Rejoignez-nous pour un voyage dans le monde des livres!
Ajouter ce livre à l'électronique
Grey
Ecrivez un nouveau commentaire Default profile 50px
Grey
Abonnez-vous pour lire le livre complet ou lisez les premières pages gratuitement!
All characters reduced
Cemento e inquinamento Riflessioni sulla nocività del più diffuso materiale da costruzione - cover

Cemento e inquinamento Riflessioni sulla nocività del più diffuso materiale da costruzione

Raffaele Piero Galli

Maison d'édition: Centro Culturale 999

  • 0
  • 0
  • 0

Synopsis

Dopo la riflessione sulle criticità del cemento armato come materiale da costruzione in "La fine del cemento. Torti e ragioni di una tecnologia fallimentare." pubblicato per le nostre edizioni nel 2018 e tradotto in inglese e francese, Raffaele Piero Galli approfondisce le problematiche sorte dall'invenzione del "Portland" con il volume "Cemento e inquinamento.
Riflessioni sulla nocività del più diffuso materiale da costruzione."

Prefazione di Stefano Damiola, esperto di calce.
Disponible depuis: 22/04/2024.
Longueur d'impression: 91 pages.

D'autres livres qui pourraient vous intéresser

  • L'Italia vaticana - L'egemonia della Chiesa di Pio XII sulla Repubblica - cover

    L'Italia vaticana - L'egemonia...

    Cesare Catananti

    • 0
    • 0
    • 0
    Uscita dal ventennio della dittatura fascista e dalla tragedia della guerra, tra la liberazione, la scelta per la Repubblica, la stesura e approvazione della Costituzione e l'avvio della vita democratica, l'Italia visse anni di tensioni. Il nostro Paese ospitava il più seguito Partito comunista dell'Europa occidentale e si avviava lentamente verso una nuova fase della modernizzazione del suo sistema sociale, della sua economia e della sua cultura. In quest'epoca di cambiamenti, la Chiesa svolse un ruolo attivo: sotto la guida attenta di Pio XII essa cercò di imporre la costruzione di una nuova "società cristiana", che avrebbe dovuto fare da modello per tutte le nazioni d'Europa e del mondo. Questo disegno fu perseguito a più livelli e con diversi interventi. La Democrazia Cristiana dava visibilità e influenza alla cultura cattolica, largamente diffusa, ma a un certo punto rivendicò la sua autonomia dalle direttive del Vaticano e dell'episcopato, non senza aspri confronti, veti e ingerenze. Leggendo e presentando anche fonti d'archivio da poco tempo disponibili agli studiosi, Catananti racconta passo passo quella stagione, offrendoci un quadro delle origini dell'Italia contemporanea interessante, istruttivo e persino curioso, che fa luce su una questione ancora aperta: qual è il contributo che la fede di molti e la Chiesa possono e devono svolgere nella costruzione e nello sviluppo della vita democratica?
    Voir livre
  • Manuale di sopravvivenza per esseri umani che si sentono alieni - cover

    Manuale di sopravvivenza per...

    Vizi editore, Matteo Gracis

    • 0
    • 0
    • 0
    Sei disposto a mettere in discussione le tue convinzioni? A guardare il mondo da un'altra prospettiva ma soprattutto a metterti veramente in gioco? Se la risposta a tali domande è sì, questo libro fa per te, in caso contrario, lascia perdere perché rischi di metterti nei guai. Un manuale di sopravvivenza per tutti coloro che cercano qualcosa in più, che vogliono guardare oltre e non si accontentano delle versioni ufficiali dei fatti, delle verità assolute e dei diktat.
    Voir livre
  • Che cosa è l'arte? - con un saggio di Enrico Panzacchi: Tolstoj e Manzoni nell'idea morale dell'Arte - cover

    Che cosa è l'arte? - con un...

