Begleiten Sie uns auf eine literarische Weltreise!
Buch zum Bücherregal hinzufügen
Grey
Einen neuen Kommentar schreiben Default profile 50px
Grey
Jetzt das ganze Buch im Abo oder die ersten Seiten gratis lesen!
All characters reduced
La violenza dentro - Lettere a Dafne - cover

La violenza dentro - Lettere a Dafne

Metilde S

Verlag: Epocria Edizioni

  • 0
  • 0
  • 0

Beschreibung

In un luogo e in un tempo questo mondo e l’ora presente in cui la guerra è ancora sovrana e il sangue sempre scorre mi si insegna che il dialogo mai è atto ora dovuto.
Ma a chiamarsi fuori non vi è guadagno.
D’altronde siamo tutti dentro, l’accaduto, e incollato il deretano al solo scanno a me votato, quello ingrato: della vittima, della donna, della molestata, dell’aggredita, dell’ignorata, apprestato nell’isolamento, quello stesso mi concede, almeno lui, di vedere già le ombre di un agire creduto acconcio.
Verfügbar seit: 06.03.2022.

Weitere Bücher, die Sie mögen werden

  • Il padrone delle ferriere - cover

    Il padrone delle ferriere

    Georges Ohnet

    • 0
    • 0
    • 0
    Georges Ohnet (1848 –1918) scrisse molti romanzi che ebbero vasta diffusione di pubblico all'epoca e anche una discreta quantità di riduzioni per il teatro, e inseguito, per cinema e televisione. I romanzi sono soprattutto imperniati sul conflitto a lui contemporaneo fra l'aristocrazia in declino e le forze borghesi in ascesa nel campo sociale. Nei romanzi, a volte criticati di sentimentalismo, spesso il protagonista, come in questo caso, che rappresenta la borghesia, diviene, idealmente, il modello di ogni virtù. La storia d’amore con la protagonista femminile, l’orgogliosa e aristocratica Clara, simboleggia la vittoria dell’onore acquisito col rispetto di se stessi e degli altri rispetto a un qualsiasi titolo nobiliare acquisito per nascita.Cornice musicale di Johann Strauss jr.
    Zum Buch
  • L'Ultimo naufrago - Incipit e dintorni - cover

    L'Ultimo naufrago - Incipit e...

    ALESSANDRO MOLTENII

    • 0
    • 0
    • 0
    QUESTO AUDIOBOOK NON E' LA VERSIONE COMPLETA DEL LIBRO OMONIMO, MA SOLO L'INCIPIT!! 
    “Nell’anno XV° dell’Imperatore Tiberio, Dio discese in Cafarnao e insegnò agli ebrei” Così iniziava il Vangelo di uno dei primi eretici della storia. Nato cinquant’anni dopo la Crocifissione di Cristo. Qualche secolo più tardi, da Tatev partì la rivolta. Da lì prese vita la setta che si dotò del Simbolo del Male. Che una volta invocato …«Saraceniiiii!» urlarono dalla collina. Le case le incendiarono, gli uomini li uccisero, donne e bimbi li rapirono. E tra le donne, c’era la sua mamma. Azhar, si chiamava il bimbo. Che vasaio diventò in quel villaggio, a qualche ora di cammino da Al-Mahdiyya. Saraceni. Sotto questo nome c’era di tutto. Ignoto, angosce, paura. Fraxinetum era il centro. Da lì partivano le scorribande. Giannizzeri, per lo più Baschi, Andalusi e “pravi homines” che stanchi di soprusi, si unirono alle bande per depredare. Chiese, monasteri e abbazie. Deciso, Azhar s’incamminò su per le cime. «Dai retta a me monaco, non sfidare la sorte, torna al convento. Lassù è un inferno». Solo rovine. Ripudiate per fatti di streghe e sortilegi. Tragico destino perseguitò quel posto e l’avvolse di un alone tanto misterioso, da sfiorare gli abissi sconfinati del maligno. Che maledizione incombeva su quella chiesetta e quel torrione? Che lassù nel Jura, su quella cima tanto vicina al cielo da poterlo toccare, ti faceva pensare di esserci già in Paradiso. Invece era l’Inferno.«Ha sangue saraceno nelle vene. Porterà sventure». Commentò qualcuno. Arrivarono al tramonto. Picche, forconi, torce e fascine. Li guidava un monaco.....
    Zum Buch
  • Teresa Raquin - cover

    Teresa Raquin

    Émile Zola

    • 0
    • 0
    • 0
    Questo romanzo di Emile Zola, scrittore e giornalista francese, esponente del naturalismo, fu scritto nel 1867. Venne definito dall'autore un romanzo-studio "psicologico e fidiologico", in riferimento alla complessità caratteriale dei personaggi, sui cui comportamenti si incentra l'analisi dello scrittore. Tutti i personaggi agiscono comunque per egoismo: mamma Raquin cresce la nipote in funzione di suo figlio, soffocandone la personalità per farle poi sposare il figlio inetto. Teresa diventa preda di una passione divorante, che non controlla, ispirata dalla rabbia, che poi sfocia nell'omicidio del marito. La figura di Lorenzo, l'amante di Teresa, è poi totalmente calcolatore e commetterà un omicidio, non per passione, ma per calcolo. Il romanzo è fortemente naturalista sia nella descrizione degli ambienti, anche nei loro particolari più sgradevoli (come la Morgue) sia nell'analisi particolareggiata dei movimenti psicologici fisiologici e morbosi dei protagonisti. Cornice musicale: Tchaicovskij, sinfonia n.4.
    Zum Buch
  • L'inverno della fame - Il commissario Oppenheimer e i fuggitivi del Reich - cover

    L'inverno della fame - Il...

