Rejoignez-nous pour un voyage dans le monde des livres!
Ajouter ce livre à l'électronique
Grey
Ecrivez un nouveau commentaire Default profile 50px
Grey
Abonnez-vous pour lire le livre complet ou lisez les premières pages gratuitement!
All characters reduced
Lettera al padre - cover

Lettera al padre

Franz Kafka

Maison d'édition: Edizioni Clandestine

  • 0
  • 0
  • 0

Synopsis

QUESTO LIBRO È A LAYOUT FISSO

La risposta a una domanda del padre di Franz, Hermann, si tramuta in uno sfogo personale sotto forma di una lunghissima lettera, in cui viene fuori il rapporto conflittuale con il padre autoritario, che non ha mai mostrato un briciolo di stima e di affetto nei confronti del figlio.

“Carissimo padre, recentemente mi hai chiesto perché mai sostenga di avere paura di te. Come al solito, non ho saputo darti una risposta, in parte proprio per il timore che nutro nei tuoi confronti, in parte perché questo sentire trova giustificazione in una tale quantità di dettagli che, parlando, non saprei evocarli compiutamente. E quand’anche tenti di risponderti per iscritto, il mio provarmici sarà per forza di cose assai incompleto, sia perché anche nello scrivere mi sono di ostacolo la paura che ho di te e ciò che ne consegue, sia perché la vastità del materiale supera di gran lunga la mia memoria e il mio intelletto”.

Kafka rievoca episodi dolorosi e traumatici della sua infanzia, e, con coraggio, accusa il padre di averlo reso un uomo insicuro, timido, timoroso e schivo. La lettera non arriverà mai al destinatario e sarà pubblicata solo diversi anni dopo la morte dell’autore.

Franz Kafka (1883 – 1924) è uno degli scrittori più noti del XX secolo, tanto che il termine “kafkiano” è entrato nella lingua italiana per descrivere situazioni esistenziali come quelle presenti nei suoi testi. Celeberrimi sono il racconto La metamorfosi (1915) e il romanzo Il processo (1925).
Disponible depuis: 04/05/2016.
Longueur d'impression: 80 pages.

D'autres livres qui pourraient vous intéresser

  • Nell'albergo è morto un tale - cover

    Nell'albergo è morto un tale

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Deve aver viaggiato molto, davvero, quell’uomo; devono aver fatto davvero tanto e tanto cammino quelle scarpe: son due povere scarpacce enormi, sformate, scalcagnate, con gli elastici, ai due lati, slabbrati, crepati: chi sa quanta fatica, quali stenti, quanta stanchezza, per quante vie… 
    Quasi quasi la vecchia signora ha la tentazione di picchiar con le nocche delle dita a quell’uscio. Torna a ritirarsi in camera. I figli tardano a rientrare in albergo. La smania le cresce di punto in punto. Chi sa se sono andati, come le hanno promesso, a guardare il mare, se è tranquillo? 
    Ma già, come si può vedere da terra, se il mare è tranquillo? il mare lontano, il mare che non finisce mai, l’Oceano… Le diranno che è tranquillo. Come credere a loro? Lui solo, il signore della stanza accanto, potrebbe dirle la verità. Tende l’orecchio; appoggia l’orecchio alla parete, se le riesca d’avvertire di là qualche rumore. Niente. Silenzio. 
    Voir livre
  • Orgoglio E Pregiudizio - cover

    Orgoglio E Pregiudizio

    Jane Austen

    • 0
    • 0
    • 0
    Tutti ormai conoscono questo romanzo che ha ispirato più volte il grande schermo, con Laurence Olivier o Donald Sutherland e Keira Knithley, e che rappresenta, con un umorismo tutto inglese, la vita dell’alta borghesia che fa da sfondo ad una storia d’amore in una società dove un buon matrimonio e l’ambizione è l’obbiettivo di tutte le donne.
    Voir livre
  • Il Corsaro Nero - cover

    Il Corsaro Nero

    Emilio Salgari

    • 0
    • 0
    • 0
    Tra le letture preferite da Borges, "Il corsaro nero" è ormai un classico dove la penna di Salgari ci regala le avventure di un personaggio incredibilmente affascinante e malinconico. Quando viene a sapere che suo fratello, il Corsaro Verde, è stato giustiziato dal governatore di Maracaibo, il terribile ed odioso Wan Guld, il Corsaro Nero giura vendetta a lui e a tutta la sua famiglia e, bramoso di vendetta, si imbarca con i suoi filibustieri. In un incredibile viaggio nel Mar dei Caraibi, tra arrembaggi, tempeste, giaguari, sabbie mobili e perfino cannibali, trova anche il tempo di innamorarsi di una duchessa fiamminga che ha rapito per chiederne il riscatto. Ma una scelta terribile lo attende, quando scopre la vera identità della sua innamorata.
    Voir livre
  • La madre - cover

    La madre

    Italo Svevo

    • 0
    • 0
    • 0
    LA MADRE di Italo Svevo racconta l’egoismo generalizzato dell’essere umano contemporaneo, sebbene sia stato in passato inteso come metafora della delusione di Svevo per l’interpretazione della sua opera da parte della critica dell’epoca. La novella, scritta nel 1926 e pubblicata su diverse antologie, parla della riflessione di alcuni pulcini di allevamento, cresciuti in un'incubatrice, sulla loro madre. Un pulcino di nome Curra scappa nel pollaio a fianco al suo alla ricerca dell’ipotetica madre e ciò che scoprirà cambierà per sempre la sua visione del mondo e delle cose.
    Voir livre
  • Favole di Jean de La Fontaine: Libro 03 - cover

    Favole di Jean de La Fontaine:...

    Jean de la Fontaine

    • 0
    • 0
    • 0
    Nei 12 volumi delle "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine rinnovò la tradizione esopica, rappresentando la commedia umana. Quest'opera dimostrò il suo amore per la vita rurale e attraverso animali simbolici ironizzò sulla vita della società dell'epoca.  
    In the 12 volumes/books of "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine renewed Aesop's tradition, representing the human comedy. This demonstrated his love for country life and by symbolic animals he ironized about his current years society's life. (Summary by Paolo Fedi)
    Voir livre
  • I vecchi e i giovani - cover

    I vecchi e i giovani

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Girgenti (Agrigento) e Roma tra il 1892 e il 1894. Come dimostra la sconfitta di Roberto Auriti alla corsa al seggio di Girgenti nelle elezioni politiche del 1892, il Risorgimento è ormai sullo sfondo: non è neppure più un titolo di merito. A travolgere la vita della folla di personaggi de "I vecchi e i giovani" – principi difensori delle prerogative della nobiltà latifondista, vescovi reazionari, stanchi ex garibaldini, grandi proprietari borghesi, ingenui capipopolo dei fasci, nobili socialisti ecc, – sono semmai l'esplodere del movimento dei Fasci siciliani (il loro sconosciuto candidato alle elezioni batte il liberale sebbene perda dietro il popolare) e il gravissimo scandalo della Banca Romana, simbolo della stanchezza e perdita di ogni idealità degli ex risorgimentali ora seduti in parlamento. Capaci tuttavia ugualmente di ordinare da Roma la fine nel sangue del nuovo movimento. © 2023 tracce s.r.l.s
    Voir livre