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  Con gli occhi chiusi

  Edurne Portela

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  Pueblo Chico è un villaggio perso nell'entroterra spagnolo e abitato solo da uno sparuto gruppo di anziani. Sembra un paese sonnolento e pacifico, ma le voragini di cui sono costellate le sue montagne e la nebbia densa, impenetrabile che spesso lo invade occultano antichi segreti, vendette che risalgono all'epoca della guerra civile. Quando Ariadna ed Eloy, una coppia in crisi alla ricerca di un nuovo inizio, vi si trasferiscono, certi incubi riemergono a tormentare i sogni di Pedro, il più strano degli anziani di Pueblo Chico. Pedro e Ariadna si studiano da lontano, non si conoscono ma sanno di avere un conto in sospeso da saldare, una vecchia storia che riguarda tutto il villaggio e forse la Spagna intera, che per troppo tempo ha chiuso gli occhi di fronte ai crimini della dittatura.

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  Muori Iblis! - Occhio per occhio

  I. N. Sider

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  Descrizione del contenuto: 
  Confusione e terrore globale. Chi sta presumibilmente commettendo attacchi islamici? Chi sta dando la caccia e spaventando gli ebrei europei? Chi c'è - in alcuni casi - dietro i cosiddetti neonazisti? Le cose non sono sempre come sembrano e stanno diventando sempre più confuse. Chi potrebbe essere il beneficiario delle moderne guerre globali - e chi le sta realmente istigando? Come sono coinvolti i servizi segreti? Questo romanzo tenta di trovare risposte a tutte queste domande e, sebbene possano - all'inizio - sembrare bizzarre e improbabili, il lettore ha sempre più l'impressione che ciò che prima era incomprensibile, anche se solo vagamente all'inizio, stia finalmente venendo compreso un po' meglio e che si possa intuire la vera portata della politica comprata e dei politici costretti. Questo libro non intende servire pregiudizi - che provengano da una direzione o dall'altra - ma far riflettere il lettore e mostrare che le cose non sono sempre come sembrano. 
  Narratore: Calimero Capo (IA)

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  The Passenger - Puglia

  AA. AA.VV.

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  Trentatré anni separano due sbarchi. Nel 1991, quello che molti intellettuali pugliesi individuano, a posteriori, come l'evento spartiacque che ha acceso i riflettori sulla Puglia: l'attracco al molo Carboni del porto di Bari della Vlora, una carretta del mare stracolma di profughi albanesi. Il secondo nel 2024, quando nel resort di lusso di Borgo Egnazia approdano i capi di stato delle grandi potenze economiche del mondo per la consacrazione definitiva del brand Puglia. Un trionfo planetario che rischia però di contenere le cause stesse di una svolta in senso opposto: sovraesposizione mediatica, overtourism, la vittoria del plastico della Puglia sulla regione in carne e ossa, il passaggio dall'accoglienza dei rifugiati alla hospitality per ultraricchi. I posteri potrebbero cambiare anche il giudizio sulla rivoluzione culturale e la primavera politica che ha vissuto la regione a partire dal 2005: se da un lato l'ondata di rinnovamento che ha ribaltato l'immaginario e la narrazione del territorio ha avuto indiscutibili effetti positivi, dall'altro ha acceso dibattiti sull'autenticità e riflessioni sul paradossale ribaltamento dei valori, come ad esempio nel caso dei trulli e della taranta, che da simboli di una vita contadina misera e arretrata di cui vergognarsi sono diventati motivo d'orgoglio ed elemento identitario. I riflettori hanno reso più evidenti alcune ferite mai curate, come il feroce caporalato subito dai braccianti, il vuoto occupazionale e i veleni lasciati dall'Ilva, l'ascesa della cosiddetta quarta mafia, oltre alla piaga forse più seria di tutte, perché più gravi sono le responsabilità della politica (in concorso di colpe con magistratura e media): la morte di oltre venti milioni di ulivi a causa di un'epidemia che doveva essere gestita invece che negata. E forse è questo il destino dei luoghi di grande luce: quando il sole cala, si formano anche grandi ombre.

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  Uno nessuno e centomila -...

  Luigi Pirandello, Audiolibri...

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  Cosa succede quando scopri che l'immagine che hai di te stesso non è quella che vedono gli altri?Vitangelo Moscarda, con un semplice commento della moglie sul suo naso storto, precipita in una spirale di dubbi e riflessioni. Chi è davvero? L'uomo che crede di essere, quello che gli altri vedono o… nessuno? In un viaggio tra ironia e disperazione, Pirandello ci trascina in un romanzo che scava nell'identità e nell'alienazione, svelando la frammentazione dell'io in una società che ci osserva da mille occhi diversi. Un capolavoro che mette a nudo l'essenza dell'essere umano: siamo uno, nessuno… o centomila?

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  Un Natale Confetto

  Susan Hatler

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  La cittadina Lacey Lane esplora Christmas Mountain in cerca di una location per un reality show romantico, e prende due picconi con una fava quando esplodono le scintille tra lei e il ragazzo del posto Jacob Curtis, che non vuole che la sua cittadina venga sfruttata per gli ascolti televisivi. 
    
  La cittadina ed ex bimba data in affidamento Lacey Lane arriva a Christmas Mountain per fare ricerche per un reality show romantico di cui è produttrice. In caso dell’approvazione della location per le riprese, riceverà un bonus che le permetterà di comprare una casa sua – una casa per sempre, dopo una vita di trasferimenti. 
    
  Jacob Curtis è un ragazzo del posto che non vuole che la sua cittadina natale venga sfruttata per gli ascolti televisivi. Lacey pare prenderlo per la sua guida personale alla città, dato che la porta in tutti i posti migliori dove girare, ma lui ha uno scopo diverso: mostrarle tutte le ragioni per cui la cittadina non piacerà al pubblico televisivo.  
    
  Lacey ci mette poco a capire il vero obiettivo di Jacob, e ben presto si ritrovano presi da un balletto che li porta da un capo all’altro di Christmas Mountain. Ma Lacey resta anche affascinata dalla città e dalla sua gente, Jacob incluso, che è simpatico, sincero e onesto. Per una volta nella vita, rallenta abbastanza da concentrarsi su altro che la mera carriera.  
    
  Ma quando è chiaro che Lacey e Jacob hanno cominciato a provare qualcosa l’uno per l’altra, Lacey è devastata. A prescindere dalla location che verrà scelta per il programma, tornerà in città a comprare la casa dei suoi sogni? O resterà a Christmas Mountain per costruire una casa con l’uomo dei suoi sogni?

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  Nei suoi occhi una stella un...

  Lucilla Laconi

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  La diciassettenne Stella, a causa del trasferimento della famiglia in un paesino del Piemonte durante la seconda guerra mondiale, incontra Giorgio, se ne innamora e ne è felicemente ricambiata. Il giovane, però, non sa che lei è la figlia di un colonnello fascista, che sta preparando proprio quel comizio che lui e i suoi amici hanno intenzione di boicottare. I ragazzi, dopo aver umiliato l'ufficiale, sono costretti a scappare. Affrontano un avventuroso viaggio attraverso l'Italia, mentre l'ossessione di vendetta del colonnello si fa sempre più forte. Nel frattempo Stella fugge dal convento dove il padre ha fatto nascondere tutta la famiglia. Tra bombardamenti, imboscate e sfide, la ragazza va alla ricerca del suo amato per tentare, con tutto il coraggio di cui è capace, di coronare il suo sogno d'amore.

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