Rejoignez-nous pour un voyage dans le monde des livres!
Ajouter ce livre à l'électronique
Grey
Ecrivez un nouveau commentaire Default profile 50px
Grey
Abonnez-vous pour lire le livre complet ou lisez les premières pages gratuitement!
All characters reduced
Eva - Corpi e macchine per un mondo nuovo - cover

Eva - Corpi e macchine per un mondo nuovo

Claire Horn

Traducteur Alessandra Castellazzi

Maison d'édition: ADD Editore

  • 0
  • 0
  • 0

Synopsis

«Se stai leggendo queste parole, l'unica cosa certa che so di te è che qualcuno, da qualche parte, ti ha portato in grembo prima che fossi una persona.» Comincia così la riflessione di Claire Horn su una tecnologia che ancora non c'è, ma che presto potrebbe entrare nelle nostre vite. L'ectogenesi, ossia la possibilità che la gestazione avvenga fuori dal corpo umano, non è più una visione fantascientifica, ma una realtà ormai prossima, e prima che questo avvenga dobbiamo affrontare una serie di questioni etiche e politiche, fondamentali per allontanare dall'orizzonte scenari preoccupanti di un eventuale uso ideologico.
La possibilità di un utero artificiale – che cambierebbe il modo in cui oggi concepiamo la gravidanza – deve inserirsi in contesti in cui tutti i diritti riproduttivi siano garantiti, l'aborto sia una conquista definitiva e la salute sia prioritaria in ogni parte del mondo. Nessuna tecnologia è in grado, da sola, di farsi carico dei problemi di cui si occupa e proprio per questo serve una riflessione allargata e profonda sull'etica e sui temi della gestazione e della maternità.
Un libro che guarda al futuro con la consapevolezza che, per affrontarlo nel modo migliore, è necessario preparare oggi le regole con cui lo accoglieremo.
Disponible depuis: 19/04/2024.
Longueur d'impression: 240 pages.

D'autres livres qui pourraient vous intéresser

  • Lavori sporchi - Storie dalla sala macchine della nostra vita comoda - cover

    Lavori sporchi - Storie dalla...

    Jan Stremmel

    • 0
    • 0
    • 0
    L'autore, attraverso dieci reportage, ci guida in un viaggio intorno al mondo dello sfruttamento: Capo Verde, Paraguay, Kenya, Cina, Africa… Un lavoro analitico per ribadire come i consumi dell'Occidente contribuiscono a perpetuare conflitti e disuguaglianze in altre zone del pianeta.
    
    Il giornalista tedesco Jan Stremmel, attraverso dieci reportage, ci guida in un viaggio intorno al mondo dello sfruttamento: dalle tintorie di Kolkata ai «ladri di sabbia» di Capo Verde, che riforniscono illegalmente i cantieri edili degli hotel dedicati al turismo di massa; dai taglialegna del Paraguay, che producono carbone ricavandolo di frodo da legname tropicale, al comparto florovivaistico kenyano che sfrutta perlopiù lavoratrici; dagli ex pescatori del lago d'Aral senz'acqua e lavoro a causa dell'industria cotoniera al «mare di plastica» delle serre andaluse; dalle coltivazioni di caffè colombiane agli oranghi del Borneo minacciati d'estinzione dalla deforestazione dovuta alla richiesta di olio di palma; dagli smartphone prodotti in Cina fino alle savane africane dove gli elefanti stanno scomparendo per via del bracconaggio.
    
    Stremmel aggiunge la sua testimonianza a ciò che è già noto da tempo: come i consumi dell'Occidente contribuiscono a perpetuare conflitti e disuguaglianze in altre zone del pianeta. Ad esempio, il rifiuto da parte delle aziende di consentire il riciclo dei dispositivi obsoleti fa sì che qualcosa che usiamo tutti i giorni, i nostri telefoni cellulari, costituiscono da anni un'affidabile fonte di finanziamento per i signori della guerra che controllano le miniere in Africa centrale.
    Voir livre
  • Parlare al silenzio - La mania di raccontare il tennis - cover

    Parlare al silenzio - La mania...

