Il diritto della “puszta”
Artur von Sacher Masoch
Verlag: Passerino
Beschreibung
Nella vasta e selvaggia puszta ungherese, dove la steppa si estende a perdita d’occhio e le tradizioni antiche regolano la vita dei suoi abitanti, si intrecciano passione, onore e conflitto. Durante una vivace festa da ballo tzigana, il giovane e affascinante buttero Ladislao Spirka si trova coinvolto in una disputa accesa con Giuseppe Kralowski, un abile e temuto ladro di bestiame. Al centro della contesa, la bellissima e civettuola Anka, il cui fascino accende rivalità e desideri. Ladislao subisce un’umiliazione, ma nella puszta, il codice d’onore dei butteri, il cosiddetto “diritto della puszta,” non permette che l’ordine naturale delle cose venga sovvertito. In un crescendo di tensione e drammaticità, gli uomini della steppa si fanno giustizieri, ripristinando con fermezza l’equilibrio violato. Con descrizioni vivide e intense, la novella immerge il lettore nelle atmosfere uniche della steppa ungherese, tra musiche tzigane, passioni travolgenti e un senso di giustizia che si rifà alle leggi non scritte della terra e delle sue genti. Un racconto breve, ma denso di emozioni, che esplora i confini tra diritto e vendetta, tra amore e rivalità. Artur Wolfgang Ritter von Sacher-Masoch (pseudonimo: Michael Zorn ; nato il 17 dicembre 1875 a Graz , Stiria ; † 12 febbraio 1953 a Vienna) è stato uno scrittore austriaco. Era un nipote di Leopold von Sacher-Masoch, dalle cui opere di letteratura erotica deriva il termine masochismo.
