Alba
Neri Daniele
Maison d'édition: editrice GDS
Synopsis
Silloge di poesie di Daniele Neri, al secondo volume.
Maison d'édition: editrice GDS
Silloge di poesie di Daniele Neri, al secondo volume.
Scoprite un avvincente viaggio poetico attraverso gli struggenti echi dell'est della Repubblica Democratica del Congo con la raccolta "Echi dall'est della Repubblica Democratica del Congo: poesie da una terra di guerra perpetua". Attraverso 13 capitoli avvincenti, ci si immerge nelle profondità di questa regione segnata da un conflitto perpetuo. Le poesie risuonano come struggenti testimonianze del dolore del conflitto, esponendo le cicatrici invisibili lasciate da decenni di violenza. Esplorate la resilienza delle anime, la natura ferita e la fragile speranza, mentre ogni capitolo rivela una sfaccettatura emotiva di questa terra sfregiata. "Echi dall'Est della Repubblica Democratica del Congo" trascende i confini della poesia tradizionale, addentrandosi in complessi temi sociali e politici. Dalla straziante storia dei bambini alle ripercussioni della violenza sessuale come arma di guerra, ogni poesia è una sfumatura nella tavolozza emotiva di questa complessa realtà. La ricerca della pace e la luce nell'oscurità offrono un barlume di speranza, mentre il paradosso della RDC chiude questo viaggio con una riflessione sulle contraddizioni di una terra ricca di risorse ma impoverita dalla guerra. Ogni pagina di questa raccolta è tessuta con cura, ogni poesia è una sinfonia di emozioni. Quando si chiude il libro, l'eco di queste poesie permane, invitando i lettori a sentire, capire e agire. "Echi dall'Est della Repubblica Democratica del Congo" è molto più di una raccolta di poesie: è un appello alla compassione, alla giustizia e alla costruzione di un futuro in cui la poesia racconti una storia di resilienza e ricostruzione. Immergetevi in questa indimenticabile esperienza letteraria.Voir livre
Un viaggio poetico del diventare – per tutti coloro che sentono il richiamo a ricordare chi sono davvero. Ciò che inizia come un piccolo punto che cade sulla Terra diventa una rivoluzione silenziosa. In 51 capitoli poeticamente illustrati, questo libro racconta la storia di una trasformazione — non attraverso grandi eventi, ma attraverso la forma, la sensazione e il movimento interiore. Il punto diventa una linea. La linea si piega in un cerchio. Il cerchio si espande, si allunga, si spezza, diventa. Ogni forma racchiude una fase della scoperta di sé: momenti di dubbio, gioia, resistenza, resa e risveglio. Più che una storia, Punto. Tratto. Cerchio. Umano. è uno specchio. Un compagno dell’anima per chi si è sentito perso nel rumore — e desidera tornare a ciò che è vero. È per i pensatori, i sensitivi, i ribelli silenziosi. Per cuori giovani e anime antiche. Per chi cerca non risposte, ma domande più profonde. Un libro da leggere lentamente, sentire profondamente e tornare a sfogliare spesso.Voir livre
L'audiolibro contiene i canti da I a XII dell'"Inferno" di Dante Alighieri, nella lettura di Valerio Di Stefano.Voir livre
Il titolo nasce dalla sintesi dell'elemento visivo dei componimenti e di quello verbale attraverso cui l'immagine si concretizza. La raccolta si articola in cinque parti, in uno sviluppo dall'interiorità all'esteriorità; la sezione del "Sé" contiene riflessioni sull'individualità; "Mondi quotidiani" sono attimi di vita, uno sguardo che va oltre il "sé"; "Atti d'Amore" sono momenti romantici, di scambio tra individui; "Paesaggi interiori" rappresentano un affacciarsi sul mondo in cui l'individuo si riflette; infine la sezione "Parola" si discosta dalle altre e contemporaneamente le collega, in quanto è proprio attraverso di essa che queste "fotografie" possono concretizzarsi, diventare "verbali". «Sensazioni e pensieri catturati e dipinti, echi e riflessi tra lo spazio del mondo e lo spazio del cuore.»Voir livre
Ei fu. Siccome immobile, dato il mortal sospiro, stette la spoglia immemore orba di tanto spiro, così percossa, attonita la terra al nunzio sta (...)Voir livre
Ne La stanza dei vasi di terracotta, Gabriele Viviani ci consegna una raccolta poetica che sembra muoversi tra i cicli delle stagioni e quelli della vita, con versi che cercano riparo ma anche slancio, come piante delicate custodite in una limonaia. Non c'è un ordine tematico né cronologico dichiarato, e proprio questa scelta regala alla lettura una sensazione di libertà e movimento. I testi oscillano tra paesaggio e intimità, mito e biografia, riflessione politica e ricordo personale. L'autore attinge con naturalezza a registri diversi: classico e contemporaneo, colto e quotidiano, civile e amoroso. Il risultato è una voce che non cerca di stupire con l'effetto, ma con la densità del pensiero e la misura della parola. C'è cura, musicalità e una sottile malinconia che attraversa tutta la raccolta. Le immagini rimandano a un mondo che sta per scomparire o che è già stato tradito: la natura ferita, la guerra, l'infanzia, il corpo, la morte, ma anche l'amore, la memoriaVoir livre