    Harald Gilbers

    • 0
    • 0
    • 0
    A Berlino, agli albori della guerra fredda, le potenze alleate si fronteggiano con crescente ostilità, mentre la paura e l'incertezza del futuro serpeggiano tra la popolazione. Rientrato in servizio, il commissario Oppenheimer indaga su un caso di legittima difesa: un ladro è stato sorpreso dal padrone di casa ed è rimasto ucciso nella colluttazione. Ma Oppenheimer sente puzza di bruciato. Quando il suo collega Billhardt scompare senza lasciare traccia, il commissario si rende conto del pericoloso intrigo internazionale in cui si è cacciato.
    Zum Buch
  • Non resta che prendere di mira (Un thriller di Adele Sharp—Libro Undici) - Narrato digitalmente con voce sintetizzata - cover

    Non resta che prendere di mira...

    Blake Pierce

    • 0
    • 0
    • 0
    Questa registrazione è stata prodotta digitalmente da Blake Pierce utilizzando la versione sintetizzata della voce di un narratore di audiolibri autorizzato. “Quando pensi che la vita non possa migliorare più di così, Blake Pierce salta fuori con un altro capolavoro del thriller e del mistero! Questo libro è pieno di svolte e il finale porta una rivelazione sorprendente. Consiglio fortemente questo romanzo per tutti quei lettori che amano leggere thriller ben scritti.”
    --Books and Movie Reviews, Roberto Mattos (riguardo a Quasi Scomparsa) 
    
    NON RESTA CHE PRENDERE DI MIRA è il libro numero #11 della nuova serie thriller con protagonista l’agente dell’FBI Adele Sharp (la serie inizia con NON RESTA CHE MORIRE, libro #1) scritta dall’autore best-seller secondo USA Today, Blake Pierce, il cui bestseller numero #1, Il killer della rosa (scaricabile gratuitamente) ha ricevuto oltre 1.000 recensioni a cinque stelle. 
    
    In un giorno di sole durante un pellegrinaggio religioso in Spagna, due escursionisti trovano un cadavere straziato. Quando vengono rinvenuti altri corpi lungo il percorso di oltre 800 chilometri, appare chiaro che si tratta dell’opera di un folle serial killer. L’agente speciale dell’FBI Adele Sharp viene chiamata a entrare nella mente oscura di questo assassino che valica confini, per fermarlo prima che sia troppo tardi.
    
    Nel frattempo, l’assassino della madre di Adele, lanciato nella vendetta, riappare negli Stati Uniti, e sa benissimo cosa fare per colpire Adele nel modo peggiore. Riuscirà Adele a tornare in tempo per salvare quelli che per lei contano di più?
    
    Un serie thriller piena zeppa di intrighi internazionali ed estrema suspense, NON RESTA CHE PRENDERE DI MIRA ti terrà con gli occhi incollati alle pagine fino a notte fonda.
    
    Sono ora disponibili i libri #12 e #13 della serie: NON RESTA CHE LA LUSINGA e NON RESTA CHE IL DESIDERIO!
    Zum Buch
  • Il Vero E Il Verosimile - Racconti Del Secondo `900 - cover

    Il Vero E Il Verosimile -...

    Guido Pagliarino

    • 0
    • 0
    • 0
    Sette racconti, tutti ambientati nel corso degli ultimi decenni dello scorso millennio: In “Polvere per costruire montagne” seguiamo un giovane apprendista industriale erede, o presunto tale, d’uno stabilimento per la produzione di giocattoli e prodotti per modellismo, nell’Italia del boom economico dei primi anni ‘60, che si scontra con pregiudizi e cattiverie, con false apparenze e la megalomania altrui. Ne “Il Vero e il Verosimile” incontriamo le vicissitudini familiari drammatiche e insieme grottesche d’un uomo che, secondo alcuni, è un farabutto, per altri è invece, addirittura, un santo. In “La perdita” osserviamo le fasi tragicomiche della disavventura d’un modesto pensionato alle prese con un’irrefrenabile perdita idrica nel locale che, angosciosamente, vorrebbe affittare per arrotondare la sua magra pensione. “La Verità, il suo nemico e padre Paul” considera che non in tutti i conventi si può vivere sempre e soltanto in pace e preghiera, soprattutto se entrano in gioco, a un certo punto, rapporti di lavoro e sindacali. “La Ragione dei Segni” vuol dimostrare la grande importanza di certe piccole coincidenze, di quelle apparenti casualità che possono modificare radicalmente una vita; e non diversamente è per il successivo racconto “Cane fantasma”; infine, nel breve ”Il bene di Médeia” ci veniamo a trovare fra realtà e sogno a occhi aperti, altalenantesi forse per alienazione mentale forse, chissà, in vista d’uno scopo che supera i confini del mondo materiale.
    Zum Buch