    Federico Ferrero

    • 0
    • 0
    • 0
    Quando, sul campo da tennis, i giocatori si preparano a uno scambio, il brusio del pubblico si affievolisce. Si sente solo il rimbalzo della pallina sul terreno, insieme a qualche raro colpo di tosse. Anche nelle cabine dei telecronisti, e nelle case in cui il pubblico aspetta, il suono si fa ovattato e ogni rumore si spegne.
    Il tennis è uno sport di silenzio, in cui la voce del telecronista deve adattarsi al ritmo e al movimento del gioco. Nell'ambiente esiste un pregiudizio diffuso, secondo cui "è facile fare il tennis, cinque parole e hai finito".
    Federico Ferrero, che da anni lo commenta in televisione, ci racconta la transizione da un passato di grandi inviati, da Gianni Clerici a Rino Tommasi, a un presente fatto di rare trasferte, molta informazione via web e un linguaggio sempre più standard e tecnicizzante. Partendo dalle storiche sfide tra McEnroe e Borg, Sampras e Agassi, Federer e Nadal e arrivando al nuovo che avanza con Sinner e Alcaraz, Ferrero scrive di maestri, momenti di gloria, sogni avverati o infranti, per ragionare di linguaggio e informazione. Con la speranza, sorretta dalla nostra innata voglia di ascoltare storie, che lo sport abbia ancora bisogno di narrazioni e narratori.
    Voir livre
  • Il mio editore è youtube - cover

    Il mio editore è youtube

    Vitaliano Bilotta

    • 0
    • 0
    • 0
    Prima di caricare, quasi vent’anni fa, il primo video di Evolvenza su YouTube, non credevamo che ci fosse tanta gente che aveva bisogno di capire perché viveva. 
    Abbiamo perciò cominciato a parlare delle Leggi che regolano la reincarnazione, che alcune Guide immateriali illustrano da decenni attraverso grandi strumenti. 
    Questo libro è la cronaca di Evolvenza su YouTube.
    Voir livre
  • Terapia cognitivo-comportamentale: Il libro di auto aiuto per i disturbi di personalità e la depressione Ritrova la tua strada verso una vita piena di felicità e appagamento! - cover

    Terapia...

    Sofia May

    • 0
    • 0
    • 0
    Terapia cognitivo comportamentale: come puoi facilmente influenzare il tuo comportamento con l'aiuto della psicologia moderna, per provare più gioia, rilassamento e serenità, inclusi numerosi esercizi, cartella di lavoro e programma di 14 giorni.
    
    Non sarebbe fantastico se ci fosse un modo per "riprogrammare" positivamente te stesso? Per riconoscere modelli e comportamenti che ti rendono inutilmente difficile la vita di tutti i giorni? Vorresti una strategia concreta per poter intervenire attivamente e con autodeterminazione?
    
    Allora la terapia cognitivo-comportamentale ti offre un approccio efficace al cambiamento e questo libro ti mostrerà esattamente come funziona.
    In effetti, il comportamento umano è altamente controllabile e influenzabile e con le giuste tecniche, puoi dirigerlo in modo efficace a tuo vantaggio.
    
    Condizionamento, modello di apprendimento, accettazione, consapevolezza: la terapia cognitivo comportamentale fornisce un'ampia gamma di metodi efficaci per controllare il comportamento. Inoltre, offre modelli esplicativi scientificamente basati, con i quali puoi facilmente comprendere e spiegare i tuoi e gli altrui comportamenti. Questo libro ti introduce all'affascinante mondo della psicologia comportamentale, in un modo facilmente comprensibile e allo stesso tempo entusiasmante, mostrandoti come puoi utilizzare queste strategie in modo mirato ed efficace per contrastare le tue stesse paure, rompere i modelli di comportamento negativo, per ottenere comportamenti positivi in modo giocoso, anche per l'educazione dei figli. Numerosi esercizi e trucchi collaudati rendono l'arma della meraviglia psicologica un gioco da ragazzi, che insieme a spunti interessanti, ti danno strategie utili per una quotidianità più felice.
    Voir livre
  • 1922 Italia anno zero - La Marcia su Roma nei giornali di cento anni fa - cover

