Ritratti
João Calazans Filho
Traducteur Cristina García
Maison d'édition: Babelcube
Synopsis
La genialità letteraria dello scrittore João Calazans Filho si rivela nel mescolare stili diversi nella sua maniera di raccontare storie e casi. Come autore, Calazans riesce a inserire nell’anima di ogni cronaca tratti di umorismo e tragicommedia, trasformando la lettura nel più puro divertimento. L’autore riflette nei suoi testi la grazia e la libertà di Ariano Suassuna, associata alla serietà di Adonis Filho, e include un tocco della malizia eterna dei racconti di Jorge Amado. Non potrei fare a meno di citare questi grandi autori, per timore di peccare nel parlare del bellissimo contenuto sviluppato in questo libro. “Ritratti” dovrebbe essere visto come una radiografia realistica delle vite condotte dalle persone dell’interno del Brasile. Anche se sappiamo cosa rappresentano all’origine le storie, poiché hanno preso vita in una città diversa da quella in cui viviamo, gli avvenimenti narrati non ci impediscono di confrontarli con il modo di vivere del popolo brasiliano. Non ho smesso di ridere con le storie di cacciatori, uomini coraggiosi e simpatici che utilizzano lo stile bohémien per trasformare le loro vite in qualcosa di migliore. E aggiungo: — Il popolo di quel Paese immenso utilizza tutta la sua creatività per sopravvivere di fronte a offerte ingiuste di sviluppo sociale, imposte molte volte in modo monocratico. “Ritratti” lascerà un’impronta nella vita di ogni persona che dedicherà un po’ del proprio tempo a leggere questo piccolo e allo stesso tempo gigantesco progetto di comunicazione, nato per segnare una posizione ben definita nel contesto letterario nazionale. Sono convinto che gli appassionati di buona lettura si incanteranno con la libertà, la giocosità, la malizia e l’esperienza dell’autore nel rivelare tutta questa rara bellezza.
