Le Piogge Di Gennaio a Bologna Nel Settecento
Mario Delmonte
Maison d'édition: Youcanprint
Synopsis
Ricostruzione dell'andamento delle precipitazioni mensili di gennaio nella citta' felsinea sulla base delle prime rilevazioni strumentali.
Maison d'édition: Youcanprint
Ricostruzione dell'andamento delle precipitazioni mensili di gennaio nella citta' felsinea sulla base delle prime rilevazioni strumentali.
Questo libro rappresenta una guida innovativa per approfondire la conoscenza del proprio intestino in modo multidisciplinare, andando oltre consigli fuorvianti come "Mangi un po' di tutto" e stili alimentari sbilanciati. Il volume esplora come ogni scelta alimentare possa influire sulla salute e sul benessere, in positivo o in negativo, attraverso le competenze di Alessia Calandra sulle infiammazioni di alto e basso grado e sulla nutrizione del paziente oncologico, di Daniele Vietti sull'azione di specifiche molecole e sui rischi dell'integrazione e di Monia Caramma sugli alimenti e sui loro processi di trasformazione. Vengono analizzate tematiche cruciali come l'impatto dell'eccesso di antiossidanti, vitamine e principi attivi contaminati, oltre ai rischi rappresentati da alimenti contenenti residui di agrofarmaci. L'obiettivo è fornire al lettore strumenti concreti per comprendere il ruolo del cibo nella prevenzione delle malattie e nella gestione di patologie preesistenti, supportati da studi scientifici e dalla lunga esperienza sul campo degli autori. In più, il libro propone 100 ricette antinfiammatorie adatte a tutta la famiglia, che incarnano il concetto di cucina pulita secondo l'approccio di Monia Caramma, con la collaborazione di Alessia Calandra e Michela Villani. Le ricette, suddivise per categorie, rappresentano un viaggio attraverso i sapori e le proprietà benefiche degli alimenti. Oltre a fornire soluzioni culinarie, il volume educa il lettore a scegliere ingredienti adatti, prestando attenzione al loro metodo di produzione. Un'opera essenziale per chi desidera nutrirsi in modo sano e prevenire le infiammazioni.Voir livre
Classico del pensiero occidentale, considerato dallo stesso Goethe uno dei suoi capolavori, La teoria dei colori è tra i testi che hanno più influenzato l'arte e l'estetica otto-novecentesca. Un'opera fondamentale che ha esplorato la percezione del colore come fenomeno personale e sensibile, qui presentata con una prefazione inedita di Riccardo Falcinelli e la postfazione di Giulio Carlo Argan. È il 1810 quando Goethe pubblica il trattato che condensa anni di esperimenti, osservazioni, riflessioni da dilettante su luce e colori. In quel momento ha già sessant'anni ed è l'osannato autore di storie capaci di rapire il cuore di tutta Europa – da I dolori del giovane Werther a Le affinità elettive –, eppure mai prima si è gettato in un progetto scientifico così ambizioso e rischioso, che tenta di far dialogare lo spirito illuminista con le percezioni personali e soggettiviste su cui si fonda il Romanticismo. Il risultato sarà un saggio scritto in uno stile letterario e comprensibile da tutti – e che anche per questo rimarrà un modello per decenni –, in cui Goethe sosterrà che l'occhio e la mente umana giochino un ruolo attivo nella formazione delle sensazioni cromatiche e che esse incidano sulle nostre emozioni: una soluzione «antiscientifica» rispetto a quella newtoniana in voga all'epoca che si concentrava sugli aspetti fisici della luce, ma che aprirà la porta alla filosofia di Wittgenstein, alle visioni di Monet e van Gogh, Kandinskij e Klee, fino al design e ai film di animazione contemporanei. Perché, anche se Goethe si sbagliava nel descrivere la natura dei colori, aveva comunque intuito qualcosa di più profondo: pur provenendo dall'esterno, è solo quando lo accogliamo dentro di noi e lo interpretiamo per dare forma e significato alla realtà che il colore esiste davvero.Voir livre