    Lev Tolstój, Enrico Panzacchi

    • 0
    • 0
    • 0
    Nell'opera, Tolstoj polemizza con le forme artistiche più elaborate e complesse, affermando che l'arte buona è sempre comprensibile a tutti". La vera arte, secondo Tolstoj, suscita un positivo "contagio", ovvero "quel sentimento, completamente differente dagli altri, di gioia nell'unione spirituale con un altro (l'autore) e con altri ancora (gli ascoltatori o spettatori) che contemplano la stessa opera". L'arte "deve sopprimere la violenza" e "fare in modo che i sentimenti di fraternità e amore per il prossimo, oggi accessibili solamente agli uomini migliori della società, diventino sentimenti abituali, istintivi in tutti"
    Voir livre
  • Vincent Van Gogh - cover

    Vincent Van Gogh

    Victoria Charles

    • 0
    • 0
    • 0
    a vita e l’opera di Vincent van Gogh sono talmente intrecciate che è quasi impossibile osservare i suoi quadri senza leggervi la storia della sua vita: una vita raccontata tanto spesso da essersi trasformata in leggenda.
    Van Gogh è l’incarnazione della sofferenza, il martire incompreso dell’arte moderna, l’emblema dell’artista come outsider.
    Voir livre
  • Gustav Klimt - cover

    Gustav Klimt

    Patrick Baude, Jane Rogoyska

    • 0
    • 0
    • 0
    Gustav Klimt (1862-1918), fondatore del movimento della Secessione Viennese, fu uno degli artisti più influenti della fine del XIX secolo. Attraverso questo movimento Klimt espresse il suo assoluto disprezzo per l’arte “ufficiale”, caratterizzata dall’opposizione al cambiamento e dal rifiuto a legittimare una certa visione del Modernismo. Klimt si ispirò al lento ma inesorabile declino dell’Impero austro-ungarico e alla sua multiforme composizione culturale, esprimendo nelle sue opere una forte componente di erotismo e di sensualità.
    Nel volume il lettore troverà le riproduzioni dei più celebri dipinti di Klimt e un testo che illustra lo straordinario eclettismo di questo grande maestro.
    Voir livre
  • Dance Me to the End of the World - 30 esercizi performativi a Corvetto - cover

    Dance Me to the End of the World...

    Sotterraneo

    • 0
    • 0
    • 0
    Dance Me to the End of the World è un libropercorso, un atto teatrale da vivere fuori dal teatro, un'opera interattiva che può essere letta e agita da chiunque la prenda in mano. 
    
    Figlio del progetto UNLOCK THE CITY!, realizzato dal Piccolo Teatro in collaborazione con il Politecnico di Milano e altri cinque partner internazionali, questo esperimento artistico parte dal territorio – il quartiere milanese di Corvetto – per ripensare i rapporti tra corpi e ambiente, centro e periferia, individuo e città. Per mesi il collettivo Sotterraneo ha vissuto questo luogo, incontrandone gli abitanti e percorrendone le strade: il risultato è un testo ibrido tra carta e performance, un «manuale» di 30 esercizi (più uno) che trasforma il lettore in performer e lo spazio pubblico in palcoscenico. In queste pagine, passeggiate, giochi, telefonate, atti poetici e politici, dialoghi immaginari e gesti reali si alternano per stimolare attenzione, stupore, empatia: ogni esercizio, accompagnato dalle illustrazioni di Lorenzo Sartori, diventa così una soglia da varcare, dove smarrirsi è un modo per ritrovarsi, reinventando la propria presenza nello spazio. 
    
    Dance Me to the End of the World ci offre l'occasione di riscoprire la città, ogni città, come campo da gioco, paesaggio da attivare, corpo collettivo da interrogare. Un'opera che non descrive un quartiere, ma lo mette in scena, mostrandoci come lo spazio urbano non vada solamente osservato ma abitato, attraversato, interpretato, immaginato, trasformato; a volte poi, per capirla davvero, una città, bisogna ballarci dentro fino a perdersi.
    Voir livre