducibili conflitti generazionali tra padri e figli, e poi, sopra a tutto il resto, i 'savi' e i 'folli' – ed è proprio l'equilibrio tra queste due fazioni il filo conduttore del romanzo. A fare da sfondo, e non solo, i moti rivoltosi. Così la Storia fa irruzione nel mondo dickensiano attraverso le cruenti sommosse antipapiste del 1780, capeggiate da Lord George Gordon. La 'folla' diventa la vera grande protagonista del romanzo: una massa di uomini inferociti, assetati di sangue e senza volto, guidati e spinti da un cieco fanatismo. Infine, a far da contrappunto a quest'ultima ecco la cerchia famigliare piccolo borghese come quella del magnano Varden. Ambiente tipico, nel descrivere il quale, nella sua Comédie humaine, Dickens si può dire non abbia rivali, se non in Balzac.Ver libro