Il Trattato delle malattie dei lavoratori, "De Morbis artificum diatriba", è senz'altro l'opera più famosa di Bernardino Ramazzini. Tradotto in numerose lingue già poco dopo la sua pubblicazione nel 1700, divenne per molto tempo il testo di riferimento per lo studio delle malattie legate alla professione. Ramazzini si laureò in medicina a Parma e fu medico condotto nel Ducato di Castro e a Modena. Nell'esercizio della sua professione ebbe modo di osservare le condizioni di vita e di lavoro della gente più umile e fu il primo a mettere in correlazione alcune delle patologie che affliggevano i lavoratori con l'ambiente di lavoro. Per completare la stesura della Diatriba impiegò dieci anni. Raccolse dati visitando i luoghi di lavoro e parlando con i lavoratori, cercando di capire come prevenire oltre che curare le malattie causate dal loro mestiere. Prende in esame cinquanta diverse professioni e per ognuna descrive, con un'esposizione chiara e sistematica, l'ambiente di lavoro e le tecniche impiegate, esamina scrupolosamente le condizioni di salute dei lavoratori e propone per ogni caso terapie e soprattutto metodi di prevenzione. Include spesso citazioni di autori classici e alcune considerazioni personali a volte ironiche o autoironiche come quando asserisce nel capitolo sui becchini: "Per dar poi compimento al mio impegno bisogna che da me si procuri la sanità de' beccamorti, l'opera de' quali n'è cotanto necessaria; ed è cosa doverosa, che sotterrandosi gli errori de' medici co' corpi de' morti, l'arte medica faccia loro qualche beneficio per la sua riputazione conservata." La Diatriba fu un'opera pionieristica e per alcuni aspetti ancora attuale per la quale Ramazzini è, meritatamente, ritenuto il padre della medicina del lavoro.Voir livre
Gli amici di Evolvenza si sono riuniti per molti anni in "agapi" in cui leggevano vari insegnamenti dei maestri immateriali e, insieme, cercavano di applicare questi insegnamenti alle loro vite. Era una ginnastica spirituale che a molti di noi ha fatto bene, perché ci ha permesso d'intuire la perfezione della Legge che, oltre a governare le nostre vite, governa il Tutto. Le ricerche di Evolvenza sono riportate, oltre che sui libri, giornalmente su YouTube. Attualmente chi scrive frequenta lo storico Cerchio Esseno, il cui strumento difende da quarantacinque anni il suo anonimato.Voir livre
Oggi, più che la tecnologia, è forse la sua narrazione a dare forma al presente e a indirizzare il nostro futuro. Ma è un racconto truccato: le leve del marketing, dello storytelling e della finanza vengono sfruttate per creare un'illusione di avvenire utile a trasformare il reale per scopi politici, economici e speculativi. La Silicon Valley e le nuove tecnologie stanno costruendo un'inedita simulazione della realtà che non è più legata a un fantomatico mondo del virtuale, ma è un nuovo modo di riempire e gestire le nostre vite. Andrea Daniele Signorelli si interroga sugli scenari che stiamo attraversando e su come la loro lettura sia allo stesso tempo creata e distorta dalle tecnologie con cui ci confrontiamo. Parlando di intelligenza artificiale, morte del web, illusioni di immortalità, relazioni robotiche, Simulacri digitali è la mappa di un reale sfuggente al cui centro rimane lo stupore, umano, di un futuro cui è difficile dare un nomeVoir livre
«Se stai leggendo queste parole, l'unica cosa certa che so di te è che qualcuno, da qualche parte, ti ha portato in grembo prima che fossi una persona.» Comincia così la riflessione di Claire Horn su una tecnologia che ancora non c'è, ma che presto potrebbe entrare nelle nostre vite. L'ectogenesi, ossia la possibilità che la gestazione avvenga fuori dal corpo umano, non è più una visione fantascientifica, ma una realtà ormai prossima, e prima che questo avvenga dobbiamo affrontare una serie di questioni etiche e politiche, fondamentali per allontanare dall'orizzonte scenari preoccupanti di un eventuale uso ideologico. La possibilità di un utero artificiale – che cambierebbe il modo in cui oggi concepiamo la gravidanza – deve inserirsi in contesti in cui tutti i diritti riproduttivi siano garantiti, l'aborto sia una conquista definitiva e la salute sia prioritaria in ogni parte del mondo. Nessuna tecnologia è in grado, da sola, di farsi carico dei problemi di cui si occupa e proprio per questo serve una riflessione allargata e profonda sull'etica e sui temi della gestazione e della maternità. Un libro che guarda al futuro con la consapevolezza che, per affrontarlo nel modo migliore, è necessario preparare oggi le regole con cui lo accoglieremo.Voir livre