Non chiedetemi di amare mia madre
Agata Bloom
Maison d'édition: Gruppo Albatros Il Filo
Synopsis
L’autrice ci dona un’opera prima intensa, schietta. Agata attraversa il dolore del rifiuto materno, dell’abbandono, dell’umiliazione, del non amore, ma rinasce scoprendosi una donna forte e consapevole. “Non ti ho chiesto io di mettermi al mondo, mamma, quindi tu avresti dovuto fare solo una cosa... amarmi, ma non lo hai fatto... E io che figlia sono stata? Sono stata una figlia a cui è stato negato l’amore di una donna mai cresciuta che non era pronta a diventare madre e chissà se mai abbia voluto esserlo”. Agata è la somma di tutte le esperienze negative che ha dovuto affrontare nella sua vita sin dalla prima infanzia. Ha fatto molti errori, a iniziare dagli studi: avrebbe voluto lavorare nel sociale, ma per una scelta non sua si è ritrovata a studiare meccanica, pur con ottimi risultati; avrebbe voluto far parte delle forze dell’ordine, ma lavora con il pubblico. Si dedica con passione alla scrittura. Agata è un insieme di personalità, racchiuse in un unico corpo, che fanno di lei una donna rara. Materna, forte, spregiudicata quando serve, coraggiosa, disponibile sempre verso il prossimo; una donna diretta che non ama fare giri di parole, non sempre diplomatica, ma la sua caratteristica principale è la lealtà.