    1922 Italia anno zero - La...

    Andrea Fabozzi

    • 0
    • 0
    • 0
    Qualche giornale diffonde voci allarmistiche prive di ogni e qualsiasi consistenza. […] La voce messa in circolazione […] che i fascisti puntino su Roma per tentare un colpo di stato è destituita di fondamento, fa sapere l'ufficio stampa del Partito Nazionale Fascista l'8 agosto 1922. E il 6 ottobre Bianchi, il segretario del Partito, ribadisce al «Giornale di Roma»: Marcia militare su Roma? Colpo di Stato? […] Chi ha mai sognato fantasie di questo genere? Ma il 28 ottobre il «Giornale d'Italia» titola, in riferimento a quanto è accaduto in Toscana, a Cremona e in altre città, Impressionante movimento fascista. È la marcia su Roma?.  Il 28 mattina il governo Facta, seppure dimissionario, si schiera per lo stato d'assedio. Nell'edizione della sera «Il Mattino» deve tuttavia far seguire a questa notizia una smentita: lo stato d'assedio non avrà corso. Il 29 «Il Messaggero» spiega: Vittorio Emanuele III ha reso ieri un grande servigio alla nazione italiana. Ma perché mai, con decine di migliaia («La Nazione», «Il Giornale d'Italia» e «Il Popolo d'Italia» dicono centomila) di camicie nere alle porte di Roma, Mussolini dovrebbe accontentarsi di una soluzione di compromesso? Il governo dev'essere nettamente fascista, scrive egli stesso sul «Popolo».   Il 30 sera l'elenco dei futuri ministri è già pronto e il 31 finalmente Centomila "Camicie Nere" riconsacrano Roma all'Italia, titola «La Nazione». «La Tribuna» dichiara la soluzione cui la Marcia ha condotto legale in principio perché rispondente agli interessi della nazione, e di fatto perché accolta dal consenso generale. Dal fronte opposto, «La Stampa» accusa le élite di un gravissimo errore: si è creduto che, per essere il fascismo un movimento a carattere patriottico, non potesse divenire mai rivoluzionario. Errore veramente grossolano; giacché, anzi, niente quanto il patriottismo portato a un certo grado di esasperazione si presta a far da leva per un moto rivoluzionario. Il patriota ben convinto, e, ripetiamo, esasperato da quella che egli crede, o gli è fatta credere, inettitudine o addirittura tradimento dei governanti, è pronto più di ogni altro, dietro il cenno di chi lo suggestiona, a scagliarsi contro lo Stato esistente, per il presunto maggior bene della nazione. 1922. Italia anno zero. La Marcia su Roma nei giornali di cento anni fa è un podcast di Andrea Fabozzi in cinque puntate che restituisce le giornate della Marcia su Roma e gli eventi e le idee che l'hanno preparata rileggendo i quotidiani dell'epoca. Puntata 1: 28 ottobre 1922 - Assedio Puntata 2: 1 agosto 1922 - ScioperoPuntata 3: 24-25 ottobre 1922 - AdunataPuntata 4: 31 ottobre 1922 - MarciaPuntata 5: 16 novembre 1922 - Bivacco © 2022 tracce srl
    Voir livre
  • Evolvere il sostegno si può (e si deve) - Alcuni contributi di ricerca in Pedagogia e Didattica speciale al dibattito sulla Legge 107 - cover

    Evolvere il sostegno si può (e...

    Dario Ianes

    • 0
    • 0
    • 0
    IL GOVERNO VUOLE RIFORMARE IL SOSTEGNO, MA IN QUALE DIREZIONE?
    
    La comunità scientifica della Pedagogia e Didattica speciale si è attivata fortemente su questo tema e oggi vale davvero la pena che faccia sentire la sua voce al riguardo. In questo libro vengono riportati alcuni studi con dati di ricerca originali elaborati dai gruppi delle Università di Perugia, Padova, Cagliari e Bolzano, che dovrebbero essere attentamente considerati nel contesto legislativo prossimo venturo.
    Gli studi presentati nel libro dimostrano che forme evolutive verso una didattica inclusiva con ruoli paritari tra curricolare e sostegno sono possibili e portano a situazioni didattiche migliori, così come è dimostrato che un'evoluzione nella direzione di una didattica inclusiva fondata sulla compresenza curricolare–ex sostegno e sul ruolo di supporto metodologico esercitato da tutor esperti itineranti risulta positiva in termini di risultati di apprendimento e di socialità in tutti gli alunni.
    Sembra quindi che sia possibile sostenere la fattibilità e l'utilità di un'evoluzione del ruolo degli insegnanti di sostegno nella direzione di una «didattica universale», efficace per tutti gli alunni e improntata ai valori della giustizia come equità.
    Voir livre